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Vecchia pianta rampicante? di che si tratta?

Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.

quadricromia

Guru Giardinauta
Era da qualche giorno che ci pensavo, ma mi è sempre mancato il tempo.
Questa sera vi offro una lettura diversa, prendetela come una rassegna stampa sul nostro amato Rinco.

Di seguito posto un articolo tratto dalla testata "Giardinaggio", mensile edito da BE.MA. Editrice, al numero 9 Settembre 2008 dove ho trovato un articolo interessante.


Il fine ultimo dell'articolo è presentare diverse specie di rampicanti, ma l'autore, Sig. Diego Pessina, sceglie una strada particolare, molto particolare....

Rimando i commenti a fine lettura ! Grazie per la pazienza. E' un pò lungo, ma divertente!


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No, non stiamo parlando di settecentesche dame in crinolina nè di un'orda famelica di barbari invasori, stiamo parlando di rampicanti: un etrogeneo gruppo di piante appartenenti alle più varie famiglie botaniche e provenienti dalle più diverse regioni del globo e, quindi, adatte a venire incontro alle nostre più disparate esigenze. Eppure...

Una profumatissima ossessione
(Nel frattempo, in un qualunque vivaio/garden center di una qualsiasi città italiana...)

"Buongiorno, avete mica il gelsomino?"
"Quale?", fingendo indifferenza ma già sapendo dove si andrà a parare.
"Ma si, quello solito, quello che non perde le foglie".
"Quello con le foglie lucide, lanceolate, un pò spesse?"
"Ma si, quello... normale!"
"Ah , si, ho capito - ostentando una certa aria di sufficienza - il falso gelsomino?"
"Perchè, non è quello vero?!?"
"No, guardi, signora, quello vero è tutta un'altra cosa!"

Perchè davvero non se ne può proprio più, di questo benedetto Trachelospermum jasminoides.
Il quale, oltretutto, è ancora noto come Rhyncospermum jasminoides Hort., dove Hort. sta per "hortulanorum", cioè "dei giardinieri" o, peggio ancora, "dei vivaisti".
Il nome di "falso gelsomino" gli deriva invece dal fatto di appartenere alla famiglia delle Apocynacee (quella dell'oleandro, per intenderci), mentre i veri gelsomini (genere Jasminum)appartengono alla famiglia delle Oleacee (quella dell'ulivo). Prova ne è che da qualunque lesione e/o ferita cola un lattice bianco e appiccicaticccio. Tossico per di più, ma solo se entra in contatto con le mucose.
Per essere bello il falso gelsomino, è bello: con quelle sue foglie verde scuro, lucide, coriacee, e la fioritura bianca, profumata - forse fin troppo - talmente abbondante da coprire completamente la pianta.
Oltretutto ha dalla sua la resistenza al sole, all'ombra, all'inquinamento, alla mancanza d'acqua, alle sevizie che solo i più inesperti "pollici grigi" possono arrecare.
E, dulcis in fundo, un'invidiabile resistenza alle costrizioni in vaso e un lento, lentissimo processo di invecchiamento. A pari merito con un'altra pianta bella, bellissima, dalle foglie lucide, sempreverdi e dall'altrettanto profumata fioritura bianca e, se possibile, altrettanto abusata: il pittosforo.
Come se, con tutto il ben di Dio che esiste fra i rampicanti, la scelta, alla fine, si fosse ridotta a due sole essenze: il falso gelsomino al sole e l'edera, ma un pò a malincuore, all'ombra.
Perchè ormai sono queste le caratteristiche che devono possedere queste povere piante, se vogliono meritarsi, e soprattutto mantenere, un posto, sui nostri balconi/terrazzi o nei nostri giardini: devono innanzitutto essere sempreverdi, per dividere, separare, coprire, mascherare, occultare, nascondere (e chi più ne ha ne metta) da quelli che, prima di essere considerati vicini, sono dei "nemici", degli inguaribili voyeur. I quali, probabilmente, penseranno la stessa cosa di noi.
Se la pianta in questione ha anche il bonus della fioritura, allora ben venga purchè, è sottinteso, non sporchi troppo. Ma nel caso del Trachelospermum, anzi, pardon, Rhyncospermum, si può ben chiudere un occhio, in nome della bellezza e di tanto profumo.
A questo punto la domanda sorge spontanea: fra rampicanti, sarmentose, volubili e scadenti fra uncini, viticci, ventose, radici aeree e peduncoli fogliari, non esiste, non dico qualcosa di meglio, ma almeno di alternativo?
Sono passati poco più di vent'anni da quando il compianto Guglielmo Betto, instancabile ricercatore e attento sperimentatore, olte che affascinante divulgatore, nel suo "Le piante rampicanti" (L'ornitorinco, Rizzoli, Milano, 1986) si profondeva nell'elenco di un'ottantina di generi rampicanti "insoliti". In quell'elenco il nostro amatissimo falso gelsomino era ancora riportato come pianta da diffondere (nel senso che al Nord la sua resistenza al freddo era ancora tutta da sperimentare). Ecco, direi che, nel frattempo, si è decisamente diffusa.
Esattamente come, giusto per parlare di un'altra pianta "à la page", la Photinia 'Red robin' è diventata "la siepe" degli anni '90 - 2000, come il lauroceraso lo era stato negli anni 50 - 60 - 70 - 80, e prima di lui, il ligustro.
E chi, se lo ricorda più orami il ligustro? Esattamente come, se mi si permette la citazione colta:"Da una ricerca storica condotta velocemente da me stessa, risulta che l'anno della mia prima comunione, la rughetta (rucola, N.d.A.) non esisteva". Così recita in uno dei suoi libri, Luciana Littizetto, irriverente come sempre.
Ecco, probabilmente, il Rhyncospermum non esisteva, l'anno della mia prima comunione o,almeno, se ne stava saldamente ancorato a casa sua e non a qualunque ringhiera-treillage-recinzione, di un qualunque balcone-terrazzo-giardino di un qualunque borgo-oaese-città d'Italia, dall'Alpi alle Piramidi, dal Manzanarre al Reno (quello che passa da Bologna).
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:Saluto:

