Ciao neofittone
devi avere solo un po' di pazienza...
Grazie per la risposta, la pazienza per fortuna non mi è mai mancata (giusto stamattina ho postato delle cameliuzze da seme e per il fiore se ne riparla tra qualche anno…) da due minuti però ho anche la pelle d’oca avendo realizzato dal tuo quote di aver infilato un inverosimile e rabbrividente “primo
hanno di adattamento”, marò…
Gli amarcrinum in effetti mi paiono splendidi, sommando i pregi delle piante da cui discendono, eppure sembra che nessuno li conosca o che in ogni caso non siano per nulla diffusi… pensa che facendo una ricerca su questo forum, su milioni di post, non ho trovato niente di niente, solo un tipo che li aveva comprati nel 2004 (ma non sapremo mai come andò a finire)
Figurati che sulla loro rusticità, e su quanto in profondità metterli, aveva dei dubbi anche il tipo di Floriana Bulbose, però è vero che spesso molta gente sentendo Trieste pensa subito profondo Nord e glaciazione perenne (tipo Totò a Milano)
dai tempi di fioritura che indichi mi pare di capire che è decisamente autunnale, o comunque da stagione avanzata, come l’A.Belladonna appunto che però ad un certo punto perde le foglie e poi riparte col fusto floreale nudo, questi no e quindi innaffiature costanti? e vanno concimati un po’ per tutta l'estate o solo appena spunta il fiore?
Io comunque avevo deciso di tenerli fuori, magari pacciamando e proteggendoli un po’ d’inverno, e non li ho messi nemmeno troppo profondi, o comunque meno delle A.B., ma ero tentato di spostarli in vaso anche per ragioni estetiche, vedendo il fogliame, il loro andamento nei mesi e quello delle piante attorno (che non ci azzecca per nulla, ma si sa… visti in bancarella e presi al volo, assieme ad altre cosuzze, poi però avere un giardino è cosa diversa:martello2)
ancora grazie, alla prossima (p.s. nel thread "storico" sui lilium ho postato anche là stamattina le mie disavventure, se vuoi darci un occhio)