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Vi presento il mio melograno nano ;-)

Aslema85

Aspirante Giardinauta
Buongiorno,
Il 04/04/10 ho deciso di fare della pianta di melograno in giardino un bonsai.

Il melograno fu piantato da mio padre nella terra con lo scopo di farlo crescere e successivamente bonsaizzarlo ma purtropppo la passione per i bonsai ando' sfumando e la pianta fu lasciata al suo destino. Fu piantato circa 15/20 anni fa che era un esile piantina, come già detto l'idea era quella di farne un bonsai ed è per questo che si ritrova una chioma contenuta e la ramificazione sottile.

La crescita lentissima ha fatto si che anche se nessuno si curava più di lui la sua forma rimanesse quasi inalterata.
Non conosco esattamente il nome di questa essenza, so che è un melograno nano e che non cresce più di tanto, fruttifica e i suoi frutti sono dei melograni in miniatura, nell'ultima foto in allegato sono messi a confronto le foglie di un melograno da frutto con quelle in miniatura del bonsai.

Come al solito, ogni volta che effettuo un trapianto sto male fino a quando non sono sicuro di aver fatto nel modo corretto.
Ora aspetto con ansia che dia segni di ripresa, in caso contrario mi mettero' a piangere. La cosa più drammatica è che lui è in Italia e io no. Perfortuna se ne prenderà cura mio fratello fino a quando fra un paio di mesi potro' andarlo a prendere con la macchina (con l'aereo dove lo mettevo?)

Foto 1: fronte
Foto 2: retro
Foto 3: legna secca
Foto 4: foglie
Foto 5: a sinistra foglie melograno a destra foglie bonsai

L'ho potato, poichè aveva un ramo più lungo che innalzava ancora di più la chioma, tagliato le radici più grandi con il fittone e rinvasato in terra normale (non avendo con me la mia amata akadama) e messo in vaso 34cm X 26 cm X H6,5 cm.

La pianta misura 50 cm di altezza per 40 di larghezza. Il mio obiettivo è quello di far crescere in futuro rami laterali in corrispondenza della legna secca poichè presenta un tronco troppo alto e spoglio.

Ora i miei dubbi ricadono sull'operazione di rinvaso (non vorrei aver tagliato le radici sbagliate), e sulla terra che essendo argillosa quando bagnata diventa molto compatta. Mia zia che ha tanti bonsai mi ha detto di usare solo questa da anni pero' io ho paura lo stesso. Appena potro' fra un paio di anni, se la pianta ovviamente sopravviverà la rinvasero' in akadama 100%.
Ho letto che i melograni sono molto sensibile e anche se rispondono bene ai rinvasi soffrono molto la potatura di grossi rami poichè sono soggetti al ritiro di linfa e in generale non sono famosi per la loro longevità.

Speriamo bene ;-)
 

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Greenray

Esperto di Bonsai
Ciao!
Bella la piantina e bella la sua storia, davvero. E' sempre interessante per me conoscerla e pensare anche al suo futuro, come ce lo lo prospetti.
E' una pianta che non conosco per niente, ne ho solo viste e non nane, ma è molto attraente in particolare la lunga e vivacissima fioritura.

In bocca al lupo.
 
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Pollo

Aspirante Giardinauta
Se le foto sono di adesso, il fatto che le foglie siano spuntate può rassicurarti, di solito è segno di attecchimento. Se per legna secca intendi quel rametto laterale(il più basso) è un peccato perchè poteva servire per armonizzare l'insieme. Chiariscimi una cosa: la larghezza in cm che hai messo nel 1° post immagino sia del vaso, o è della chioma??
Ciao
 

Aslema85

Aspirante Giardinauta
ciao,

la larghezza della chioma è di 40 cm, l'altezza della pianta 50. Le altre misure, come scritto sono del vaso.
La legna secca intendo lasciarla cosi' come si trova senza toccarla o rimuoverla. Le foglioline le aveva già, l'ho trapiantata da soli 4 giorni e le foto sono del giorno dopo al trapianto. Non le ho tolte perchè sono poche e non intendevo stressare la pianta ulteriormente.
 
L

ladymarian

Guest
Ciao. Il risultato del rinvaso lo vedrai, se non prima che la pianta dimostri lo stress post-rinvaso. Sicuramente qualke fogliolina diventerà gialla o nei casi + estremi seccano le foglie, ma comunque è una reazione di difesa della pianta stessa(riferitomi da un esperto). Con ciò non voglio allarmarti, ma voglio prevenirti un dispiacere inutile; col tempo, si adatterà alla nuova terra e si riprende.
Io ad esempio ho i miei ficus cn qualche fogliolina gialla, ma è normale dopo una settimana dal rinvaso e dal taglio di radici, mentre mi sta dando problemi la carmona dove le foglie sono secche...e attendo una ripresa.

