Terra biancastra: calcare?

[Andreav94]

Questa roba bianca è calcare vero? L ho notata in diverse piante ma su questa Petunia è veramente evidente.
Ogni sera lascio l'acqua a riposare e la uso di mattina o addirittura dopo un giorno, dando la prima acqua alle acidofile, e quella sul fondo la butto o la do ai gerani o alla lavanda, che so preferire un terreno leggermente calcareo, ma solo ogni tanto, per non alzare troppo il pH. Alla Petunia ho sempre dato l'acqua superficiale, immaginando il calcare depositato sul fondo...sto sbagliando?
In diverse discussioni ho letto di aceto usato per decalcificare, ma le quantità cambiano di volta in volta...va bene 1 ml per litro?

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[Stefano-34666]

Ciao,

potrebbe anche essere muffa o una qualche forma di lichene.
Se fosse calcare, per essere così evidente in superficie, avresti i rubinetti di casa cementificati.

Per neutralizzare il calcare puoi effettivamente usare l'aceto. Diciamo un cucchiaio da cucina ogni annaffiatoio. Non serve una misura precisissima. Non è una ricetta medica. Se ne metti poco non fa' molto effetto. Se ne metti troppo renderà l'acqua più acida. In ogni caso non creerai danni.

Ste

 

[msilani]

oppure raccogliere l'acqua piovana

 

[Andreav94]

Qui a Catania non piove da tipo 6 mesi....

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[Stefano-34666]

Ciao,

un'altra cosa che potrebbe sbiancare la terra è il concime. Se concimi troppo spesso i sali si depositano sul terreno e creano questo effetto.
Io però rimando dell'idea che si tratti di muffa/lichene.

Ma bagni tutti i giorni? Capisco il caldo della Sicilia ma, se bagni bene, irrorando tutto il pane di terra fino a far uscire l'acqua in eccesso da sotto, bagnare giornalmente mi sembra esagerato.
Non puoi bagnare alla sera? Sarebbe meglio, in quanto le piante rimarrebbero umide tutta la notte. Al mattino invece il sole scalda troppo in fretta.

Ste

 

[Andreav94]

La prima è la terra Delle fragole che ho da marzo credo, la seconda delle rose, che ho da pochissimo, innaffiate una volta sola, non so se si riesce a vedere ma anche lì sta comparendo qualcosa...
Se può servire la terra è un miscuglio più o meno omogeneo di terra dell'orto dove razzolano le galline e terriccio universale.

Concime, non credo. Le petunie, e le altre piante che ho inserito ora tranne le rose, le ho concimate massimo una volta dato che le ho da poco.

Bagno quando tocco la terra ed è asciutta, una volta ogni due tre giorni potremmo dire. Ho evitato finora di bagnare di sera perché pensavo che la terra umida durante la notte potesse danneggiare le radici...ma forse ha senso solo se la temperatura scende troppo?

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[Stefano-34666]

Ciao,

bagnare alla sera non va bene se le minime notturne scendono troppo.
Ma non è il tuo caso ne' perché siamo in primavera, ne' perché abiti in Sicilia.

Bagna alla sera, è molto meglio. Bagnando al mattino, specie le piante al sole, rischi che l'acqua si scaldi troppo e le piante finiscano lessate.

La risposta alle tue domande credo che tu te la sia data da solo dicendo che usi terra concimata con pollina. Gli escrementi di gallina rendono molto salino il terreno. Questi sali superficiali potrebbero essere gli effetti del concime e dell'acqua.

Ste

 

[Andreav94]

Per le innaffiature ti ringrazio, seguirò il tuo consiglio
Per il terreno, la presenza di sali è un
problema quindi? In realtà la terra l'ho presa da dove stanno loro, ma ho evitato di andare a includere direttamente "munnizza"(cacca), come diciamo qui.

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[Stefano-34666]

Ciao,

i terreni troppo salini creano problemi alle radici. E' anche quello che succede con le troppe concimazioni. I sali non vengono assorbiti e si depositano sulle radici, limitandone la crescita corretta.

La terra dove razzolano le galline è ricca di pollina. Anche se tu non hai preso quella "sotto la scaletta" la zona sarà comunque ricca di azoto minerale (acido ureico) che incrementa notevolmente la salinità del terreno.

Infatti, se si usa la pollina come concime, si deve somministrare con molta moderazione (basse dosi). Tieni presente che se il letame di mucca si somministra, diciamo, a piacimento, la pollina deve essere controllata.
Ti faccio una proporzione sciocca ma che rende l'idea. Se facciamo 100 la quantità di letame secco ogni vaso, passa a 50 per il letame liquido. Si arriva a 20 per la pollina liquida (in pratica urina) e si passa a 10 per quella secca.

Nel tuo caso quindi la terra è ricchissima di sali che, puri o combinati magari con il calcare dell'acqua, provocano questo strato di materiale salino sulla superficie.

Io non sono un chimico ma credo di averti reso l'idea.

Ste