 

Vincenzo VA

Florello
Ho cominciato pazientemente a potare ma non me lo dice il cuore....dato che l'anno scorso li ho rapati come mai, quest'anno potrei fare una potatura un po' più soft? Non tanto soft, solo un po'.....
in effetti la fioritura del muro di quest'estate a parte la primavera inclemente credo che fosse più scarsa anche per la "tosata" che gli avevo dato.
Che dite? Tanto sono ancora al rinco n. 3....per il muro aspetto la settimana prossima :rolleyes:, oggi ne ho sistemati due e mi è partito tutto il pomeriggio :martello:

Che lavoro Vincenzo! Rinco piano indistriale a tre anni! un grande:D


pa0la


Ma sì, Paola, pota soft! :eek:k07:

La potatura drastica si può fare ogni due anni. :)
 

Vincenzo VA

Florello
Era da qualche giorno che ci pensavo, ma mi è sempre mancato il tempo.
Questa sera vi offro una lettura diversa, prendetela come una rassegna stampa sul nostro amato Rinco.

Di seguito posto un articolo tratto dalla testata "Giardinaggio", mensile edito da BE.MA. Editrice, al numero 9 Settembre 2008 dove ho trovato un articolo interessante.


Il fine ultimo dell'articolo è presentare diverse specie di rampicanti, ma l'autore, Sig. Diego Pessina, sceglie una strada particolare, molto particolare....

Rimando i commenti a fine lettura ! Grazie per la pazienza. E' un pò lungo, ma divertente!


Molto carino l'articolo. :)

Mi è sembrato offensivo il paragone col pittosforo! :mad: :lol:
 

Vincenzo VA

Florello
Per quanto riguarda l'innaffiatura del rinco in vasi 80 x 40 x 40, vi comunico ufficialmente che servono ALMENO 6 litri di acqua per pianta, due volte alla settimana. :eek:k07:
Parlo di piante che ricevono sole per metà della giornata.

Il mio amico usa una particolare modalità di concimazione.



Usa questo concime











ma non segue le dosi indicate bensì dosi molto ridotte e tutte le settimane.



Mette un terzo di misurino in 10 litri di acqua e va avanti così tutta l'estate, anche nei caldi mesi di luglio e agosto.





 
Ultima modifica:

quadricromia

Guru Giardinauta
mhhhh, :squint:, scusa ma indipendentemente dai problemi correlati alla potatura, a me non sembra che questo sistema di concimazioni abbia generato nulla di eccezionale. :confuso:
Non credi? Qual'è la tua opinione Vincenzo?
 

CINZIAFIORI

Aspirante Giardinauta
Io non concimo altro che così, ma i miei sono tutti in piena terra.
A quel che so anche ai rinco in vaso basta il granulare a inizio autunno e inizio primavera :eek:k07:


Mediamente sono piante piuttosto resistenti, io non le tratto.
Poi se si beccano qualcosa tratto in quel momento :embarrass ma non è detto che sia la strada migliore (aspetta Vincenzo per questo)





Ormai ci sei quasi, non so come sia da te ma qui fa ancora caldo.
Io aspetteri :flower:


pa0la


GRAZIE MILLE DEI CONSIGLI ... A Varese fa sicuramente ancora caldo, ma li vedo così bruttini che la tentazione è molto forte!

