Quindi anche per me le peonie sono "off limits"

[Constance Spry]

Mi ricollego ad un argomento nato nel post "Giardino mediterraneo" di Gabri.
Noor sostiene ( e se lo sostiene lui c'è da farsi venire la febbre) che le peonie non sopportano il clima meridionale. Io è solo da poco (dall'autunno, più o meno) che ho piantato i rizomi, ed attendo fiduciosa che tra qualche anno mi facciano i fiori. Ed addirittura stavo pensando di acquistare delle piante già accestite di immediata fioruitura. Ma a questo punto mi assalgono forti dubbi. So che la botrite può essere letale per le peonie, e certo il tempo caldo e umido la favorisce.
Devo rinunciare alle mie amate peonie, o potrei cercare di coltivarle egualmente, seppur con molti accorgimenti in più?

 

[BEPI]

Solo piantandole, potrai dare risposta a tutti i tuoi dubbi.Unico problema sono i soldi che se ti campa gli hai spese bene altrimenti.....hai ingrassato il negoziante.

 

[LuciaR]

Cara Connie, forse non hai ancora letto il capitolo peonie sulla garzantina.
Sono piante molto capricciose, che spesso impiegano molto tempo a fiorire, oppure non fioriscono affatto, nemmeno nelle nostre zone, più adatte alla loro coltivazione.
Anch'io ho provato con i rizomi, attecchiti subito e poi morti. Poi ho comprato una peonia arborea di 3 anni, che il vivaista mi garantiva fiorente e invece questa primavera non mi ha fatto neanche un fiore.
Alcuni miei amici hanno aspettato anni prima di veder fiorire le proprie peonie.
Insomma, è vero che se ne vedono bei cespuglioni fioriti in primavera, ma è anche vero che talvolta, nonostante cure ed attenzioni, queste si rifiutano di elargire soddisfazioni ai giardinieri.

 

[imported_Alberto]

Per me le peonia sono ancora un mistero.
Ho preso dei rizomi "nudi" li ho messi in terrazza in una bella terra con stallatico ed ammeddante ed hanno fiorito subito i lpromo anno, felice li ho messi in terra e si dono quasi " spenti"
Quest'anno lo ritiro su li rimetto in terrazza dentor dei bei vasi con ottima terra e li faccio fare la beauty farm casalinga.
Ho delle peonie arboree che si allungano allungano fiorendo poco, da un vicino stessa terra stessa zona sono diventati dei cespugni larghi e bellissimi.
Boh!!!.
Ho letto articoli, riviste ecc. ma salvo i soliti consigli niente concimi chimici solo organici non spostarle lasciarle traquille non potarle null'altro però,,,,sò chwe sono in buona compagnia.

 

[ianus]

Mah, io ho visto piante fiorite di peonia erbacea a Mondragone in provincia di Caserta ,cittadina a poca distanza dal mare ,in terra argillosa,in compagnia di stelle di Natale in piena terra...

 

[Constance Spry]

"Aggiu capit lu fatt", insomma si tratta di fondoschiena?

 

[Constance Spry]

Ehem, con la Garzantina sono ancora alla A di Abelia...

 

[BEPI]

Anche le mie peonie si comportano alla stessa maniera:ho rinunciato a comprarle anche perche' non e' che costano proprio pochino. Ora da me vendono quelle su innesto e anche quelle ad alberello:stupende al vedersi ma Dio me ne guardi dal comprarle.

 

[imported_Alberto]

Credo in sostanza che siano molto più sensibili all'impianto ed alla terra in cui si trovano di altre piante.
Lo stesso fatto che debbano creare dei rizomi e questi rizomi debbano avere dei "corni" da cui fioriscono e non generino quindi da una base radicata già la dice lunga sulle difficoltà.

 

[BEPI]

Pero' in passato, passato io avevo molte piante di peonie, non e' che il clima cambiato e le piogge acide fanno il resto?

 

[ezio]

Le mie Peonie erbacee sono quindici anni che fioriscono, fiore rosso scuro, non hanno avuto bisogno di alcuna cura. Le ho messe a mezzombra sotto la Forsizia in terreno argilloso. Adesso le foglie sono ingiallite e le ho tagliate alla base. Penso che possano crescere anche al sud in terreno argilloso umido all'ombra. Se trovo la foto del fiore ve la mando.

 

[Constance Spry]

Il mistero si infittisce, perchè io ho letto che quelle col fiore chiaro vanno piantate piuttosto all'omra, le altre al sole, purchè non del mattino. Ho letto che vogliono un terreno molto ricco e sciolto, piuttosto che argilloso.

