• Vi invitiamo a ridimensionare le foto alla larghezza massima di 800 x 600 pixel da Regolamento PRIMA di caricarle sul forum, visto che adesso c'è anche la possibilità di caricare le miniature nel caso qualcuno non fosse capace di ridimensionarle; siete ufficialmente avvisati che NEL CASO VENGANO CARICATE IMMAGINI DI DIMENSIONI SUPERIORI AGLI 800 PIXEL LE DISCUSSIONI VERRANNO CHIUSE. Grazie per l'attenzione.

Trovato sul sito asl na1

Violetta516

Maestro Giardinauta
TROVATO SUL SITO DELLA ASL NA 1, SEZIONE VETERINARIA, CHE ORRORE!:

ALLEVAMENTO O FORNITURA DI ANIMALI DA ESPERIMENTO
Prestazione erogata:
Rilascio parere finalizzato all'ottenimento dell'autorizzazione comunale per l'allevamento o la fornitura di animali allevati appositamente per essere impiegati in esperimenti in stabilimenti autorizzati.

L'istanza, in bollo di valore corrente, deve contenere le generalità e la qualifica della persona competente che nello stabilimento è incaricata di assicurare direttamente, o di organizzare, l'assistenza agli animali allevati.

La richiesta va indirizzata ai Servizi Veterinari Area Igiene degli Allevamenti e delle Produzioni Zootecniche presso P.co S. Paolo Via Cinthia, isolato 25 IV piano scala C.

Modello di domanda (allegato)


Documenti da allegare:

1. 1 marca da bollo di valore corrente;
2. 1 registro di carico-scarico degli animali (art. 11 comma 1 e 2) che riporti le sezioni relative a: numero e specie animali; specie e numero di animali morti; data in cui sono venduti o forniti; nome e indirizzo destinatario;
3. planimetria in scala almeno 1:100 in duplice copia;
4. relazione tecnico descrittiva dei locali e degli impianti utilizzati (redatta da un tecnico).

Normativa di riferimento:

- Decreto Legislativo n. 116 del 27 gennaio 1992 - artt. 4, commi 6 e 7; art. 5

Contribuzione spesa
Fino a 50 mq 40.00 euro
Oltre 50 mq fino a 100 59,50 euro
Da 100 mq a 200 mq 77,50 euro
Per ogni 100 mq o frazioni oltre 200 mq 19,50 euro
La tariffa si applica fino ad un massimo di 232,50 euro
 

Spulky

Moderatrice Sezz. Orchidee e Giardini d'Acqua
Membro dello Staff
penso che la totalità dei farmaci che utilizziamo, inclusi quelli per curare i nostri piccoli amici, sia passata per la sperimentazione, e poichè questa sperimentazione è regolamentata, non trovo strano che esista una modulistica per la gestione di questi allevamenti, che devono essere autorizzati o comunque "vistati" in qualche modo dalle asl.
come esistono i moduli per gli allevamenti di animali da macello.
 

Violetta516

Maestro Giardinauta
sono perfettamente al corrente di tutto quello che hai detto, ma mi fa orrore lo stesso. Uguale il discorso per gli animali da macello. Sottolineavo solo come molti animali siano considerati "oggetti" quando non sono il "nostro" cane o il "nostro" gatto. Se a te la cosa lascia indifferente, sono contenta per te, sicuramente vivi meglio e con più serenità.
 

Piera58

Moderatrice Sez. Piccoli Amici
Membro dello Staff
Concordo con te Violetta anche perchè oramai si sa che la sperimentazione animale è inutile.
 

Tippy

Giardinauta Senior
Come si può rimanere indifferenti a cose come questa...? E' proprio quello che dicevo qualche mese fa, come ha appena detto Violetta, come mai una barbarie, una violenza sull' animale da fastidio solo se è sul "proprio cane" o sul "proprio gatto"? A me a prescindere da che animale sia, di chi sia, che sia domestico o no fa male sentir parlare di certi orrori...cane, gatto, coniglio, gallina, mucca, ecc....
Ora lo so che scatenerò l' inferno, ma io la penso così..
 

