un aiuto per le mie nuove peonie

[melissa76]

Ciao a tutti
ieri il mio maritino mi ha regalato due peonie per il mio compleanno. So solo che sono peonie erbacee, sono contenute in due grossi vasi e hanno gia diversi rami con foglie. Purtroppo però non so altro perché sui cartellini ci sono due nomi assolutamente sconosciuti, che non ho trovato da nessuna parte riferiti a peonie: Peonia "Michelle" quella che dovrebbe fare firoi bianchi e peonia "double fantasy" quella che dovrebbe fare fiori rosa. Dalla foto, che mi sembra di repertorio non mi pare di riconoscere alcuna delle varietà che ho trovato in rete.
ho un giardino disposto su due lati: da una parte c'è il sole solo la mattina (d'inverno pochissimo) e dall'altra c'è il sole solo il pomeriggio.
Pensavo comunque di tenerle in vaso.
Ma veniamo al dunque. Vi chiedo ogni genere di consiglio su come trattarle, posso rinvasarle adesso in vasi ancora più grandi o devo aspettare l'autunno? in che posizione le sistemo? posso lasciarle comunque in vaso o devo piantarle in terra?
Grazie a tutti quelli che vorranno aiutarmi!!!
Ciao
Melissa

 

[tano83]

Melissa, allora
1)vogliamo le foto, specialmente quando fioriranno...
2) qui mi hanno detto che vogliono vasi grandi, altrimenti fai prima ad interrarli...ma forse è il caso di aspettare dopo che la parte aerea muore..
3) non so dirti su che lato del giardino metterle, xchè cmq anche io sono alle prime armi, e sto andando a tentativi...

Spero che qualcuno più esperto ti aiuti...ciao!

ps: le fotooooooo!!!

 

[simonetta66]

Anch'io non è che sia un'esperta, ma l'anno scorso ne ho comprata una e adesso è lì bella e fogliosa, quindi non dovrei aver sbagliato nulla.
Inoltre avevo letto che appena trapiantata può capitare che non fiorisca la stagione dopo, ma mi pare di aver visto 3 bocci (o perlomeno credo :ros: )

Quando è sfiorita dovresti tagliare il fiore, lasciando stelo e foglie che fino a quando non si seccano "rimpinzano" il rizoma. Quando tutto è secco dovrai tagliare il tutto a filo terra.
Io non l'ho fertilizzata troppo: un paio di volte quando fioriva e un paio di volte mentre si seccava.
A novembre ho rinvasato (era ancora nel vasetto di acquisto) in un vaso un bel po' più grande perchè hanno bisogno di molto spazio.
Per l'esposizione io la tengo a est dove batte il sole al mattino fino a mezzogiorno (obbligata comunque visto che casina è esposta nord-est).

Comunque sicuramente qualche esperto di peonie ti saprà dire qualcosa di più e se ho detto qualche stupidaggine ho l'occasione di imparare qualcosa di nuovo.

 

[Datura rosa]

Da una precedente discussione:
Io ho in vaso sia le erbacee che le arboree .
Per quanto riguarda il coltivare le peonie in vaso, il problema potrebbe essere che il vaso stesso deve essere piuttosto grande (almeno 40/45, l’ideale sarebbe un 60x60) perché le radici della peonia possono arrivare a 30/35 cm di profondità; altrimenti prima o poi occorre cambiarlo e la peonia non ama i trapianti. Prima di tornare a fiorire, infatti, potrebbero passare 4/5 anni.
Nell’eventuale trapianto il "rizoma" va messo in orizzontale e con gli occhi verso l'alto; va coperto con pochi cm di terra 4-5. Spesso si pianta troppo in profondità.

