Sono in fase di pianificazione di un impianto di irrigazione per un nuovo giardino che presenta un perimetro irregolare (i lati non sono paralleli). Non riesco a capire quale sia la tecnica migliore da usare per posizionare gli irrigatori.
Prima le basi, ho misurato una portata di soli 15 l/min con una pressione di 3 bar disponibile in un pozzetto esterno dove far partire l'impianto di irrigazione. L'acqua arriva con un tubo da 16 mm multistrato e raccordo 1/2". La portata l'ho misurata attaccando una tee con manometro da una parte e misuratore portata digitale dall'altra in serie a un tubo irrigazione che scaricava poi in un pozzetto acqua.
Il giardino ha circa 100 mq di superficie, non è molto esteso e quindi ipotizzerei di impiegare un tubo polietilene PN6 da 25 mm come condotta primaria. Pensavo di installare degli irrigatori con stabilizzatore di pressione a 2.8 bar come ad esempio quelli della Hunter Pro-Spray PRS40 sui quali installare gli ugelli rotativi della RainBird R-VAN (gli MP rotator della Hunter non permettono una regolazione dell'arco inferiore ai 90 gradi).
Il primo dubbio che ho riguarda il posizionamento degli irrigatori, ho provato a fare un progettino indicativo con la seguente logica. La gittata degli ugelli può essere regolata fino ad un 25% in meno rispetto al valore teorico ottenibile alla pressione stabilizzata di 2.8 bar, scelgo quindi il tipo di testina R-VAN14 o R-VAN18 in base alla superficie da coprire. Nel disegno indico la gittata effettiva e non quella teorica dell'ugello.
Ad occhio e croce mi vengono 3 zone.
Ho una serie di dubbi:
Prima le basi, ho misurato una portata di soli 15 l/min con una pressione di 3 bar disponibile in un pozzetto esterno dove far partire l'impianto di irrigazione. L'acqua arriva con un tubo da 16 mm multistrato e raccordo 1/2". La portata l'ho misurata attaccando una tee con manometro da una parte e misuratore portata digitale dall'altra in serie a un tubo irrigazione che scaricava poi in un pozzetto acqua.
Il giardino ha circa 100 mq di superficie, non è molto esteso e quindi ipotizzerei di impiegare un tubo polietilene PN6 da 25 mm come condotta primaria. Pensavo di installare degli irrigatori con stabilizzatore di pressione a 2.8 bar come ad esempio quelli della Hunter Pro-Spray PRS40 sui quali installare gli ugelli rotativi della RainBird R-VAN (gli MP rotator della Hunter non permettono una regolazione dell'arco inferiore ai 90 gradi).
Il primo dubbio che ho riguarda il posizionamento degli irrigatori, ho provato a fare un progettino indicativo con la seguente logica. La gittata degli ugelli può essere regolata fino ad un 25% in meno rispetto al valore teorico ottenibile alla pressione stabilizzata di 2.8 bar, scelgo quindi il tipo di testina R-VAN14 o R-VAN18 in base alla superficie da coprire. Nel disegno indico la gittata effettiva e non quella teorica dell'ugello.
Ad occhio e croce mi vengono 3 zone.
Ho una serie di dubbi:
- la regolazione della gittata viene ottenuto con una riduzione della pressione? ha senso quindi impiegare una stabilizzazione effettuata dall'irrigatore?
- in corrispondenza dell'albero mi rimane un buco sul perimetro dove non metto un irrigatore 180°, probabilmente è complicato scavare la trincea in quella zona causa radici (l'albero ha una decina di metri scarsi di altezza)
- l'uniformità di caduta acqua è tutt'altro che omogenea, le varie zone ottenute dalla intersecazione delle varie gittate degli irrigatori hanno un numero variabile di ugelli coprenti
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