Comunque lo vedo ben messo il tuo bonsai ed è molto bello...tranquillo!!
 

marco0785

Aspirante Giardinauta
Ciao Aslema, ti faccio i complimenti per la tua pianta, davvero una bella forma...al momento sto lavorando su due margotte di un melograno selvatico che mio nonno piantò anni e anni fa e che è cresciuto allo stato selvatico. Considera che questa pianta è incastonata nella roccia e difficile da raggiungere (per fare la margotta cosa mi son dovuto inventare....). Per ora posso solo dirti di aspettare e vedere come reagisce al rivaso..in bocca al lupo e complimenti ancora
 

Aslema85

Aspirante Giardinauta
Ho trovato il suo nome e descrizione esatta!!!!!

Punica granatum nana (Punicacee)
Arbusto originario della fascia che va dal mediterraneo all’Himalaya, in natura cresce fino a 2-3 metri. Ben proporzionato, grazie al fogliame di piccole dimensioni, in primavera produce dei graziosi fiori rossi e, successivamente, piccoli frutti che rimangono attaccati alla pianta anche dopo la caduta delle foglie.

Collocazione: esterno (ombreggiare in luglio/agosto).
Concimazione: da marzo a giugno e da settembre a ottobre.
Rinvaso e potatura: da novembre a marzo.
Defogliazione: no.
Applicazione filo: da maggio a ottobre.
Irrigazione: annaffiare abbondantemente quando il terriccio è asciutto.
Disinfezione: in primavera e in estate (aficida)
Vaso: smaltato.
 

Greenray

Esperto di Bonsai
Manca solo la voce "Fioritura" che è pazzescamente esteso rispetto ad altre piante.
Credo che inizierà tra poco e mescolandosi / mimetizzandosi con i frutti, per durare fino a tutto ottobre.
Se fa così in Lombardia, penso che ad Ezzahra possa anche farci morire tutti quanti di invidia.

Ciao
 

Aslema85

Aspirante Giardinauta
speriamo, per ora mi accontenterei di segni di ripresa, sono sulle spine e aspetto ansioso novità da mio fratello che lo sta innaffiando regolarmente a terra asciutta come da me indicato.
Mi manderà foto appena il bonsai cambierà il suo aspetto sia in bene che in male (speriamo di no).


Ieri stavo comprando un bonsai al centro commericale, un ficus retusa credo, aveva uno splendido tronco forse 7cm di diametro e un nebari molto bello e sviluppato. Poveretto non aveva più terra e il vaso gli andava stretto poichè il nebari usciva lateralmente, mi faceva pena ma costava troppo. lo volevo acquistare per pietà e sperare di salvarlo ma alla mia proposta di sconto il commesso mi ha detto che anche in caso di morte del bonsai al centro commerciale comunque sarebbe stato rimborsato l'importo pagato, quindi niente sconto.....uff peccato
 

GORLA

Florello Senior
ciao ,allora diciamo che sono due le cose ,uno la formazione della ramificazione che infoltisce ,e la fioritura che avviene sui rami del anno ,si deve scegliere ho una ho l altra ,per il momento ,ho lasci andare la pianta ,ho fai una potatura continua ogni due foglie ,per fare andare il ramo verso il basso,questo e quello che faccio io da due anni,e de lenta lentissima.per lo meno la mia ,io pero non uso sprintene ho concimi ,per spingere ,non avendo capito ancora il meccanismo ,evito,poi magari e tutto sbagliato quello che faccio,ma poi arriveranno i maghi ad aiutarti ciao di nuovo anna
 

Aslema85

Aspirante Giardinauta
A 23 giorni dal trapianto mi riferiscono che le foglie del melograno si stanno accartocciando....

E' una reazione di difesa della pianta che sta cercando di mettere nuove radici o cosa?

La pianta non è stata defogliata, è stata posizionata per tutto il tempo all'esterno in zona non molto ventilata e al riparo dalla luce diretta. Viene annaffiata ogni 2-3 giorni credo a terra asciutta o quasi. L'unico problema, come già detto in precedenza, è la qualità del terriccio che risulta molto compatto poichè argilloso.
 