Spulky

Moderatrice Sezz. Orchidee e Giardini d'Acqua
Membro dello Staff
personalmente un modulo non mi fa nessun effetto
però, per coerenza, se la si pensa veramente così bisognerebbe essere vagan integralisti, e poi non saremmo comunque esenti dallo sfruttamento di animali, perchè ogni nostra azione, se la analizziamo a fondo prima o poi interagisce con il mondo animale, quante paia di scarpe con suola in cuoio abbiamo?
borse in pelle? o capi in pelle
e la stessa coerenza dovrebbe portarci a non utilizzare tutti quei farmaci che sono stati messi a punto con queste sperimentazioni, ma non lo facciamo.
ci diciamo, ormai ci sono, usiamoli.
non ho mai detto che la cosa non mi faccia impressione, ma provo ad essere coerente con ciò in cui credo
e da quando ho cominciato a ragionare, sono sempre stata a favore della ricerca, e lo sono ancora...
sono contro la violenza gratuita, ma finchè continuerò ad essere carnivora e a servirmi della nostra medicina tradizionale, meglio che mi astenga dal criticare certi comportamenti, tutto qui.
 

Violetta516

Maestro Giardinauta
Questo vuol dire rassegnarsi, nel 2011, al fatto che l'unico metodo di ricerca possibile sia quella di mettere letteralmente sotto tortura altri esseri viventi. Come ha detto Piera inoltre la sperimentazione animale in molti casi è inutile. Ad esempio: "Il Tar del Lazio ha da poco stabilito che non ci sono “ragioni scientifiche da giustificare, con sufficiente ragionevolezza, l'uso necessitato di animali vivi per esperimenti a scopo didattico su nuove tecnologie in chirurgia mininvasiva robotica”.
Se invece, come te, nessuno si ponesse il problema e nessuno avvertisse l'urgenza di cercare sistemi alternativi, non esisterebbe neanche la questione etica che ormai è sentita anche da grande parte della comunità scientifica e che probabilmente, anche se non nell'immediato, produrrà un cambiamento. Per quanto riguarda l'alimentazione sono stata vegetariana per 15 anni poi ho abbandonato l'utopia di un veganesimo universale orientandomi piuttosto verso una significativa riduzione del consumo di carne che, io personalmente, mangio molto di rado. Il problema peggiore però sono i derivati per ottenere i quali gli animali da allevamento vengono sottoposti a torture di gran lunga peggiori della morte. Possiamo modificare i nostri comportamenti alimentari, possiamo acquistare derivati non ottenuti da allevamenti intensivi o polli in batteria, possiamo evitare di alimentare barbare abitudini e consuetudini quali la caccia, la macellazione rituale, i circhi, possiamo evitare di consumare ed acquistare prodotti ottenuti da crudeltà indicibili come il patè di fegato d'oca, possiamo batterci per far passare il più possibile l'idea che gli animali non sono esseri di nostro uso e consumo. E questo vuol dire anche inorridire leggendo un modulo che parla di esseri viventi come se fosse materia inerte. Inorridire perché le parole sono il primo mezzo di rappresentazione e comunicazione e sono molto, molto importanti. Possiamo vivere di dubbi e di lotte con noi stessi e con gli altri. Io non credo affatto di essere perfetta ma conosco le mie colpe e quelle di cui si macchia ogni essere umano, persino quelli con le migliori intenzioni, perché la natura stessa è fondata su un sistema crudelissimo al quale è spesso impossibile sottrarsi. Poi si può invece sostenere e convincersi che è tutto giusto e tutto legittimo perché è sempre stato così e sono convinta che in questo modo la vita è sicuramente più facile.
 
Ultima modifica:

Piera58

Moderatrice Sez. Piccoli Amici
Membro dello Staff
Violetta, ti quoto al mille per mille, peccato non poterti reputare, il sistema ancora non me lo permette.
 

Spulky

Moderatrice Sezz. Orchidee e Giardini d'Acqua
Membro dello Staff
il mio pensiero l'ho esaurito al messaggio precedente..
però non ho capito cos'ha di crudele il patè di fegato d'oca.. più dell'oca arrosto... io non mangio fegato, per cui dal mio punto di vista il problema non si pone, ma converrai che è un'obiezione che se non altro fa sorridere(per la cronaca la mia famiglia, di agricoltori, finchè ero piccola ha sempre prodotto patè di fegato d'oca, ad uso personale.. ma di garantisco che non vi era nulla di diverso nella macellazione)

sono queste affermazioni che fanno perdere credibilità a chi come te si impegna per ridurre la violenza sugli animali.
secondo me è giusto richiedere l'eliminazione di alcune procedure inutili, piuttosto che andare a liberare gli animali di un allevamento a caso.
o dire che è crudele mangiare il fegato d'oca....
una volta che è macellata, che cambia?

