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Utilizzo dell'urina umana come fertilizzante per il prato.

DALMONTE

Giardinauta Senior
Per Paolo: ricordo bene quell'ugello
Attendo con ansia il nuovo macchinario,la fantasia è manualità non ti mancano!
Ma per ora la mia attenzione è rivolta al l'azoto liquido come veicolante di agrofarmaci,ferro,ecc...
Ricorda che su 3000mq lo spoon,è un impegno e una bega non da poco.
Già ci sto troppe ore!

Per Gray:
Bravo Gray!
Propio 3 domeniche fà guardavo un programma su antenna verde,sull'importanza della sostanza organica sui nostri terreni.
Addirittura questo progetto dell'Università,portava avanti la teoria e pratica di assenza totale di lavorazione del terreno. Seminando poi direttamente,su terra non lavorata,e con apporti annui di sostanze organiche,come piscione (liquami) e letame. Pensa che da analisi dettagliate dei suoli di tutta l'Emilia Romagna,a parte la provincia di Ferrara e Reggio Emilia,sono emersi terreni molto poveri di sostanza organica.questo dovuto anche dal fatto che da noi gli allevamenti sono praticamente spariti. Mentre nella zona del grana padano,e parmigiano,si usa ancora dare letame per la presenza di allevamenti.
Mi interessa sempre più questo tema,perchè tra le varie propietà benefiche della S.O. cè quella di ammorbidire il terreno,rendendolo più permeabile.
E visto che il mio top soil è praticamente argilla,userò lo stallatico anche a fine febbraio.per poi stabilire una concimazione organica all'anno.
Questo è quello che ho sempre visto,fino a che i miei avevano l'allevamento
[video]https://m.youtube.com/watch?v=lW4ni6ILs2k[/video]
 
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cigolo

Esperto Sez. Prato
Ma per ora la mia attenzione è rivolta al l'azoto liquido come veicolante di agrofarmaci,ferro,ecc...
Anche della semplice urea disciolta nella soluzione è un buon veicolante
Ricorda che su 3000mq lo spoon,è un impegno e una bega non da poco.
Già ci sto troppe ore!
eheh, lo immagino .. però è divertente se hai la passione
Propio 3 domeniche fà guardavo un programma su antenna verde,sull'importanza della sostanza organica sui nostri terreni.
Addirittura questo progetto dell'Università,portava avanti la teoria e pratica di assenza totale di lavorazione del terreno. Seminando poi direttamente,su terra non lavorata,e con apporti annui di sostanze organiche,come piscione (liquami) e letame. Pensa che da analisi dettagliate dei suoli di tutta l'Emilia Romagna,a parte la provincia di Ferrara e Reggio Emilia,sono emersi terreni molto poveri di sostanza organica.questo dovuto anche dal fatto che da noi gli allevamenti ��sono praticamente spariti. Mentre nella zona del grana padano,e parmigiano,si usa ancora dare letame per la presenza di allevamenti.
Mi interessa sempre più questo tema,perchè tra le varie propietà benefiche della S.O. cè quella di ammorbidire il terreno,rendendolo più permeabile.
E visto che il mio top soil è praticamente argilla,userò lo stallatico anche a fine febbraio.per poi stabilire una concimazione organica all'anno.
Questo è quello che ho sempre visto,fino a che i miei avevano l'allevamento
[video]https://m.youtube.com/watch?v=lW4ni6ILs2k[/video]
Secondo me vi fate troppe pippe mentali sulla sostanza organica, confondete le esigenze di un suolo destinato a colture annuali di produzione con la gestione di una coltura perenne come il prato .... nel prato solitamente sorge il problema opposto, col passare del tempo si accumula troppa sostanza organica (mat) che si cerca di ridurre con carotature/arieggiature o diluire con sabbiature ....... il prato non è un campo di mais/orzo/barbabietola!!! Su un prato appena seminato su suolo inerte (sabbia) o povero (suolo di riporto) è invece utile apportare sostanza organica.

cigolo
 

DALMONTE

Giardinauta Senior
Concordo con te nel ritenere che il prato lasciato lì anni,arricchisca di per se il terreno di sostanza organica.
In agricoltura,il medicaio(Campo di erba medica) lasciato solitamente 3/4 anni (ciclo vitale produttivo),serve anche a migliorare il terreno.
Sempre in questo programma,spiegavano che il terreno di Prati di medica,la sostanza organica(pur non avendo mai concimato) era maggiore,come la porosità e la permeabilità.così anche se in quantità un po' differenti avviene nel terreno dei nostri T.e.
Ma di problemi causati dalla troppa sostanza organica,non ne ho mai sentiti.
Ti riferisci forse alla probabilitá Di anaerobiosi?
Cioè,una eccessiva Attività dei microorganismi anaerobi Che sottraggono Ossigeno alla parte gassosa del terreno?
 