Pollo

Aspirante Giardinauta
Considerando che alcune foglioline erano già spuntate al momento del rinvaso, potrebbe essere una reazione della pianta al taglio delle radici. Infatti esiste un rapporto tra chioma e radici che deve rimanere sempre costante, e se, come nel tuo caso, le radici vengono ridotte, la pianta tende a bruciare le foglie già emesse e lentamente a buttarne altre. A me è successa la stessa cosa con un acero tridente che ora si è ripreso, ma a 2 setimane dal rinvaso aveva bruciato tutte le foglie e solo dopo un bel pò ha cominciato a ributtare. Se la pianta l'hai tenuta all'ombra hai fatto bene, e considerando che è un melograno bello robusto dovrebbe riprendersi. Continua a prenderti cura di lui(attento a non far seccare troppo il terriccio, in questo periodo sarebbe devastante un colpo di secco per la tua pianta) e vedrai che tra qualche settimana ributterà.
Ciao
 

Aslema85

Aspirante Giardinauta
....ho una triste notizia..........;

Mio fratello dopo varie email si è deciso a mandarmi le tanto desiderate foto del mio melograno. Sembra proprio secco....mia madre al telefono mi aveva detto di aver visto del verde e invece l'unico verde che vedo è quello della muffa che sta crescendo sopra ai rami....Uffa sono proprio sfortunato con i bonsai, ok che gli errori si pagano e si impara a non ripeterli, pero'.....:cry:

L'errore so benissimo qual'è stato, ho messo una terra troppo argillosa che si è compattata e ha fatto marcire le radici....:muro:

Che tristezza :astonished:
 

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aurex

Esperto di Bonsai
Caro Aslema...mi spiace molto per la tua pianta....ma vedi..io credo che tu abbia fatto un errore di fondo...oltre che la terra, magari non prorpio adatta alla coltivazione dei bonsai..."IL VASO"
troppo presto per un vaso bonsai.....quando si raccoglie una pianta in natura, specie se non lo fai a regola d'arte, bisogna dare il tempo all'apparato radicale di ricostituirsi....per questo la cosa giusta che avresti dovuto fare era quello di metterla a dimora per un paio di anni in una ciotola o vasetto largo e basso....una buona torba mista a pomice-agriperlite-, inizialmente trattarla con qualche stimolante e via ....senza toccarla per parecchio tempo...trascorso il quale..se tutto andato bene...incominciavi ad educarla a bonsai...peccato...bella pianta ma la prossima volta segui questi consigli generali...magari approfondendoli facendo una ricerca su internet relativamente alla "raccolta in natura come metodo di ottenimento dei bonsai"....un salutone e non ti scoraggiare
 

Aslema85

Aspirante Giardinauta
uff che disastro.........:muro:

A volte sono come i bambini e mi faccio prendere dall'impazienza. Ho appena fatto morire una pianta che aveva almeno 20 anni per la fretta di metterla in vaso poichè era il periodo giusto per farlo.

Il problema è che mio fratello ha aspettato di farlo morire prima di mandarmi le foto...sicuramente non sarei riuscito a cambiarne la sorte ma almeno avrei voluto sapere quello che succedeva. Gli avevo chiesto semplicemente di annaffiarlo a terra asciutta o quasi e mandarmi le foto di qualsiasi cambiamento negativo o positivo....ed ecco qui, le foto di un bonsai ormai andato.............uff

In realtà ho altri due melograni della stessa età da prelevare, mio padre ne pianto' tre, questo era il più bello come forma ma potrei provare l'anno prossimo con un altro. Ovviamente facendo più attenzione......ma ho troppa paura adesso a prelevare un altro bonsai in natura

Non potete immaginare come mi sento, questo è il terzo bonsai che faccio morire....forse sono prorpio negato per i bonsai :cry:
 
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Talea

Aspirante Giardinauta
Ho trovato il suo nome e descrizione esatta!!!!!

Punica granatum nana (Punicacee)
Arbusto originario della fascia che va dal mediterraneo all’Himalaya, in natura cresce fino a 2-3 metri. Ben proporzionato, grazie al fogliame di piccole dimensioni, in primavera produce dei graziosi fiori rossi e, successivamente, piccoli frutti che rimangono attaccati alla pianta anche dopo la caduta delle foglie.

Collocazione: esterno (ombreggiare in luglio/agosto).
Concimazione: da marzo a giugno e da settembre a ottobre.
Rinvaso e potatura: da novembre a marzo.
Defogliazione: no.
Applicazione filo: da maggio a ottobre.
Irrigazione: annaffiare abbondantemente quando il terriccio è asciutto.
Disinfezione: in primavera e in estate (aficida)
Vaso: smaltato.

Ciao! vengo dalla discussione sui bonsai e da poco ho scoperto che quello che ho comprato e' un piccolo melograno nano! Ho tanta paura che muori! Che accortezze devo avere!La concimazione e' fondamentale credo perche' e' in un piccolissimo vaso di terracottta...raccontami di piu' !!grazie :-(
 
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