mattialecce

Ti ringrazio Mattia, fa sempre piacere potersi aiutare...
Sul composto del terriccio penso che vada bene. Considerato che si tratta di pianticelle ancora molto deboli a livello di apparato radicale, necessitano di un terriccio leggero; quindi tagliare al 50% torba e materiale inerte (pomice inclusa) mi sembra piuttosto appropriato...
Se ti decidi per il travaso cerca di fare attenzione alle radici. Adesso sono molto delicate e sottili, basterebbe un nulla per uccidere la piantina. Inoltre dovresti fare l'operazione nel minor tempo possibile per evitare che con la secchezza dell'aria le piantine ne risentano.
Ciao!

Dunque, da quello che leggo su internet è un fungo piuttosto insidioso e che, a quanto pare, decima intere piantagioni di giovani piantine. A quanto pare converrebbe effettuare un cambio di terriccio e procedere con una corretta annaffiatura (senza eccessi, perché il caldo umido è un acceleratore del processo). Se la cosa non basta si deve procedere con antifungini specifici da somministrare in modo diretto tutt'intorno al colletto delle piantine affette. Anche in questo caso però non ti suggerisco di esagerare dato che si tratta di pianticelle ancora molto, molto delicate e rischieresti di bruciarle con un sovra dosaggio.
Ti do' il link che ho letto, dagli un'occhiata. Troverai grossomodo scritto quello che ti ho detto.
http://www.pianteamiche.com/patologie/patologie.php?code=524K-060219
Nel frattempo continuo a cercare e se leggo qualcosa d'interessante non preoccuparti che ti avviso...
Ciao e in bocca al lupo! :)

Ciao caro Marco,
scusa del ritardo nel risponderti, sono stato poco al pc negli ultimi giorni...
Mi spiace molto per le tue piantine. Per mia fortuna non mi è mai capitato di imbattermi in questa patologia e di conseguenza non ho rimedi che posso suggerirti per esperienza diretta.
Questo però non impedisce che ho in ogni caso voglia di aiutarti...

Ciao Mattia,
volevo ringraziarti per la preferenza che hai dato al mio post ieri. Fa sempre piacere condividere quel poco che si sa e vedere che c'è qualcuno che approva il proprio punto di vista.