Datura rosa
Guru Master Florello
Penso che le farfalle affascinino molti di noi sin dall’infanzia. Ci sarà sicuramente chi ricorderà corse gioiose attraverso campi fioriti per seguire una farfalla che l’aveva sedotto con i suoi colori?
Questi insetti quasi fiabeschi ci offrono nelle giornate soleggiate lo spettacolo di una fantasmagoria di colori toccandoci per la loro immensa fragilità e permettendoci di liberare lo spirito osservando il loro volo libero ed aggraziato.
Ma non soltanto bellezza e leggiadria, però, in quanto le farfalle svolgono l’importante compito di impollinatori, trasportando il polline da una pianta all’altra e connotandosi, quindi, come veri e propri messaggeri di vita.
Purtroppo le farfalle rischiano l’estinzione (la loro presenza nel nostro Paese è già dimolto diminuita) a causa del cambiamentodell’uso del suolo (cementificazione, reti di trasporto urbano), dell’agricoltura intensiva e dell’uso di sostanze chimiche, del rimboschimento con conifere (molti rimboschimenti di conifere hanno sostituito i boschi decidui che una volta ospitavano ricche popolazioni di farfalle), dell’inquinamento dell’aria, dei cambiamenticlimatici e del riscaldamento globale.
Mi ha sempre intrigato, quindi, la possibilità di creare uno spazio nel mio giardino dove le farfalle (e non solo, anche altri insetti)
potessero trovare un habitat appropriato dove trovare rifugio e nutrimento. Uno spazio con una vegetazione un po’ selvaggia.
Ho cominciato lo scorso anno con l’ impiantare due piante (una bianca ed una viola) di Buddleja davidii conosciuta come l’albero delle farfalle, un arbusto che sembra attrarre le farfalle come una calamita. Ciò è dovuto al fatto che il suo nettare contiene saccarosio, glucosio e fruttosio più che ogni altro fiore.
Ho potuto così rendermi conto che la fama di questa pianta era ampiamente meritata.
Ecco un paio di gradite ospiti quest’estate del mio giardino
Maniola jurtina
e Iphiclides podalirius
[/COLOR][URL="http://i44.tinypic.com/55magz.jpg[/IMG"][COLOR=#0000ff]http://i44.tinypic.com/55magz.jpg[/IMG[/COLOR][/URL][COLOR=#000000]][/COLOR][/FONT]
[FONT=Verdana][COLOR=#000000][IMG]http://i44.tinypic.com/55magz.jpg
E ne sono venute altre ma la mia prontezza di fotografa lascia molto a desiderare.
Ho deciso,quindi, di informarmi su quali piante introdurre ex novo nel mio giardino e sto realizzando un mini progetto a questo scopo.
Mi farebbe piacere sapere se qualcuno è interessato all’argomento cosicché, quando avrò concluso le mie ricerche, potrei aprire una discussione ad hoc e potremmo scambiarci notizie e consigli.
Per ora ciao, ciao
Credo di aver fatto un po' di confusione con le immmagini, abbiate pazienza!!!!!
Questi insetti quasi fiabeschi ci offrono nelle giornate soleggiate lo spettacolo di una fantasmagoria di colori toccandoci per la loro immensa fragilità e permettendoci di liberare lo spirito osservando il loro volo libero ed aggraziato.
Ma non soltanto bellezza e leggiadria, però, in quanto le farfalle svolgono l’importante compito di impollinatori, trasportando il polline da una pianta all’altra e connotandosi, quindi, come veri e propri messaggeri di vita.
Purtroppo le farfalle rischiano l’estinzione (la loro presenza nel nostro Paese è già dimolto diminuita) a causa del cambiamentodell’uso del suolo (cementificazione, reti di trasporto urbano), dell’agricoltura intensiva e dell’uso di sostanze chimiche, del rimboschimento con conifere (molti rimboschimenti di conifere hanno sostituito i boschi decidui che una volta ospitavano ricche popolazioni di farfalle), dell’inquinamento dell’aria, dei cambiamenticlimatici e del riscaldamento globale.
Mi ha sempre intrigato, quindi, la possibilità di creare uno spazio nel mio giardino dove le farfalle (e non solo, anche altri insetti)
potessero trovare un habitat appropriato dove trovare rifugio e nutrimento. Uno spazio con una vegetazione un po’ selvaggia.
Ho cominciato lo scorso anno con l’ impiantare due piante (una bianca ed una viola) di Buddleja davidii conosciuta come l’albero delle farfalle, un arbusto che sembra attrarre le farfalle come una calamita. Ciò è dovuto al fatto che il suo nettare contiene saccarosio, glucosio e fruttosio più che ogni altro fiore.
Ho potuto così rendermi conto che la fama di questa pianta era ampiamente meritata.
Ecco un paio di gradite ospiti quest’estate del mio giardino
Maniola jurtina
e Iphiclides podalirius
[/COLOR][URL="http://i44.tinypic.com/55magz.jpg[/IMG"][COLOR=#0000ff]http://i44.tinypic.com/55magz.jpg[/IMG[/COLOR][/URL][COLOR=#000000]][/COLOR][/FONT]
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E ne sono venute altre ma la mia prontezza di fotografa lascia molto a desiderare.
Ho deciso,quindi, di informarmi su quali piante introdurre ex novo nel mio giardino e sto realizzando un mini progetto a questo scopo.
Mi farebbe piacere sapere se qualcuno è interessato all’argomento cosicché, quando avrò concluso le mie ricerche, potrei aprire una discussione ad hoc e potremmo scambiarci notizie e consigli.
Per ora ciao, ciao
Credo di aver fatto un po' di confusione con le immmagini, abbiate pazienza!!!!!
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