 

[gabri50]

Per me sono fra le piante più strane e capricciose.Ne ho 10 erbacce: Quelle a fiore doppio fioriscono con molta avarizia (un fiore per pianta) quelle a fiore semplice ogni anno sono più generose. Altro discorso per quelle arboree, i primi anni mi accontentavo di un solo fiore dicendomi: "Cresceranno!" Tre anni fa una fioritura bellissima con vari fiori in tutte le piante, poi siamo ritornati al fiore unico e solo, quest'anno mangiucchiato anche dai bruchi.La cura che dedico loro è sempre la stessa, sarà il clima? Possono essere le violette che ho messo alla base per coprire il terreno?

 

[gabri50]

Direi che è stato un lapsus freudiano, nel post precedente le ho chiamate erbacce invece che erbacee, mi sa che nel fondo (ma non tanto in fondo) ce l'ho proprio con loro!

 

[Noor.]

Terrei a precisare che non intendevo dire che in assoluto le Peonie non possano essere coltivate nelle regioni meridionali. Solo che condizioni di caldo umido sono pressoché letali per le Peonie erbacee. Infatti solo spostandosi di pochi Km dalle coste se ne vedono anche qui discreti esemplari. Anch'io ne ho una pianta, piccolina, e che non ha mai fiorito: cresce tranquilla sino ai primi di Agosto, poi....
Sul fatto che siano piante capricciose, non posso che confermare: è risaputo. Ho aspettato 8 anni per veder fiorire una piantina di Paeonia mascula proveniente da seme...subito dopo è inspiegabilmente morta. Per cui ci ho rinunciato, non solo e non tanto per una questione di soldi, ma per il semplice motivo che anche le piante sono esseri viventi.
Paradossalmente credo potrebbero venir meglio le arboree... ma 45.000 lire per una piantina in vaso da 15 con un solo rametto di 20 cm... !!!

Comunque vi ricordo che una delle ragioni più banali ma nel contempo più frequenti della mancata fioritura delle Peonie è l'impianto troppo profondo. Massimo 3 cm al di sotto del livello del terreno per le Erbacee. Discorso diverso per le Arboree, che richiedono di essere piantate in profondità per affrancarsi dalle radici (di P. lactiflora, Erbacea) sulle quali vengono innestate.
Connie, se ne vuoi sapere di più puoi leggere il volumetto di Susanna Tavallini "Peonie", edito da Edagricole. Ciao!

 

[Constance Spry]

Sì, lo volevo comprare, ma col borsellino a dieta che ho,ti raccomando! Ma io ho letto sulle istruzioni di montaggio del rizoma che va a dieci centimetri! Io l'ho messo a dieci, l'ho messo a dieci! Devo toglierlo? Forse no, meglio piantarne un altro vicino?
Potrei spendere centinaia di migliai di lire per le peonie, voglio le peonie, DEVO averle, ne va della mia sanità mentale!

 

[MIRANDA]

Cara Connie, dopo diversi tentativi falliti, lo scorso autunno ho ripiantato le peonie erbacee, questa volta in vaso. Hanno fatto solo un bel cespuglietto verde, che ormai è quasi giallo, ma credo sia per il primo anno un buon risultato (...). A maggio nel giardino di un'amica di Cz ho visto cespugli di peonie spettacolari (rizomi provenienti dalla Svizzera, ma non credo sia molto importante). Solo, a conferma di quanto dice Noor, si tratta di un paese di collina....con inverni piuttosto rigidi.
Le proverò tutte, a costo di posizionare vasi ovunque...
Le tue peonie in che stato sono?
Ciao.

 

[lisa]

Care ragazze, avevo intenzione di piantare delle peonie ma dopo tutto ci ho ripensato!!!

 

[Constance Spry]

Oh,no! Valgono tutti gli sforzi, le peonie.
Cara Miranda, le mie si sono ingiallite, ma non so se le devo tagliare. Una è combinata un po' peggio perche il mio cane l'ha scambiata per la sua cuccia. In ogni caso io avrò le peonie, a costo di metterle nel frigorifero. Ne comrerò almeno due o tre in vaso e vedremo chi la spunta!

[ 24-10-2001: Messaggio scritto da: Constance Spry ]

 

[Brigitta]

Cara Connie,
non rinunciare e insisti,insisti,insisti.
Come dice Noor,è fondamentale la profondità di impianto.Eventuali malattie fungine sono abbastanza controllabili facendo prevenzione in primavera,prima che fioriscano,stando attenti a non spruzzare i boccioli.
Devi però armarti di moltissima pazienza perchè la cosa che le peonie odiano di più è il trapianto, quindi non aspettarti che fioriscano il primo o il secondo anno,perchè sarebbe una fortuna esagerata: piuttosto trattale bene, con cornunghia e letame nella buca prima dell'impianto e poi dimenticati di loro.I sacri testi dicono che concimarle dopo piantate non è necessario,però io lo faccio lo stesso con il letame di cavallo.
Sempre i sacri testi dicono che le peonie erbacee non andrebbero mai piantate in vaso,mentre è possibile farlo con le arboree.
Buona fortuna