seguiamo un progetto serio e raggiungibile, ma aprire una discussione per il modulo dei controlli dell'asl sugli allevamenti da sperimentazione....secondo me porta nella direzione opposta, mi sembra doveroso che vi siano controlli in quel tipo di allevamenti.

parlami di quei canili che non vogliono affidare i loro animali, dimmi che stanno meglio lì che con qualcuno, perchè l'operatore del canile ritiene che non si debba tenere la cuccia fuori.
non è crudeltà? o lo fanno per la retta giornaliera che gli passa il comune? sinceramente non lo so, e assurdamente non lo voglio nemmeno sapere.. però chiedono i soldi per adottarlo lasciandolo a loro... comodo vero? e vuoi dirmi che quelle sono brave persone che amano gli animali?

mi sono iscritta 2 volte ad associazioni a difesa degli animali, con tanto di finta ricevuta.. per 2 volte non ho avuto riscontro.., han messo via i soldi e basta
ho chiesto chiarimenti.. sarà stato un errore si reiscriva..bla bla... insomma.. comincia a pagare di nuovo.. ok idiota ma c'è un limite.

e non sono rassegnata, semplicemente credo che queste azioni siano solo una immensa perdita di tempo, perchè non sono ben indirizzate ma fatte a caso, una fatta bene, non 500 buttate nel mucchio che non servono a nulla.

in genere non leggo molto questa sezione, perchè so di non condividere molte cose.
però a volte penso sia anche giusto dire qualcosa anche se contro.
il problema è che si rischia che finisca in rissa :) e non è questo il mio intento
 

Piera58

Moderatrice Sez. Piccoli Amici
Membro dello Staff
Spulky se si riesce a tenere un pò di calma non si finisce in rissa, per lo meno non ho visto animosità in ciò che ha scritto Violetta e con cui io mi trovo daccordo. Ognuno seprime le proprie idee e rimango convinta che tante gocce formano un mare e noi siamo gocce che messe insieme possiamo fare qualcosa anche riportando una semplice petizione da firmare.
 

thuya

Florello
però non ho capito cos'ha di crudele il patè di fegato d'oca.. più dell'oca arrosto...
bhè, io un pò di differenza ce la vedo.
un'oca morta è un'oca morta, ok.
ma quella che prima di morire è stata inchiodata a terra e ingozzata di cibo ha vissuto sicuramente peggio di quella cresciuta in gabbia....che a sua volta ha vissuto peggio di quella del mio vicino che vive a terra.
insomma, ci sono modi e modi di vivere e modi e modi di morire.

io sono vegetariana e quella poca carne che, volente o nolente, gira in casa mia viene esclusivamente da allevamenti in cui ho un minimo di garanzia che agli animali venga data una vita dignitosa e una morte senza dolore

ma forse sto andando OT
 

Violetta516

Maestro Giardinauta
Credo sia inutile aggiungere altro da parte mia se non che dovresti informarti su come si ottiene il patè di fegato d'oca, Thuya te ne ha già dato un'idea, dovresti approfondire prima di parlarne. Abbiamo idee molto diverse, questo è chiaro, io ho espresso le mie e tu hai fatto lo stesso. Piera grazie per il quoto ideale!!!
 

Piera58

Moderatrice Sez. Piccoli Amici
Membro dello Staff
Posto qui la lettera di un mio contatto FB(ho avuto la sua autorizzazione) scritta dopo la morte della sua micia da laboratorio