GrayCloud

Maestro Giardinauta
DALMONTE ha scritto:
Questo è quello che ho sempre visto,fino a che i miei avevano l'allevamento
https://m.youtube.com/watch?v=lW4ni6ILs2k
esattamente quello che intendevo, guidare il trattore con dietro l'autobotte è il mio sogno ahahaha!


Secondo me vi fate troppe pippe mentali sulla sostanza organica, confondete le esigenze di un suolo destinato a colture annuali di produzione con la gestione di una coltura perenne come il prato .... nel prato solitamente sorge il problema opposto, col passare del tempo si accumula troppa sostanza organica (mat) che si cerca di ridurre con carotature/arieggiature o diluire con sabbiature ....... il prato non è un campo di mais/orzo/barbabietola!!! Su un prato appena seminato su suolo inerte (sabbia) o povero (suolo di riporto) è invece utile apportare sostanza organica.
cigolo

Il mio prato già è strapieno di millepiedi che cercano casa tutte le notti... mi ci manca solo altra sostanza organica! In un prato "casalingo" secondo me più chimico è meglio e pulito sarà.
Inoltre credo ci sia una rilevante differenza, il prato gradisce grandi quantità di N direttamente in piena crescita, mentre quasi tutte le piante da coltivazione vengono seriamente compromesse da apporti di N.
Forse è per questo che si preferisce abusare prima, ma questa è un'altra storia a meno che White non voglia fare un green con germogli di mais e girasole misti... a no pardon! in purezza :D
 

white sand

Moderatore Sez. Prato
Membro dello Staff
Inoltre credo ci sia una rilevante differenza, il prato gradisce grandi quantità di N direttamente in piena crescita, mentre quasi tutte le piante da coltivazione vengono seriamente compromesse da apporti di N.
Cosa intendi dire con "compromesse"...:boh:
Forse è per questo che si preferisce abusare prima, ma questa è un'altra storia a meno che White non voglia fare un green con germogli di mais e girasole misti... a no pardon! in purezza :D
Ovvio cher se si apprezza un prato in purezza, ci vuole un vero cataclisma per tornare al mix (almeno per me). Ma mai dire mai....
 

cigolo

Esperto Sez. Prato
Concordo con te nel ritenere che il prato lasciato lì anni,arricchisca di per se il terreno di sostanza organica.
In agricoltura,il medicaio(Campo di erba medica) lasciato solitamente 3/4 anni (ciclo vitale produttivo),serve anche a migliorare il terreno.
per l'erba del prato la situazione è +o- simile, partendo da un suolo povero col passare del tempo si comincia ad accumulare sostanza organica (OM) ... solo che in certe condizioni l'accumulo può diventare eccessivo ... il range considerato ottimale è ca 3-6% ... al di sopra possono sorgere complicazioni di vario genere ...
Ma di problemi causati dalla troppa sostanza organica,non ne ho mai sentiti.
Ti riferisci forse alla probabilitá Di anaerobiosi?
Cioè,una eccessiva Attività dei microorganismi anaerobi Che sottraggono Ossigeno alla parte gassosa del terreno?
... una delle possibili complicazioni è il ridotto scambio gassoso tra suolo e atmosfera.

Tornando al discorso sulla necessità o meno di apportare sostanza organica ad un prato già insediato da qualche anno su un suolo naturale come il tuo, sappi che dalle tue parti il suolo contiene ca 1-2% di carbonio organico (OC) ovvero ca 1,72-3,44% di OM (poichè per convezione OM=OC*1,72) ... a quello aggingici l'OM che ragionevolmente si sarà accumulato dalla semina del prato .....