Le peonie hanno bisogno di un buon drenaggio per impedire il marciume radicale e, quindi, in fondo al vaso occorre disporre della ghiaia o dell’argilla espansa. Al terriccio universale, per alleggerirlo, unisco della sabbia o un poco di torba bionda.
Le peonie sono golose quindi al terriccio va aggiunto del letame ben maturo. Non avendone a disposizione utilizzo lo stallatico pallettato che si acquista in sacchi nei vivai o presso i consorzi agrari. Faccio molta attenzione a mischiarlo bene con la terra affinché non sia a diretto contatto con le radici.
In primavera, smuovo delicatamente (facendo attenzione a non danneggiare l’apparato radicale) la superficie del substrato per aerarlo e aggiungo dello stallatico o, in mancanza, del concime in grani a un giusto tenore di azoto (troppo azoto porta all’emissione di fogliame a scapito della fioritura che è, invece, favorita dal potassio).
E’, inoltre, opportuno smuovere il terreno in superficie di tanto in tanto e dopo una pioggia sia per aerarlo che per evitare la crescita di erbe infestanti.
La posizione ideale è quella in cui abbia il sole solo al mattino o nel pomeriggio dopo le 16. Evitando, quindi, le ore centrali nelle quali il sole è più intenso.
Vanno bagnate in abbondanza in primavera per assicurare la fioritura. I fiori appassiti vanno tagliati man mano. Finita la fioritura si concimano con fosforo e potassio per irrobustirle. In autunno si ripete la concimazione, eventualmente integrandola con una piccola (senza eccedere) aggiunta di cornunghia o di letame essiccato, che rilasceranno l'azoto in primavera, al momento del bisogno.
Non necessitano di protezioni invernali, né di potature.
Se si desidera recidere fiori è bene lasciare sempre una o due foglie alla base di ogni fusto, per non compromettere il ciclo vegetativo della pianta.
Un’altra cosa importante è di non piantare mai una peonia nello stesso terreno in cui era piantata un’altra peonia (un po’ come per le rose).
Ciao

 

[melissa76]

[Un’altra cosa importante è di non piantare mai una peonia nello stesso terreno in cui era piantata un’altra peonia (un po’ come per le rose).[/FONT]
Ciao[/QUOTE]

Quindi se ho capito bene è impossibile piantare due peonie nello stesso vaso. Io avevo in mente uno di quei vasi a semicerchio con diametro di circa un metro.:confuso:
In ogni caso non vedo l'ora che fioriscano per capire che tipo di fiori fanno. Spero di mardarvi delle foto al più presto!!k07:

 

[Datura rosa]

[Un’altra cosa importante è di non piantare mai una peonia nello stesso terreno in cui era piantata un’altra peonia (un po’ come per le rose).[/font]
Ciao

Quindi se ho capito bene è impossibile piantare due peonie nello stesso vaso. Io avevo in mente uno di quei vasi a semicerchio con diametro di circa un metro.:confuso:
[/quote]
Contemporaneamente sì. Non bisogna piantare una nuova peonia nel vaso in cui precedentemente era stata piantata a lungo un'altra peonia magari "defunta".
Infatti la quantità di tempo in cui il terreno è stato in precedenza occupato influisce sul suo grado di esaurimento. Un'altra ragione per piantare sempre peonie in terra nuova è il pericolo d'infezione da parte di piante malate. Una pianta affetta da marciume nero radicale può lasciare nel terreno frammenti infetti o spore fungine. Se per disavventura la pianta precedente era affetta da galla della radice, nel terreno si potrebbero trovare nematodi degeneri. Qualora si dovesse, però, collocare una peonia proprio nel punto in cui prima ce n'era un'altra sarà sufficiente eliminare tutta la terra fino a una profondità di 50-60cm, sostituendola con della nuova.
OK?:Saluto:

 

[melissa76]

Scusami ma c'è un'ultima cosa che devo chiederti, posso travasarle subito nel vaso grande o è meglio aspettare l'autonno e la perdita della parte aerea delle piante?
Ti ringrazio veramente tanto mi sei stata di grandissimo aiuto!!!
A presto ...con le foto!!:Saluto: :Saluto:

 

[Datura rosa]

Penso che puoi farlo anche ora tenendo compatto il pane di terra.
Prima di iniziare il lavoro il vecchio terriccio andrà bagnato: perché non si polverizzi al momento della svasatura, ma si compatti in una zolla che trattenga le radici, favorendo il completo distacco dalle pareti del recipiente.
Una mezz'ora dopo l'irrigazione si può capovolgere il contenitore trattenendo con una mano pianta e zolla. I vasi di terracotta troppo tenaci cederanno sotto qualche leggero colpo di martello: meglio rompere il vaso che le radici.
Sempre a proposito di queste ultime, occorre prestare attenzione a quelle che possono fuoriuscire dai fori di drenaggio per estrarle con delicatezza evitando di strapparle.
Procedere al drenaggio e alla concimazione come detto precedentemente collocare la pianta col suo pane di terra e aggiungere altro terriccio sino al livello di cui abbiamo già parlato. Il terriccio va collocato poco per volta, premendo. Le piante rinvasate vanno innaffiate con abbondanza, finché l'acqua non esce dai fori di drenaggio dimostrando cosi di aver inumidito tutto il terriccio destinato a diventare ben presto zolla.
Per i primi giorno la pianta va tenuta al riparo dal sole fino a che non avrà superato lo stress da rinvaso.

