Ciao,
gli abeti si potano in inverno, quando sono a riposo.
Si inizia eliminando le parti secche e malate. Si tagliano eventuali doppie punte.
Poi si può eliminare parte della chioma, senza esagerare e senza andare nella parte legnosa e secca che, altrimenti, fatica a generare nuova vegetazione.
Visto però che paventi il fatto di "sapere di giardinaggio" ti invito ad analizzare le due foto che hai messo.
Nella prima si vede una pianta sana, piena, rigogliosa.
Nella seconda una pianta spoglia e dalla crescita stentata.
Tu dici di concimare due volte l'anno con un prodotto a lenta cessione. Con tutto quel concime la pianta dovrebbe essere pienissima ed invece non lo è. Segno che le radici ormai non hanno più modo di alimentare la pianta.
Se la poti in inverno le elimini tutte le ricrescite emesse nell'anno.
Ricorda che le conifere non emettono nuovi rami all'interno. Più ti avvicini al tronco e meno probabilità hai che nascano nuovi rami.
Secondo il mio parere potare non serve a nulla. La pianta ha fame. O le dai cibo o le riduci le radici (bonsaizzandola). Se le riduci la chioma avrai solo una pianta più spelacchiata.
Ste