il primo vasetto è pronto, non l'ho fatto molto grande appunto perchè è una prova
apparte la bruttezza e la brutta colorazione sembra ok
conoscete qualche prodotto che potrebbe renderlo liscio e lucido?
domani vi posto la foto!
non mi resta che provare Green! certo non saranno come i vasi in gres che si comprano, ma caspita, quelli costano delle 15/20 euro l'uno a dire poco!
le mie piante hanno tuttele stesso vaso quasi, la ciotolina di platicona!!! LOL
beh, magari se funziona la cosa con il das piano piano a forza di fare vasi e provare forse verrano fuori dei vasi un pò decenti, chissà....
a domani Green! notte!!!
Il Vinavil, ma lo lascia un po' lattiginoso.
Se puoi fai una prova: 4 pezzetti di DAS, 2 con Vinavil e 2 senza; quando il Vinavil è asciugato al sole per 1 giorno, 1 con e 1 senza Vinavil, in lavastoviglie (senza sapone sarebbe meglio)
Oppure in pentola a pressione (ma non sono certo dell'effetto della pressione sul DAS)
Potrebbe bastare la cottura a vapore (150-180°C) mettendo il DAS sollevato dal fondo in una pentola con acqua bollente (che produce vapore a più di 100°C)
Per ridurre l'umidità, i pezzetti di DAS si potrebbero avvolgere nel Domopack alluminio.
Sembra che debba andare via tutto vero? Eppure invece si indurisce ancora di più.
Magari ogni tanto però apri lo sportello e verifica.
Sono stato un po' confuso, ma ho davvero sonno e prima di andarmene volevo almeno fissare le idee che mi frullano " 'nta a càpa ".
Pensa se qualcunaltro legge questo procedimento!
Ciao a domani
:sleep2:
...ma allora una volta "cotto" non diventa, in un certo senso indistruttibile? (io non sapevo vi fossero dei modi di cottura per il das) l'argilla se non la cuoci a contatto con l'acqua si riprende..ma una volta cotta si è possibile bagnarla senza che si sciolga.
E' la stessa cosa per il DAS?
Comunque non vedo l'ora di vedere i vasettini!!! Enky MITO!!
:Saluto:
Alchimista, non penso proprio che la cottura giovi al DAS in alcun modo, anzi temo proprio che semmai possa peggiorare.
Cuocendo la ceramica, il silicio in essa contenuta si fonde e si lega a tutto il resto producendo quella che viene chiamata "vetrificazione" che la rende estremamente resistente a qualsiasi agente esterno, ma non indistruttibile.
[...]
Ciononostante vista la determinazione a produrre vasi che non dureranno quanto le piante in essi contenute, vale la pena di aggiungere delle variabili che possano modificare gli scadenti risultati ottenibili sul piano della loro longevità.
Cosa ne dici?
Ciao
Chiamarle intuizioni è usare un eufemismo, ma ho già spiegato da quale caso fortuito siano fuoriuscite.Certo, si tratta di esperimenti, volevo appunto sapere se era qualcosa di già testato e quindi certo o se fosse una cosa d'intuizione.
Temo che il forno non vada d'accordo col DAS, e in generale nemmeno temperature elevate per tempi prolungati.Mi chiedo se non si possa cuocere direttamente in forno..
Io invece non so niente del primo e tantomeno del secondo. Probabilmente se avessi conosciuto un po' non avrei scritto tutte queste baggianate.E ancora, siete a conoscenza del das terracotta? ha solo una colorazione diversa (marrone) o si tratta di cambiamento anche nelle caratteristiche del prodotto...
Io di quest'ultima ne ho due panetti, ma non ci sono indicazioni diverse da quelle del das bianco, quindi sono rimasto un po' deluso... e senza certezze su questo prodotto che desta tante curiosità in questa discussione!
