no, nessun pericolo. anzi. Aristotele definiva i lombrichi l'intestino del mondo. Per Darwin sono tra gli animali più importanti per l'uomo. Nell'antico Egitto chi veniva sorpreso a portare fuori dai confini dei lombrichi veniva condannato a morte. I lombrichi si alimentano di materiali organici in decomposizione e in cambio danno vermicompost o humus, ammendante naturale, ammesso in agricoltura biologica, dalle eccezionali proprietà nutritive: contiene 2 volte il magnesio, 5 volte l'azoto, 7 volte il fosforo e 11 volte il potassio rispetto a un terreno medio. Inoltre rendono più poroso il terreno e trattengono l'umidità. Allevarli è piuttosto facile basta seguire alcune semplici regole. Per darti un'idea 5 mila lombrichi (sono circa 3 kg), consumano circa 8 kg scarti al mese e nello stesso periodo producono circa 4 kg di vermicompost. Non tutti i lombrichi sono adatti all'allevamento per resistenza e prolificità i migliori sono quelli delle specie eisenia fetida ed eisenia andrei, spesso, erroeneamente, chiamati entrambi rossi californiani