MelogOy.png



..... secondo me difficilmente sei sotto il 3%, fossi in te non mi farei troppi pipponi mentali ... naturalmene solo un'analisi in loco può dare risposte certe.

cigolo
 

GrayCloud

Maestro Giardinauta
Cosa intendi dire con "compromesse"...:boh:

L'azoto apportato durante il periodo della crescita per fruttificazione porta più problemi che benefici, deformazione e/o spaccatura dei frutti, caduta dei fiori e germogli, macchie, deformazione radicale.
Questo è quanto vedo fare e mi hanno detto, poi non so se ci sono eccezzioni o la regola è legata più ad una abitudine che a realtà, ma nessuno concima piu dopo seminato.
 

white sand

Moderatore Sez. Prato
Membro dello Staff
L'azoto apportato durante il periodo della crescita per fruttificazione porta più problemi che benefici, deformazione e/o spaccatura dei frutti, caduta dei fiori e germogli, macchie, deformazione radicale.
Questo è quanto vedo fare e mi hanno detto, poi non so se ci sono eccezzioni o la regola è legata più ad una abitudine che a realtà, ma nessuno concima piu dopo seminato.
L'abuso di azoto è compromettente in ogni fase della vita della pianta, sia essa la geminazione o la fruttificazione. Esiste (non a caso) la" legge del minimo di Liebig". Per quanto azoto di possa fornire ad una piante, l'elemento carente condizionerà la crescita della pianta stessa. Pertanto se si alza il livello azotato, bisogna aumentare anche il K e P. Successivamente anche l'acqua di irrigazione aumenterà, fino a raggiungere il livello massimo di risposta quantitativa. All'aumentare ulteriore dei valori di NPK ci sarà un calo prestazionale fisiologico
 

DALMONTE

Giardinauta Senior
Finalmente ti sei sbottonato boss!
Mancava un pò di approfondimento su questo forum sulla S.O.
Cmq il 6% di S.O. Potrebbe essere lontano o quasi prossimo.
Ci vorrebbe un analisi per determinarla.
Magari la prossima estate,visto che dovrò far analizzare il terreno per verificare il ph,vedrò di analizzare anche la S.O.
 

GrayCloud

Maestro Giardinauta
L'abuso di azoto è compromettente in ogni fase della vita della pianta, sia essa la geminazione o la fruttificazione. Esiste (non a caso) la" legge del minimo di Liebig". Per quanto azoto di possa fornire ad una piante, l'elemento carente condizionerà la crescita della pianta stessa. Pertanto se si alza il livello azotato, bisogna aumentare anche il K e P. Successivamente anche l'acqua di irrigazione aumenterà, fino a raggiungere il livello massimo di risposta quantitativa. All'aumentare ulteriore dei valori di NPK ci sarà un calo prestazionale fisiologico

Non sapevo che era di questo tizio "liebig" :lol:però ne avevo capito l'importanza.

Con il mais, non so che tipologia, ho visto sperimentazioni di concimazione chimica portando la pianta al limite... hai pannocchie in 4 settimane, pianta di 3 metri... 4/5 pannocchie per pianta, ma l'accellerazione data dalla over-concimazione produce la metà dei semi di un ciclo classico: concimazione/aprile semina/maggio; ed inoltre raramente riesce a maturare (essiccazione sulla pianta) naturalmente.
La pianta invece è da premio nobel.
Tutto questo perchè in questo caso la pianta riesce ad avere una tolleranza più alta rispetto al frutto che invece deve seguire un ciclo produttivo determinato (sicuramente legato all'esposizione solare).
Non posso più accedere ai terreni che hanno cambiato anche gestione (maledetto parco naturale :D ) ma credo che comunque fosse una sperimentazione OGM.

Tutto questo centra poco con i prati, che sono pianta e non frutto, però era interessante scambiare opinioni... prima o poi devo buttare via i pc e comprarmi il trattore :D
 

cigolo

Esperto Sez. Prato
Finalmente ti sei sbottonato boss!
Mancava un pò di approfondimento su questo forum sulla S.O.
Cmq il 6% di S.O. Potrebbe essere lontano o quasi prossimo.
Ci vorrebbe un analisi per determinarla.
Magari la prossima estate,visto che dovrò far analizzare il terreno per verificare il ph,vedrò di analizzare anche la S.O.
sapere quanto OM c'è può essere d'aiuto perchè ti permetterebbe di stimare quanto N potrà essere rilasciato dall'OM durante la decomposizione (in realtà stimarlo è molto più difficile di quello che si pensi ... sono mesi che aspetto notizie in merito ... ho sguinzagliato dei segugi in US ma non sono ancora ritornati con la preda :/) ... ricorda che uno degli altri problemi causati dall'eccesso di OM è l'N rilasciato durante i periodi caldi che potrebbe diventare eccessivo e ledere alla salute dell'erba.

cigolo

PS:a proposito di analisi .... sai quanto N contiene l'acqua del canale dai cui attingi per l'irrigazione?
 