Purtroppo ieri è morta una micina che avevamo adottato da una cara amica,Stefania Re.
Cleo (Pollon era il suo nickname) era una gatta molto dolce che si è subito ambientata a casa nostra.
La chiamavamo la governante di casa perchè era la sola che accogliesse i nuovi arrivati,che fossero gatti,cani o umani.
Ovunque andassimo in casa,lei ci seguiva.Quando era l'ora della pappa,lei chiamava tutti per venire verso le ciotole.
A volte era anche molto buffa.Aveva provato a mangiare un pezzo di mozzarella e si era incastrata nel sacchetto oppure non sapeva usare bene le unghie e si incastrava nelle tende,nei vestiti ed aspettava qualcuno per liberarla.
Questa era la nostra amata Pollon e purtroppo da ieri sera non c'è più.Lei non è scomparsa e probabilmente andata in un posto migliore,con gli altri micini che ci hanno lasciato.Finalmente sarà senza dolori e senza lo schifo che gli è stato iniettato dal "ricercatore" (qui di ricerca non c'è proprio nulla) di turno.
Ieri sera mentre la vedevo morire pensavo dentro di me "chissà quale grande cura avranno trovato oppure chissà quale strepitoso farmaco avranno inventato dopo averla torturata per oltre 10 anni..)
Ovviamente non c'è risposta a questa domanda.Non è stato trovato nulla,nessuna prodigiosa ricerca scientifica è stata compiuta.Alla fine è stato torturato un animale per 10 anni per nulla.Le gatte in questione sono malnutrite,hanno difficoltà a muoveri correttamente gli arti a causa della posizione che hanno all'interno degli stabulari e chissà che tipo di dolori hanno subito.Mi chiedo come facciamo a definirci umani quando sappiamo di queste cose.
Non vedo differenza tra un animale ed umano se non che l'uomo è capace di fare del male.Fortunatamente gli animali non sanno cosa siano le parole "cattivo e male".Si parla tanto dei diriti umani,della condanna della tortura ma qualcuno pensa anche al diritto degli animali?

L'anno scorso abbiamo adottato una seconda gatta lab di nome Agatha (Prugna).La gatta in questione si è subito ambientata a casa nostra.Gioca con gli altri (anche con i cani),mangia tanto ed è finalmente libera.
E' molto affettuosa anche se non si fa prendere spesso in braccio.Probabilmente il gesto di prenderla le farà ricordare tutti gli orrori che le hanno fatto subire.

Le gatte lab sono gatte sfortunate che hanno bisogno di affetto da parte di persone che davvero amano gli animali.
Non possiamo neanche immaginare cosa hanno passato nelle lore vite,probabilmente neanche il nostro incubo più brutto arriverà ad una briciola di quello che hanno patito queste gatte.
L'amore che riceviamo da queste gatte è enorme,probabilmente è più ampio ed intenso di quello che può darci un gatto o cane "normale".
Generalmente non avranno 10 anni da vivere e quindi ogni giorno vissuto con loro è speciale ed intenso.
Dare qualche anno di felicità a queste gatte,significa farle rinascere e darle della felicità che potrà lenire in parte gli orrori che hanno subito.Non sono gatte problematiche con qualcuno vorrebbe fare pensare.Certo ci vuole dell'attenzione in più ed una cura particolare ma ripeto quello che loro ci danno in cambio in termini di affetto ed amore non è minimamente paragonabile allo "sforzo" di volerle bene e darle del buon mangiare.
Credo sia un dovere di tutte le persone che si definiscono animaliste,amanti dei gatti e via dicendo fare un gesto del genere ed adottare una gatta malata.A volte è facile chiudere gli occhi e prendere mici piccoli oppure gatti di razza,ma se una persona ama davvero i gatti non può restare insensibile a queste gatte.
Abbiamo già deciso di prenderne un'altra e so che tra tre anni,due settimane,dieci anni o quante saranno torneremo a piangere ed essere tristi ma almeno so che una povera gatta che ha passato tre quarti della sua vita a soffrire è stata felice,coccolata e super nutrita per qualche anno.
Valerio Goia
 

Violetta516

Maestro Giardinauta
Piera davvero bellissima e commovente questa lettera, si fa presto a dire ricerca, avere a che fare con le sue orribili e dolorose conseguenze è tutto un altro discorso!
 

antylopenera

Apprendista Florello
Leggo solo oggi la discussione,
rinnovo la mia reputazione PUBBLICA a :love_4: Violetta, la mia "splendida animalista sfegatata"
che mi fa sempre battere il cuore con le parole intense dei suoi pensieri meravigliosi,
lascio stare il discorso PATE' DI FEGATO D' OCA, che è un altro che mi fa venir le convulsioni
(mitica anche :flower: thuya)
e un
GRAZIE a Piera, per le lettere intensissime che mi fa conoscere, emozionandomi ogni volta fino alle lacrime. GRANDE Valerio Goia , ESSERE UMANO come pochi....
 
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