Il punto non è che la pianta muore istantaneamente nelle miscele commerciali o nelle miscele oscene in cui i cactus economici vendono letteralmente pompati dalle nurseries, il problema cardine risiede nel fatto che queste piante sopravvivono, anche per diverso tempo, hanno crescite disarmoniche (si allungano, pollonano, cascano da una parte o dall'altra) senza contare che divengono molto meno inclini a "perdonare" degli errori, come annaffiature e concimazioni eccessive. La torba, non lo ripeteró mai abbastanza, se bagnata resta bagnata troppo a lungo, se asciutta diventa impermeable e spezza le radici dei cactus. Non a caso si consiglia di pulire per bene le radici prima del rinvaso. Per farti un esempio, una mia cara amica ha da poco perso una mammillaria che da 40 anni stava in torba, così, di punto in bianco, senza ragione apparente; quando l'abbiamo svasata il pane radicale è rimasto nella torba che era diventata un blocco di cemento, nel colletto ha stagnato dell'umidità e quidi la pianta, da secca, è marcita.
Vorrei specificare, a costo di risultare antipatica, che non ci si mette a suggerire certi tipi di miscela per far dannare l'anima alla gente a carcare i componenti, lo si fa perché così le piante hanno crescite armoniche, diventano più fiorifere, restano più contenute e se una volta ti scappa l'acqua, non si offendono. Un terriccio di un certo tipo è un investimento per il futuro.