DALMONTE

Giardinauta Senior
Dopo tanta ricerca ho trovato la media Di nitriti (NO2) dell'acqua. È 0,085 Mg/Lt.
Quanto costerà far analizzare il terreno?
Stai dicendo che uno stallatico dato a fine febbraio,dopo 3 mesi rilascia ancora azoto?
Io sapevo che aveva un rilascio di un mese c.a.
 

cigolo

Esperto Sez. Prato
Dopo tanta ricerca ho trovato la media Di nitriti (NO2) dell'acqua. È 0,085 Mg/Lt.
bisognerebbe cercare il valore dei nitrati
Quanto costerà far analizzare il terreno?
dipende da cosa fai analizzate, dalle mie parti il tariffario standard è questo
Stai dicendo che uno stallatico dato a fine febbraio,dopo 3 mesi rilascia ancora azoto?
Io sapevo che aveva un rilascio di un mese c.a.
dovrebbe durare molto di più (anni) ... stimarlo con esattezza non è semplice perchè dipende da molti parametri tipo temperatura, umidità, etc ... comunque il problema principale è che sotto i ca 15° l'attività dei microrganismi che lo trasformano in azoto è molto limitata per poi crescere esponenzialmente all'alzarsi delle temperature .. ora immagina il tuo stallatico + tutta la sostanza organica già presente nel suolo che all'aumentare delle temperature rilascia sempre più azoto .. può capitare che quando l'OM totale supera il ca 6%, in concomitanza del periodo più caldo dell'anno, venga rilasciato troppo azoto per le necessità dell'erba ... a questo aggiungici l'azoto fornito dall'acqua di irrigazione e può succedere il disastro.

cigolo
 

DALMONTE

Giardinauta Senior
Se quelli sono i prezzi per le analisi,le faccio fare subito. Cavolo,50€ e sai quanto calcare totale Cè(così finalmente so se la mia battaglia a suon di zolfo,funzionerà),il carbonio organico(così so se dare dell'altro stallatico a marzo),E l'azoto totale presente,così da calcolare quanto N serve.
Martedì chiedo al consorzio agrario. Tu l'hai mai fatta analizzare?
Stai dicendo che può durare anni il rilascio di N? Cmq si parla sempre di 4,5 di N al mq x concimazione.il bello dei pellettati organici è che sai esattamente la quantità di nutrienti.
Il valore esatto dei nitrati del cer(canale Emiliano-romagnolo da dove prelevo l'acqua)è di 4,8mg/Lt.
È tanto?
D'estate in assenza di precipitazioni,distribuisco 128000 litri a settimana su 3000 mq(irrigo anche lo stradello:D) ovvero 42,6 Lt /mq.
 

cigolo

Esperto Sez. Prato
Tu l'hai mai fatta analizzare?
Il mio no
Stai dicendo che può durare anni il rilascio di N?
Pare che un letame ben maturo nel primo anno rilasci dal 5 al 25% dell'azoto contenuto ...

With compost and composted manure, the release rate is even slower, 5 to 25% the first year, 3 to 12% the second year and 1 to 6% the third year.

Il valore esatto dei nitrati del cer(canale Emiliano-romagnolo da dove prelevo l'acqua)è di 4,8mg/Lt.
È tanto?
D'estate in assenza di precipitazioni,distribuisco 128000 litri a settimana su 3000 mq(irrigo anche lo stradello:D) ovvero 42,6 Lt /mq.
(42,6 Lt /mq)*(4,8mg/Lt)= 200mg/mq di N *4 settimane = 800mg/mq di N al mese ovvero 0,8g/mq ... naturalmente teorici perchè nulla sappiamo dell'uniformità di irrigazione, etc, etc.

cigolo
 

plays

Aspirante Giardinauta
I valori dell'acqua alcuni si può usare i test a reagente x acquario. In alcuni casi sono sufficienti, anche se si vuole spendere magari x solo 2-3 valori e durano un anno,cioè si può ripetere il test. Max 15-20 euro. Mentre per tutti i valori conviene l'analisi completa. Anche in ambito agrario ci sono test rapidi molto simili
Io l'ho fatto x le acidofile

Il discorso è sempre quanto azoto deve essere rilasciato? E quanto provoca disastri? :-D
Poi in minima parte collaborano anche le piante se uno ne ha in giardino