 

[cris66]

Ciao e scusate se mi intrometto ma ..... se io ne ho una con le foglie che stanno inesorabilmente ingiallendosi? Cosa ho sbagliato :confuso: ? Ha ancora due fiori ma le foglie fanno proprio pena. Attendo soccorso

 

[Valtellinese]

Ciao e scusate se mi intrometto ma ..... se io ne ho una con le foglie che stanno inesorabilmente ingiallendosi? Cosa ho sbagliato :confuso: ? Ha ancora due fiori ma le foglie fanno proprio pena. Attendo soccorso

E' in vaso?, se sì quanto è grande?, ha un buon drenaggio, l'hai concimata?.....
Attendo tue rispostek07:
:Saluto:

 

[cris66]

Quando l'ho presa era in un vasino piccolo: io l'ho spostata in uno più grande ma non enorme, sarà 20/25 cm di diametro per 30/35 cm di altezza. Sono stata attenta a non muovere il pane di terriccio, ho messo argilla espansa, terriccio universale con un po' di sabbia ma niente concime: visto che il travaso è recente volevo aspettare un altro pochino.E' esposta ad est dove il sole c'è fino a mezzogiorno però l'ho messa in modo che altre piante lo filtrano così non è proprio "in cottura" . Il vaso è di plastica ? Mi piace un sacco ma la vedo proprio poco bene

 

[gianfra]

Quello che sò e che ho letto, e che ccerco di rispettare è che per le p. erbacee necessita una distanza minima d'impianto di 50/70 cm fra l'una e l'altra. Per esp. diretta, non in vaso ma in terra è che con l'acquisto di casa ho ereditato due p. erbacee qusi a contatto fra loro, una di queste, a gennaio l'ho tolta e ripiantata dopo un mese in altra aaiuola ( ora ha i bocci ).
Pur essendo state a contatto hanno fuiorito tranquillamente. Fra l'altro a brevissima distanza ho messo adimora, lo scorso autunno e l'anno precedente ( quando no ricordo) e altre due e qualla più vecchia dovrebbe fiorire; infine ne ho altre 4 in vaso di plastica ( di quelli verdi di 25cm di diametro da vivaio) tutte piante acquistate quest'anno) due , La edulis superba e la officinalis) sono piante già sviluppate ed hanno un bel palco fogliare peer cui spero nei fiori , le rimantio sono un recupero di un pezzetto di rizoma rotto, e l'atra, è stata messa a dimora sabatio scorso, e da qual che ho vistio emetterà solo 2 rametti.

 

[melissa76]

è passato un po di tempo da quando mi hanno regalato le due peonie erbacee ed a quelle si è aggiunta una peonia arbustiva ma, e c'è un grosso ma, ora sono cominciati i problemi. Dunque, quando sono andata al vivaio per comprare grossi vasi per le piccoline il vivaista (lo stesso che me le ha vendute) mi ha detto che per quest'anno non era il caso di trapiantarle perchè si trattava di piante troppo giovani che avrebbero probabilmente sofferto. Allora ho seguito i suoi consigli e le ho lasciate nei vasi originari. Con il passare del tempo però la peonia arbustiva, che sul rametto dell'innesto avevo un sacco di nuovi getti, li ha seccati tutti; le altre due hanno delle belle foglie ma presentano nuovi germogli che sembrano seccarsi e una delle due ha anche abortito un fiorellino!!!
Dove sbaglio??? le piante sono al riparo dal vento e prendono il sole solo la mattina fino alle 12.30 circa. dovevo per caso concimarle e se si con che tipo di concime?
Aiutoooooo!!!

 

[fabiaoit]

Ciao Melissa76,

tanto per cominciare i nomi delle tue due peonie erbacee deovrebbero essere: MICHELET (CROUSSE, 1900) e FANTASY (GUILLE, 1850).

Poichè ti sto rispondendo con grande ritardo, spero che tutti i tuoi problemi siano risolti.

Ciao

Fabiaoit

 

[crisma]

Come mai le vostre hanno gia' foglie e boccioli??
Le mie iniziano a spuntare in marzo (ora si intravedono le gemme fogliare nel terreno) e fino a fine aprile fiori nisba.......dipende forse dalle varieta'?

 

[crisma]

Ops, ho vito ora che i primi post erano dello scorso anno..........!