Come dal tuo post, vediamo cosa dice Vincenzo!!!
 

Mony68

Giardinauta
Ho finito ora di leggere il racconto dell'avventura del mercoledì da leone di Vincenzo, ho trovato qieste pagine molto avvincenti!!!
Ma volevo sapere alla fine della potatura che mi pareva non tanto condivisa :mazza: dal tuo amico, è rimasto contento?
 

emanuele 2

Aspirante Giardinauta
Caro Emanuele, ho una passiflora da questa primavera e anche a me sta facendo le foglie gialle in basso.
Non so se sia normale, ma non mi preoccupo perchè presto la poterò drasticamente.
La prima estate è stata negativa anche se il clima di Varese non ha proprio aiutato. :( :Saluto:

Grazie Vincenzo per la tua cortese risposta, se volessi potarla anche io quando e' il momento piu' adatto ?, come tu ci hai insegnato con i rinco che la potatura va fatta appena 1 cm sopra le due foglioline per la passiflora c'e' qualche regola specifica ?.

Passando ai rinco vorrei mettere (se ci risuscissi) delle foto che ho appena scattato su due mie piante che hanno le foglioline secondo me non proprio normali potrei avere il tuo parere ? Grazie per la tua disponibilita'.
Emanuele
 

Vincenzo VA

Florello
mhhhh, :squint:, scusa ma indipendentemente dai problemi correlati alla potatura, a me non sembra che questo sistema di concimazioni abbia generato nulla di eccezionale. :confuso:
Non credi? Qual'è la tua opinione Vincenzo?


Considerando che:

1) la pianta è sempre stata bagnata poco

2) non ha avuto alcuna "manutenzione"

credo che il concime abbia evitato il totale deperimento. :lol: :Saluto:
 

Vincenzo VA

Florello
Preciso meglio quello che ho detto a proposito dell'acqua.

Quando dico: "almeno 6 litri di acqua per pianta" intendo dire che un vaso 80 x 40 x 40 richiede ALMENO 12 LITRI DI ACQUA DUE VOLTE ALLA SETTIMANA. :fifone2:
In inverno una volta alla settimana e quando fa proprio freddo una volta ogni 15 giorni.

Non voglio naturalmente inibire iniziative personali diverse. Questo è solo il mio parere. :Saluto:
 

Vincenzo VA

Florello
Grazie Vincenzo per la tua cortese risposta, se volessi potarla anche io quando e' il momento piu' adatto ?, come tu ci hai insegnato con i rinco che la potatura va fatta appena 1 cm sopra le due foglioline per la passiflora c'e' qualche regola specifica ?.

Passando ai rinco vorrei mettere (se ci risuscissi) delle foto che ho appena scattato su due mie piante che hanno le foglioline secondo me non proprio normali potrei avere il tuo parere ? Grazie per la tua disponibilita'.
Emanuele


Per la potatura della passiflora, è meglio che tu ponga la domanda in una discussione a sè. Quando sai come si fa, mandami un messaggio privato. Grazie.

Metti le foto dei rinco così vediamo come stanno. :Saluto:
 

emanuele 2

Aspirante Giardinauta
Grazie Vincenzo per la tua cortese risposta, se volessi potarla anche io quando e' il momento piu' adatto ?, come tu ci hai insegnato con i rinco che la potatura va fatta appena 1 cm sopra le due foglioline per la passiflora c'e' qualche regola specifica ?.

Passando ai rinco vorrei mettere (se ci risuscissi) delle foto che ho appena scattato su due mie piante che hanno le foglioline secondo me non proprio normali potrei avere il tuo parere ? Grazie per la tua disponibilita'.
Emanuele

prova ad inserire una foto , speriamo bene :inc:
emanuele2
 

Vincenzo VA

Florello
Ho finito ora di leggere il racconto dell'avventura del mercoledì da leone di Vincenzo, ho trovato qieste pagine molto avvincenti!!!
Ma volevo sapere alla fine della potatura che mi pareva non tanto condivisa :mazza: dal tuo amico, è rimasto contento?

Quasi due sacchi di rami e foglie!
Riaperto il passaggio pedonale sul balcone!
Ombra al muro...salvata!
Piante in ordine!

Doveva solo aprire bocca! :mazza: :mazza: :mazza: :mazza: :lol: :Saluto:
 

pa0la

Florello
rinco1.jpg



Ciao Emanuele, ho preso a prestito la tua foto così poi la vedono tutti.
A me sembra clorosi quella che rende le foglie così chiare e le nervature evidenti.
Dovresti somministrare del ferro
Ora sentiamo cosa dicono anche gli altri, e aspettiamo il rinco-guru:D

:Saluto:
pa0la
 
Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
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