Inviato dal mio Asus Memopad 10
 
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cigolo

Esperto Sez. Prato
.. può capitare che quando l'OM totale supera il ca 6%, in concomitanza del periodo più caldo dell'anno, venga rilasciato troppo azoto per le necessità dell'erba ... a questo aggiungici l'azoto fornito dall'acqua di irrigazione e può succedere il disastro.
dopo lunghe ricerche siono riuscito a ritrovare l'articolo che parla di queste problematiche, lo potete trovare qui .... rileggendolo è davvero notevole il pippone mentale di questi passaggi:

SPECIAL PROBLEMS ON FAIRWAYS AND ROUGHS

Fairway and rough turf typically has higher soil nitrogen levels than greens or tees, even when they are all fertilized similarly. How is this possible? The most likely explanation is due to the higher levels of organic matter (in the form of thatch, dead roots or other plant material, such as clippings) in these areas. As the organic matter decays, carbon, nitrogen and water are released into the soil, thus contributing to rising nitrogen concentrations.

How much nitrogen is stored in soil organic matter? The average nitrogen release from organic matter is 1.5 pounds of N per 1,000 square feet for greens, and 3.8 pounds N per 1,000 square feet for fairways over the course of the year. From these values, you can see that nitrogen release from organic matter can provide significant amounts of nitrogen. Your soil reports should provide a rough estimate of nitrogen release from organic matter. If you have fairway soil that contains more than six percent organic matter, apply nitrogen cautiously, if at all. The reason is that a soil containing six percent organic matter will release most of its nitrogen during the warm summer months. The warmer the weather, the more rapid the release. The ideal organic matter content for fairways is below six percent and for greens is below two percent.

HOW WATER CONTRIBUTES

In addition to the role of organic matter in higher nitrogen levels, a high nitrogen water source can also play a role in delivering too much nitrogen. If you use either well water or recycled water with nitrogen levels greater than 8 milligrams per liter, turf may be at risk. You need to monitor both soil and water nitrogen levels regularly to avoid toxic build-up.


per poi diventare da pippone metale al quadrato in questi altri:

TESTING FOR NITROGEN

Regular monitoring (twice yearly is usually recommended) of soil nutrients should be the foundation for your turf management decisions. The monitoring can be performed by a variety of analytical labs across the country. To make sure that you receive enough information about your soils, be sure to request analysis (in parts per million) for nitrate and ammonium forms of nitrogen. From these values, you can calculate total plant available nitrogen (nitrate plus ammonium) and nitrate to ammonium ratios (nitrate divided by ammonium values). If you think that your water source may be high in nitrogen, a yearly analysis for total nitrogen (ammonium and nitrate) can also be very important.

For a “quick and dirty” test for soil nitrate that you can do in just a few minutes, you can use Hach water test strips for nitrate/nitrite content levels. For details on the procedure, see “Quick Test for Soil Nitrate,” left.

AVOIDING HIGH NITROGEN LEVELS

To keep nitrogen levels in check, follow these guidelines:
•Monitor soil nitrate, ammonium and total plant available nitrogen one to two times per year. If irrigation water is a potential source of nitrogen, monitor annually for nitrate and ammonium.
•Follow the guidelines for soil nitrate, ammonium and total plant available nitrogen shown in Figure 2, above.
•Don't fertilize unhealthy turf unless you know that low nitrogen is the problem.
•When you do apply nitrogen, base your program on low rates of nitrogen, applied more frequently. In general, an application should stay below 0.5 pounds per 1,000 square feet for fairways and below 0.25 pounds per 1,000 square feet for greens. Frequent application of lower rates of N will allow you to more safely judge the need for more N by monitoring turf growth, color and clippings yield (a good rule of thumb is to target less than ½ basket per 5,000 square feet of cool-season greens using a walk-behind mower. In areas with high rainfall, slow release fertilizers applied at higher rates of nitrogen may be necessary.
•Use of ammonium-based and slow-release fertilizers should be limited in locations that have problems with excess nitrogen.
•Maintain soil organic matter levels below six percent for tees, fairways and roughs, and below two percent on greens.
•Increase soil aeration to promote higher oxygen levels and improved nitrification in soil. This is particularly important before and during hot weather, and can help to prevent build-up of excessive ammonia in the soil.
•Don't forget that low levels of soil nitrogen (less than 3 ppm) can also cause turf stress.

