vasi per prebonsai

[reapervv3]

ciao :Saluto:
vi volevo chiedere se per dei prebonsai, ancora da trapiantare, sono piu' adatti
1) dei vasi circolari di diametro 17cm e di profondità 7cm o
2) altri di diametro 13 e profondità 6,5cm

e in genere i vasi che dimensione devono avere?

ovviamente si tratta di vasi provvisori in plastica che, se i bonsai cresceranno bene, non esiterò a cambiarli con dei bei vasi smaltati fatti con un buon materiale (quale?:confuso

grazie in anticipo

 

[Il Marchese del Ficus]

io di solito uso vasi in plastica per piante come melo, vite, o comunque con grande necessità d umidità, dei ciotoloni in cotto per conifere, olivi e piante tropicali.
Il discorso è semplice, il vaso da coltivazione deve far sviluppare bene le radici e ciò accade quando la terra si scalda... un vaso troppo piccolo scalda troppo ed è risicato, uno grande invece il contrario... diciamo che devono essere proporzionati alla dimensione della pianta ecco...

 

[il conte verde]

Io uso cassette di polistirolo, quelle rettangolari per uso alimentare, riciclate. Le trovo in varie misure e scelgo la misura più adatta alla pianta. Isolano dal caldo e dal freddo, sono leggere, a costo zero, durano nel tempo ed è facile forare il fondo per il drenaggio.

 

[aleda]

Io uso dei scolapasta in plastica,non ho problemi di marciume radicale,specialmente con il nostro clima,sono economici,e le radici si sviluppano enormemente.Sono solo antiestetici.

 

[reapervv3]

grazie per gli spunti sul riciclo di vasi, sono molto utili e ve li rubero'
ma a livello di dimensioni allora va meglio il vaso di diametro 17cm?
quale proporzione deve esserci tra pianta e vaso? magari il vaso deve avere lo stesso lato o diametro dell' altezza del fusto?

 

[il conte verde]

Sempre parlando di vasi da coltivazione la dimensione non è critica, meglio vasi più grandi in cui la pianta crescerà velocemente e svilupperà più radici capillari. Naturalmente ci sarà una proporzione fra pianta e vaso, io uso dalle vaschette da gelato per le piante più piccole alle cassette anche 60 x 60 cm per quelle più grandi.

 

[GORLA]

ma qualche foto da vedere ????? cosi ci rendiamo conto..l idea delle cassette di polistirolo io le uso d inverno per proteggere le piante dal freddo, poi quando vado via le riempio di pelite e acqua e ci appoggio i vasi,ma grazie per i consigli di coltivarci ,i prebonsai..lo scolapasta..di acciaio io lo uso per i bulbi ...lo riempio di foglie e corteccia e ci metto i bulbi di crocchi ecc,io o sempre il problema del marciume radicale, ciao e grazie per i consigli,spero di non avere sviato il discorso, se si chiedo scusa anna

 

[Sirethar]

Io per il mio Acero Katsura, poi capitozzato ed applicazione del filo ho usato ciotola da 27cm. la foto risale a questa primavera.

 

[boba74]

più è largo meglio è.
Però dipende dalle dimensioni della pianta. Se la pianta è una talea o una seminella è inutile mettere un vaso da 30 cm....
La cosa importante se la pianta è molto piccola, è rinvasare dopo un anno, perchè altrimenti si forma un unica radice a fittone, che se anche il vaso è basso, cresce orizzontalmente, e rischia di diventare troppo grossa, meglio toglierla prima, ed eventualmente ripetere l'operazione se dovesse riformarsi l'anno dopo...

 

[il conte verde]

Qualche foto di prebonsai in crescita in cassette di polistirolo

Ligustro

Leccio

Acero campestre

 

[laufi]

che belli che sono conte, complimenti!!!
veramente belli anche da prebonsai, il ligustro è a buon punto quando inizi i lavori? oppure hai deciso di lasciarlo andare da solo?...............stile libero!, sai in tema di olimpiadi k07:

 

[il conte verde]

Grazie cara Laufi, sei sempre gentile.
Purtroppo in questo periodo ho poco tempo libero, riesco giusto ad annaffiare e sto trascurando un po' tutte le mie piante.
Spero che a primavera le cose vadano meglio, però credo che partirò dall'acero, per il ligustro forse dovrei fare una margotta di base perché le radici non mi sembrano belle.
Un abbraccio

 

[Il Marchese del Ficus]

Qualche foto di prebonsai in crescita in cassette di polistirolo

Ligustro

Leccio

Acero campestre

...e m'hai caXXto.. in terazza, sor Conte.... AMMAZZA CHE BELLI!

 

[il conte verde]

Grazie, carissimo Marchese!
Vista la gentilezza di Laufi e tua, approfitto per mostrarvi altri prebonsai, stavolta di Ficus carica, dopo il passaggio dalle cassette di polistirolo alle vaschette.
Spero vi piacciano

 

[xadax]

:smok:....senti CONTE non è che puoi approfittare di noi ancora un po' e metterne altre.....sto godendo!:hands13:

 

[Il Marchese del Ficus]

belle piante, Conte.... interpreti il fico in una maniera stupenda. se non fossi tu rosicherei! ^_^

 

[il conte verde]

Caro Xadax, visto che ti fa piacere approfitto senz'altro e metto qualche altro prebonsai

bosso

bosso, il "vaso" è un sottovaso in plastica alto 2 centimetri

edera in pregiata vaschetta da gelato

per finire forse l'essenza meno adatta per bonsai, l'acero negundo. A me tutto sommato non dispiace, anche se certamente non vale la pena di lavorarci e adesso non lo rifarei

Marchese, che devo dire, grazie per le tue parole. Come sai il Ficus carica si presta bene ad essere lavorato e le radici su roccia sono sempre suggestive. Per i miei prebonsai c'è ancora tanto da fare ma onestamente mi danno soddisfazione. Ti abbraccio

 

[Il Marchese del Ficus]

il ficus carica è il meno considerato e IL PIU' BELLO tra tutti i ficus... il retusa e il benghalensis sono suggestivi per le radici aeree ma la robustezza, il vigore e la fruttificazione del "nostro" sono impareggiabili. peraltro è un'essenza adatta ai nostri climi, e quindi in inverno non crea tutti i problemi classici del ficus retusa o ginseng.
in ultimo come il Conte ci dimostra, tante minkiate come vasi speciali, contenitori in materiali assurdi sono del tutto inutili: ciò che serve per avere belle piante è occhio, fortuna e pazienza

 

[il conte verde]

Non posso che quotarti in pieno.
Aggiungerei solo che bisogna fare tanti errori e non scoraggiarsi, dagli errori si impara molto.

 

[Il Marchese del Ficus]

Non posso che quotarti in pieno.
Aggiungerei solo che bisogna fare tanti errori e non scoraggiarsi, dagli errori si impara molto.

si sopratutto da quelli. credo che ogni maestro abbia dietro di sè 'na scia de cadaveri!!!