Un saluto
(vi saluterei con il saluto delle giovani marmotte, ma ora non mi viene alla mente)
Io penso che darei un sottile strato di vinavil sul DAS (magari con una breve immersione), solo quando quest'ultimo fosse asciutto. Normale che assorbendo Vinavil e l'acqua in esso contenuta il DAS "rinvenga", ma credo che rimarrebe confinato nella pellicola vinilica in cui lo hai incapsulato.scusate se non ho ancora postato la foto, stasera ve la posto di sicuro, allora, sembra tutto ok, l'unica cosa, è che appunto, bagnando il das lascia una specie di patina sulle dita...mmm...non mi sembra un buon segno, stavo pensando di rivestire l'interno con del nylon, ma non so quanto possa giovare alla pianta cuocere il dash è peggio perchè ascuga con l'aria, e se è freffa è meglio, se lo mettessi in forno forse tornerebbe come prima...magari fargli un rivestimento di vinavil all'interno...chissà...
No, a meno che anche si smalti anche il gres. Comunque ce n'erano anche in gres, ma un po' più costosi (mi sembra dagli 8 euro in su).Green che vasi sono quelli che hai trovato a così poco? in gres?
Che io sappia, la plastilina è stata largamente utilizzata negli anni 50 ed anche io all'asilo ne ho fatto un largo e intenso uso, (non c'era ancora il "Pongo"). Il suo inventore mi risulta che si sia portato nella tomba i segreti della sua invenzione e chi è ancora in possesso di una certa quantità, la conserva con gelosia.ci sono 2 tipi di das quello bianco e quello marroncino, ma penso che sia solo un fatto di colorazione, almeno, penso io, su internet non si trova uno straccio d'informazione sul das
meglio se prendevo la plastilina, a questo punto ne sono sempre più convinto, che la vendano nelle tabaccherie? o nei negozi per lgli articoli scolastici? il das l'ho preso in tabaccheria mentre prendevo la mia solita valanga di lbri e fumetti!!!
In genere anche io compero libri che non ho mai letto, ma ogni tanto faccio una eccezione. Ad esempio ho ri-comprato una Odissea perché la traduzione è corrispondente ad un "audiolibro" che avevo comprato in precedenza. Io compero spesso libri, li apro, li sfoglio subito e ne leggo circa una cinquantina di pagine prima di essere arrivato a casa. Ma anche se proseguo la lettura, c'è il fatto che spesso ne compero più d'uno e che la settimnana successiva cerco di acquistarne ancora. Il risultato è che ho tantissimi segnalibri che sbucano dai miei libri ed che ogni tanto passo da uno all'altro con grande libertà. Inoltre essendo iscritto a tre biblioteche, spesso prendo in prestito qualcosa e devo dare a questo la precedenza.ho recuperato un vecchio libro di niccolò macchiavelli, non l'ho mai letto, sono curioso di vedere com'è, ma prima devo finire un altro libro, se no va a finire che faccio confusione!
.
No, a meno che anche si smalti anche il gres. Comunque ce n'erano anche in gres, ma un po' più costosi (mi sembra dagli 8 euro in su).
Io credo invece che anche il gres ci sia smaltato e sia anche molto utilizzato...
PS è illegale se ci dici dov'è questo posto, che magari qualcuno di noi capita da quelle parti...(tipo io)? :fischio:
Saluto
Non sapevo che il gres si smaltasse, ma solo perché pensavo alle piastrelle, che si smaltano per indurire una delle due facciate, quella da calpestare.
Il gres è più duro e resistente della ceramica e non necessita quindi di smalto, che sicuramente è applicato per decorazione.
A me piacciono i vasi in gres, ma preferisco quelli non smaltati (gli altri se li ho visti non li ho riconosciuti) anche se il loro colore non è fra i più vivaci e non ve n'è una grande varietà.
Il posto è alla fine del viale Certosa, vicino al Cimitero Maggiore di Milano.