QUICK TEST FOR SOIL NITRATE

We have developed a quick, easy, on-site test that can detect excessive levels of soil nitrates. Although this test does not replace analytical testing, it provides values that are rough estimates of nitrate levels, and should be a useful and rapid diagnostic tool.

Materials needed:

Hach water test strips for nitrate/nitrite (Cat. # 27454-25, Hach Company, P.O. Box 389, Loveland, CO 80539; 800-227-4224; Manufactures Water Quality Testing and Analytical Instruments & Reagents | Hach USA). A bottle of 25 strips is $15.50 as of April 2006.
Small beaker or container
Tablespoon
Soil from problem area and from nearby area of healthy turf
Notebook for recording data

Procedure:

1.Mix equal volumes of soil and tap water (for example, 1 tablespoon of each) in a small container and stir thoroughly. Allow the soil to settle for 1 minute.
2.Dip the test strip into the soil suspension.
3.Allow the strip to develop for 1 minute.
4.Lightly rinse the strip with water to remove soil.
5.Compare the color on the tip of the strip to the nitrate/nitrogen color chart on the test strip container. Write down the ppm value that you think is closest to the color you see on the strip. This value must be converted to obtain the nitrate concentration (in parts per million) of your soil, using the formula below:
(Dipstick value × 1.5) + 2.9 = Soil nitrate concentration (ppm)
For example, assume that the color on your dipstick indicates roughly 15 ppm nitrate. Remember, the dipstick value needs to be converted to one that is accurate for soil nitrate! The soil nitrate concentration is therefore = (15 × 1.5) + 2.9 = 24.9.
6.If the final value is over 20 ppm as it is in the example above, nitrogen applications of all types should be halted until levels are well below 20 ppm. If possible, leach the area to help bring nitrogen levels down more rapidly.


roba da cecità garantita :D

cigolo
 
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white sand

Moderatore Sez. Prato
Membro dello Staff
Nella costruzione del mio top soil, ho introdotto una percentuale di OM pari al 3,34% (in peso). La scelta è stata dettata dalle indicazioni delle normative USGA e non da elucubrazioni personali. Ho pensato: "vabbè, se lo dicono gli americani, vuol dire che va bene....". Col senno di poi, mi terrei a valori inferiori. Diciamo tra 1 e 1,5%. Un top soil contenente una % inferiore al 1% porterebbe ad uno squilibrio notevole sulla capacità batterica di smantellare i residui da taglio.
 

plays

Aspirante Giardinauta
Sarebbe anche da considerare la sostanza organica di partenza per la concimazione di fondo, dato non si deve produrre un raccolto o una fioritura... e quindi spingere. Se dal grafico di cigolo si nota che cmq c'è un aumento naturale tenendo il tappeto erboso. So che certi usano anche letame o pellettati ma non sempre è necessario. Se un terreno è in casa di nuova costruzione o povero si vede a occhio, altrimenti non è semplice fare a occhio se la SO è eccessiva. E poi durante la manutenzione le cose cambiano @_@ oltre ad apportare N ha cmq diversi benefici

Misurare l'azoto durante la gestione sarebbe niente male... così come il ph

Inviato dal mio Asus Memopad 10
 
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white sand

Moderatore Sez. Prato
Membro dello Staff
Sarebbe anche da considerare la sostanza organica di partenza per la concimazione di fondo, dato non si deve produrre un raccolto o una fioritura... e quindi spingere. Se dal grafico di cigolo si nota che cmq c'è un aumento naturale tenendo il tappeto erboso. So che certi usano anche letame o pellettati ma non sempre è necessario. Se un terreno è in casa di nuova costruzione o povero si vede a occhio, altrimenti non è semplice fare a occhio se la SO è eccessiva. E poi durante la manutenzione le cose cambiano @_@ oltre ad apportare N ha cmq diversi benefici

Misurare l'azoto durante la gestione sarebbe niente male... così come il ph

Inviato dal mio Asus Memopad 10
Ah beh.....sicuramente caro Plays. quanto dici è manna dal cielo. Posto questo file che mi ha dato una marcia in più:
https://www.dropbox.com/s/pvclt0mycdcg9lx/MLSN - Copia.pdf?dl=0
.
Assieme allo studio sulla fumigazione dei fairways è la cosa che mi ha sconvolto di più:D
https://www.dropbox.com/s/c8wldrd2ua6rof3/Basamid per fumigazione - Copia.pdf?dl=0
.
Per fortuna che CigolofriulanoDOC (nella sua complessità di microchips) esiste.
 
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