quadricromia
Guru Giardinauta
Son tante belle parole che inevitabilmente rivolgiamo ad un amico che ha necessità di sentirsele dire.
Per me 'alla lunga' dipendere da altri sotto qualunque aspetto, figuriamoci quello economico, ha il suo peso.
Ovviamente non può essere un limite all'inizio di un rapporto, ma se col tempo la situazione non si stabilizza è davvero difficile riusicre a mantenere il rapporto su un piano di 'non sudditanza ancorchè mentale'.
Io ho un contratto a tempo indeterminato da otto anni, oggi sono in maternità e a causa di crisi aziendale non percepisco lo stipendio da ottobre.... vi assicuro che è destabilizzante, benchè sia donna e quindi culturalmente più abituata a sentirmi 'a carico' (non raccontiamoci la favola che non c'è differenza tra uomo e donna), benchè abbia un rapporto stabile che dura da vent'anni (dunque non esiste mio o tuo, esiste 'nostro').
Ovviamente iniziare un nuovo rapporto quando si è già feriti, un pò delusi, e disillusi, è comprensibilmente complicato. Se già ci vuole un discreto 'mazzo' a trovare la persona che fa per noi figuriamoci quando tutto intorno non è sistemato, stabile, roseo...
Dico a Finn, dall'alto della mia postazione di regia de' noiartri, di non fare bilanci a 360° altrimenti non se ne esce, visto quanto tutto sia concatenato. pensa prima all'indipendenza da casa di mamma e papà, quando vivrai da solo e potrai fare un'orgia a sera avrai modo di scegliere per benino, o almeno scegliere senza sentirti vincolato anche dal livello economico! Un baciotto
forza andrè! :love_4:
Per me 'alla lunga' dipendere da altri sotto qualunque aspetto, figuriamoci quello economico, ha il suo peso.
Ovviamente non può essere un limite all'inizio di un rapporto, ma se col tempo la situazione non si stabilizza è davvero difficile riusicre a mantenere il rapporto su un piano di 'non sudditanza ancorchè mentale'.
Io ho un contratto a tempo indeterminato da otto anni, oggi sono in maternità e a causa di crisi aziendale non percepisco lo stipendio da ottobre.... vi assicuro che è destabilizzante, benchè sia donna e quindi culturalmente più abituata a sentirmi 'a carico' (non raccontiamoci la favola che non c'è differenza tra uomo e donna), benchè abbia un rapporto stabile che dura da vent'anni (dunque non esiste mio o tuo, esiste 'nostro').
Ovviamente iniziare un nuovo rapporto quando si è già feriti, un pò delusi, e disillusi, è comprensibilmente complicato. Se già ci vuole un discreto 'mazzo' a trovare la persona che fa per noi figuriamoci quando tutto intorno non è sistemato, stabile, roseo...
Dico a Finn, dall'alto della mia postazione di regia de' noiartri, di non fare bilanci a 360° altrimenti non se ne esce, visto quanto tutto sia concatenato. pensa prima all'indipendenza da casa di mamma e papà, quando vivrai da solo e potrai fare un'orgia a sera avrai modo di scegliere per benino, o almeno scegliere senza sentirti vincolato anche dal livello economico! Un baciotto
forza andrè! :love_4: