vanda coerulea e le altre orchi di Giggio!! :D

[neko23]

svengo

 

[Giggio]

Buon pomeriggio a tutti da una afosa Roma!
Per quanto sia un po' off-topic, in quanto non si tratta della Vanda in questione, volevo condividere con voi una delle mie più grandi e recenti soddisfazioni. Circa poco più di 7 anni fa comprai da un rivenditore tedesco online una Brassavola Cordata che, dopo aver fatto un solo misero fiorellino un anno dopo l'acquisto, a causa di una coltivazione sicuramente errata ha prodotto per anni mera vegetazione. Quest'anno mi sono incaponito e, volendo cercare di coltivarla al meglio, ho deciso di mantenere annaffiature e concimazioni uguali ma di piazzarla in pieno sole attaccata alla Vanda in oggetto, subito sopra alla bocca dell'anfora.
Oggi, dopo 5 mesi dal cambio di location, sono finalmente qui per mostrarvi la fioritura completa di uno dei bulbi nuovi.
Un saluto!

 

[neko23]

ma che te lo dico a fà..... Semplicemente stupende! E comunque mantenere una pianta per 7 anni in buona salute è già meritorio di suo e a tempo debito ripaga come successo a te! Merito delle tue intuizioni e prove colturali andate a buon fine. Complimenti e continua a renderci partecipi degli ottimi risultati.
P. S. Per rimanere in topic potresti mettere qualche foto a casaccio anche della Vanda, così per rimanere in tema...

 

[Spulky]

fantastica!

questo per ricordare quanto, il concime serva a poco se non hai la luce adatta
a volte se dici che la pianta sembra perfetta e le manca solo un po' di luce in più per fiorire.. sembra che racconti barzellette

 

[Giggio]

Grazie mille per le vostre gentili risposte!
Cara @Spulky mi trovi completamente d'accordo, il quantitativo di luce, come dimostrato in questo caso, è veramente un fattore cruciale!
Nel rispondervi, su suggerimento di @neko23, sono andato a controllare la Vanda in oggetto per qualche fotina di aggiornamento e puff, sorpresa! Ecco che, dopo diversi mesi di sole radici e foglie nuove, in una delle nuove ascelle trovo quello che sembra proprio essere un nuovo stelo!
Con la speranza di potervi aggiornare con una bella fioritura autunnale, per ora vi auguro un sereno fine settimana!

 

[Spulky]

E ci assomiglia tanto!

 

[neko23]

Pare che ho portato fortuna . Quanto ci mette a maturare uno stelo? Aspettiamo....

 

[Giggio]

Pare che ho portato fortuna . Quanto ci mette a maturare uno stelo? Aspettiamo....

Eh sì, direi proprio che hai portato fortuna!
Nel giro di qualche settimana lo stelo dovrebbe arrivare a maturazione e quindi per fine settembre già dovremmo riuscire a vedere dei boccioli ben formati.
Nel frattempo sto cercando di capire che altre varietà di orchidee da serra calda potrei acquistare da affiancare alla Vanda e alla Brassavola.
Non so se in proposito sarebbe opportuno aprire una nuova conversazione in un'altra sezione, qualora non fosse necessario sarei grato di avere vostri preziosi consigli!
Un saluto!

 

[Spulky]

La sezione va bene questa
se devi fare un’analisi comparativa di varie piante.. meglio una discussione dedicata

 

[neko23]

Provo a proporre... cattleye?? A proposito, collegandomi al discorso che facevate sulla luce non so se la cattleya ne richieda più o meno della Vanda ma io ne ho una che da quando ho acquistato non ne ha più voluto sapere di rifiorire, e sono tanti anni ormai. Continua ogni anno a fare altri getti ma non riescono a maturare la spata fiorale. Mi hanno sempre detto che è un problema di luce ma ho provato varie soluzioni anche luce diretta ma nada. Ma sono testardo e continuo a sperare...

 

[Giggio]

Buonasera @neko23
Allora la Vanda e la Brassavola in questione le tengo insieme in un'anfora praticamente attaccata ad una finestra esposta a sud-ovest, quindi di luce, sole e umidità ce ne sono a iosa. Proprio per questo motivo avevo pensato alle cattleye ma so che possono risultare ostiche in quanto per stimolare la fioritura necessitano di un periodo di riduzione della luce, tanto che c'è chi le incappuccia fino a quando non si forma il getto floreale...
In sintesi la cattleya potrebbe essere un'alternativa papabile anche se questa incognita un po' mi frena.
Per quanto invece concerne le Brassocattleye è possibile che essendo ibridi siano di più "facile" coltura?

 

[peppeorchid]

Buonasera @neko23
Allora la Vanda e la Brassavola in questione le tengo insieme in un'anfora praticamente attaccata ad una finestra esposta a sud-ovest, quindi di luce, sole e umidità ce ne sono a iosa. Proprio per questo motivo avevo pensato alle cattleye ma so che possono risultare ostiche in quanto per stimolare la fioritura necessitano di un periodo di riduzione della luce, tanto che c'è chi le incappuccia fino a quando non si forma il getto floreale...
In sintesi la cattleya potrebbe essere un'alternativa papabile anche se questa incognita un po' mi frena.
Per quanto invece concerne le Brassocattleye è possibile che essendo ibridi siano di più "facile" coltura?

non sapevo di questa riduzione di luce per indurre alla fioritura le cattleya, invece sicuramente lo sbalzo termico fra giorno e notte è molto importante essendo orchidee che in genere vivono a quote un po' + alte

 

[Giggio]

non sapevo di questa riduzione di luce per indurre alla fioritura le cattleya, invece sicuramente lo sbalzo termico fra giorno e notte è molto importante essendo orchidee che in genere vivono a quote un po' + alte

Buongiorno!
Avevo letto di questa tecnica su un libro in mio possesso. In pratica nello scritto in questione si sostiene che la mancata fioritura sia determinata da un eccesso di luce dal punto di vista non tanto dell'intensità quanto della durata. Ricordo si consigliasse di mantenere forte luce nel corso della mattinata e di ridurre l'esposizione alla luce (naturale e artificiale) a partire dal mese di settembre soprattutto nella seconda metà della giornata!
Sarebbe curioso provare...

 

[neko23]

Bene Giggio, hai frantumato quello che avevo pensato di capire sul fabbisogno di luce delle cattleye e di conseguenza sulla mancata fioritura ma non posso non considerare il tuo suggerimento. In più proprio in questo periodo si stanno allungando i getti ma non so se ho il coraggio di incapucciarle e sequestrarle in uno scantinato buio.....
Interessante anche la questione sbalzo termico. Io sono mancante in entrambi i fattori, ho luce fino alle 19 almeno è si tratta di un pianerottolo abbastanza afoso anche di sera, quindi i fiori continuerò a sognarli di notte o al massimo rispolvererò vecchie, vecchissime foto...
P. S. Ti posso chiedere cosa ti ha attirato alle orchidee?

 

[susie]

Per quanto riguarda la luce, anch'io sapevo che le Cattleya avevano effettivamente bisogno di luce intensa per 10/11 ore, seguite però da un periodo di buio "totale", non rischiarato neppure da qualche lampada. Mi pare che lo dicessero alcuni esperti, fra cui Giancarlo Pozzi, se non ricordo male, cosa probabile data l'età

 

[Spulky]

credo abbiamo bisogno dell'induzione a fiore, che in genere è invernale per molte di queste piante, cioè periodo con poche ore di luce
come fanno con le stelle di natale ...

con la phal invece abbassano le temperature artificiosamente se le vogliono far fiorire fuori periodo

 

[Giggio]

Bene Giggio, hai frantumato quello che avevo pensato di capire sul fabbisogno di luce delle cattleye e di conseguenza sulla mancata fioritura ma non posso non considerare il tuo suggerimento. In più proprio in questo periodo si stanno allungando i getti ma non so se ho il coraggio di incapucciarle e sequestrarle in uno scantinato buio.....
Interessante anche la questione sbalzo termico. Io sono mancante in entrambi i fattori, ho luce fino alle 19 almeno è si tratta di un pianerottolo abbastanza afoso anche di sera, quindi i fiori continuerò a sognarli di notte o al massimo rispolvererò vecchie, vecchissime foto...
P. S. Ti posso chiedere cosa ti ha attirato alle orchidee?

Mi spiace @neko23 ahahahah! Ovviamente io riporto solo quello che ho letto, non ho avuto ancora mai modo di provare in prima persona questa tecnica. Tecnica che anche per me potrebbe risultare ardua in quanto casa mia presenta le stesse caratteristiche da te descritte...staremo a vedere!
Per rispondere alla tua domanda: ho avuto la fortuna di passare buona parte della mia infanzia a casa dei nonni materni i quali, avendo una casa con un grande giardino, mi hanno introdotto al mondo del giardinaggio e in particolare delle orchidee, di cui mi sono infine appassionato.
Grazie mille @susie e @Spulky per i chiarimenti in merito alla cattleya!

 

[susie]

Non ho mai incappucciato le mie Cattleya! Fioriscono regolarmente lo stesso. E tra qualche settimana finalmente fiorirà per la prima volta dopo qualche anno anche la Laelia anceps (merito, credo, della "siccità" invernale). Di solito in inverno tenevo accese anche lampade a led fino alle 19/20 di sera.
(Quest'anno temo che non potrò più usarle e prevedo di perdere gran parte delle orchidee da serra calda a causa dei rincari stratosferici dell'energia)

 

[peppeorchid]

Quest'anno temo che non potrò più usarle e prevedo di perdere gran parte delle orchidee da serra calda a causa dei rincari stratosferici dell'energia)

probabilmente dovrò fare così anche io, l' anno passato sono riuscito a tenere le minime della serra a 15° appendendo in alto le piante da caldo, ma quest' anno scenderò almeno di 2°, tant' è che sto vendendo le calde

 

[susie]

probabilmente dovrò fare così anche io, l' anno passato sono riuscito a tenere le minime della serra a 15° appendendo in alto le piante da caldo, ma quest' anno scenderò almeno di 2°, tant' è che sto vendendo le calde

È una scelta dolorosa. Io proverò ancora un anno.
15°/14° è la minima che avevo io abitualmente in casa nei periodi più freddi. La massima era di tre gradi in più. Però le piante si mantenevano bene. Quest'anno non ho idea di cosa succederà. Credo che tra siccità e costi dell'energia dovremo ripensare seriamente alla tipologia di piante da coltivare e di certo non sarà questo il problema più grave da affrontare.
Se non altro le Cattleya ce la faranno. Forse anche le Vanda e alcune phal adattabili.
Mi scuso per l'OT