Credo che sia :
Al Bonsai - Viale Certosa, 242, 20156 Milano, 02 38005602
Hanno una zona all'aperto ed una serra piuttosto vasti per un negozio, dove ospitano numerosi bonsai e a me, ben pochi non sono piaciuti.
Tengono corsi di bonsai credo a partire da ottobre.
Ho avuto occasione di scambiare due chiacchiere (in tema) col maestro bonsai che ho trovato di dialogo molto fluente e disinvolto, cordiale.
Se cerchi un vaso in paricolare, dimmelo che ci faccio un salto e ti dico cos'hanno. Io nell'usato ho visto quasi esclusivamente vasi rettanolari; i tondi o gli ovali, sono pochi e più costosi e non so perché.
Adesso basta, perché altrimenti sembra che mi paghino per fare pubblicità.
In un Garden Center ho comprato un vaso ed un sottovaso ovali nuovi perché erano molto carini, in color chiaro ed avevano un prezzo d'occasione.
Ciao
CERTOO!! lo conosco il posto. avevo visto la pubblicità su di una rivista neanche molto tempo fa (indovina: la mia solita bonsai&news di crespi, anch'io faccio della pubblicità..hihih) ed era mia intenzione farci un salto visto che in viale certosa ci sono spesso, ma in realtà quando ho telefonato non mi avevano parlato dell'usato! che è cosa moolto buona!
in ogni caso ti confermo che il gres lo smaltano solo per l'estetica, sono perfettamente funzionali anche senza.
ti dirò che hi letto che per l'acero lo consigliano non smaltato.
Un saluto
Beh, quando ci andrai se mi avvisi in tempo ci potremmo bere un pessimo caffè, buono nei paraggi non c'é.
Non parlano dell'usato perché non puntano certo su di quello per stare in piedi. Penso che sia un argomento da vedere sul posto perché per telefono credo che non sia facile da affrontare e per loro nemmeno tanto conveniente.
Il mio acero dovrà accontentarsi del posto lasciato libero dalla faraona.
(vedi album).
Temo però che gli secchino le foglie solo a vederlo, per la paura che lo metta in forno al posto dei vasi di Mister Enky.
Ciao
Certo che il titolo "meeting al cimitero" è poco incoraggiante!
Io ti dico subito che penso di farci un salto un giorno della settimana prossima, dopo che ho svolto i miei affari in viale certosa 1 mi recherò al 242 alla ricerca di un buon vaso e di un pessimo caffè..
Perchè ho intenzione di cambiare vaso al mio ulivo già questo autunno ( non aspetto la primavera perchè comunque la terra in cui mi è arrivato è orribile, idroreppelente, e perchè voglio un vaso più grande)
Un saluto
Premetto che la cifra che ho portato ad esempio è relativa ai vasetti più piccoli, circa 7 x 10 x 3 cm.
Preparerò il CD "Aart" degli Acoustic Alchemy per l'occasione (spero di scovarlo in tempo)
Avevi ragione, stavolta ho dato al messaggio un titolo più allegro.
Ciao
scusate per il ritardo nel postare le foto
qui potete ammirare lo schifido vaso fatto una decina di giorni fa quando era appena finito, ora l'ho colorato con un pastello a cera disegnandogli delle onde alla base e in quanto ai piedini sono ancora da fare, certo che però è proprio brutto...
scusate per il ritardo nel postare le foto. potete ammirare lo schifido vaso fatto una decina di giorni fa quando era appena finito, ora l'ho colorato con un pastello a cera disegnandogli delle onde alla base e in quanto ai piedini sono ancora da fare, certo che però è proprio brutto...
Ma anche dopo che l'hai colorato non ti è piaciuto neanche un po'?
Dai, fai conto che stai facendo una prova e non ci si poteva aspettare chissà cosa con il das e in ogni caso se si trova il modo di non fargli soffrire troppo il conttato anche indiretto con l'acqua, è pur sempre un vaso da utilizzare!
Io nel frattempo scolpisco i miei vasi nel gasbeton!!
Chi è messo peggio??
Un saluto