Velenosita' Dell'oleandro

[boba74]

Vai tranquillo,pianta pure tutti gli oleandri che vuoi. Io ho peschi e oleandri vicini (praticamente peschi circondati da oleandri) e non fanno una piega, idem tutte le altre piante. L'oleandro è velenoso solo se ingerito, o se si usano foglie e legno a scopo culinario (per farci le braci). Non ho mai notato animali che mangiando foglie di oleandro siano morti, anche se a dire il vero non ho mai visto nessun animale mangiarsele (il mio gatto è un carnivoro....). Ci sono tantissime piante velenose o tossiche (forse sono più di quelle innocue), ma non per questo rappresentano un pericolo reale.
E credo che anche in caso di bimbi piccoli, siano più pericolose le spine delle rose...

 

[ErikaErika]

Pure io li mangiavo e quanto mi piacevano! Evidentemente ci siamo mitridatizzati..........

Li mangiavo anche io.

 

[Piera1]

Desidero rispondere a Walnut, si io ho sentito di animali morti per colpa delle piante velenose, il cane di una mia amica è morto dopo aver mangiato parti dell'albero di tasso, lo ha specificato l'autopsia, avendo un altro cane l'albero è stato completamente estirpato.

 

[daria]

Li mangiavo anche io.

Se non sbaglio Erika, un utente di questo forum tempo fa, diceva quanto fossero deliziosi (i fiori del glicine) fritti in pastella:food: pensa un pò...
C'è sempre troppo allarmismo per queste cose, anche perchè così almeno mi disse un'amica vivaista influisce molto la quantità ingerita, che deve essere industriale! per fare danni...

 

[LELE79]

Grazie a tutti per le risposte ricevute.
PS:
Da piccolo anche io mangiavo i fiori di glicine

 

[kiwoncello]

Desidero rispondere a Walnut, si io ho sentito di animali morti per colpa delle piante velenose, il cane di una mia amica è morto dopo aver mangiato parti dell'albero di tasso, lo ha specificato l'autopsia, avendo un altro cane l'albero è stato completamente estirpato.

In effetti semi e foglie del Taxus baccata possono risultare addirittura mortali per un forte rallentamento dell'attività cardiaca fino al blocco irreversibile. Gli animali da pascolo, in tempi di magra mangianza possono avvelenarsi con i germogli; evidentemente il cane della tua amica era un cucciolone nell'età in cui viene morsa e mangiata qualsiasi cosa e se n'è fatta una scorpacciata (pochi semi o foglie non bastano per esser letali).
kiwo

 

[Walnut]

Desidero rispondere a Walnut, si io ho sentito di animali morti per colpa delle piante velenose, il cane di una mia amica è morto dopo aver mangiato parti dell'albero di tasso, lo ha specificato l'autopsia, avendo un altro cane l'albero è stato completamente estirpato.

Ciao Piera,
se non sbaglio il tasso è chiamato anche albero della morte.
Ma gli animali tramite l'olfatto non dovrebbero essere in grado di avvertire se qualcosa è nocivo?

 

[boba74]

Il tasso è velenoso a causa dell'alta concentrazione di tannino. I frutti sono commestibili, ma bisogna sputare i semi, che al contrario sono tossici (anche se credo si debba mangiarne una certa quantità prima di sentirsi male). Non so però se lo stesso vale per le altre parti (foglie e corteccia), che magari sono molto più tossiche.
Si chiama albero della morte perchà fa morire le altre piante che gli crescono vicine.....

 

[Piera1]

walnut, non so che dire, mi sono ricordata anche di Giulio un bellissimo micione della mia amica Carolina morto per una pancreatite causata da una pianta grassa di cui non ricordo il nome. Ricordiamoci delle stelle di natale, so di tanti mici salvati per un pelo.

 

[Walnut]

walnut, non so che dire, mi sono ricordata anche di Giulio un bellissimo micione della mia amica Carolina morto per una pancreatite causata da una pianta grassa di cui non ricordo il nome. Ricordiamoci delle stelle di natale, so di tanti mici salvati per un pelo.

Poveri piccoli!
Sapevo che la stella di natale era tossica, ma non credevo fosse addirittura letale........ ossignur! :surp:

 

[kiwoncello]

Boba, quanto dici circa la polpa carnosa rossa delle bacche è vero ma soltanto nel senso che questa parte non contiene le due principali tossine ubiquitarie del tasso, taxina A e taxina B. Si tratta ancora una volta di prodotti che provocano sintomi simili a quelli di un'intossicazione digitalica più altri. Paradossalmente la "medicina" tradizionale indiana ha usato per secoli estratti acquosi di foglie e semi di tasso (Zarnab) intendendone le proprietà cardiotoniche, espettoranti, antispastiche, diuretiche, antisettiche e chi più ne ha più ne metta. Ma nel tasso ci sono anche bioflavonoidi depressori del sistema nervoso centrale, analgesici ed antifebbre. In più, da non dimenticare, il taxolo ad azione citotossica ed antileucemica.
kw