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SOS cactus

Sikestich

Aspirante Giardinauta
Ciao ho comprato questo bellissimo cactus 2 settimane fa. Ora però inizia a fare qualche strana macchia. La luce nella stanza in cui sta è sempre presente e mai a raggi diretti. Potrebbe essere sinonimo di disidratazione ? Quante volte dovrei innaffiarla? SAVE_20190916_093204.jpeg SAVE_20190916_093146.jpeg SAVE_20190916_093157.jpeg
 

mariated

Giardinauta Senior
I cactus si tengono all'aria aperta, non in casa. E poi quella terra mi sembra troppo organica, l'hai cambiata? Le macchie penso che siano infezioni da funghi. Se gli cambi la terra è lì porto fuori forse si blocca.

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Sofia D.

Giardinauta Senior
Ciao, le macchie bianche sono probabilmente calcare, i funghi sono neri...
Per il resto quoto chi mi ha preceduto: cambiamento tempestivo del terriccio e posizionamento della pianta fuori, in una zona ombreggiata e poi mano a mano sempre più al sole. Riparala in un vano scale questo inverno. Aggiungo che quella che tu chiami "luce" per le piante é pieno buio notturno, a stento certe piante molto primitive come muschi e felci vegetano con quella radiazione luminosa, mentre i cactus colonnari necessitano di un pieno sole diretto. Non piazzare al sole dopo il buio o la pianta si ustionerà. Ciao
 

Sikestich

Aspirante Giardinauta
Ciao, le macchie bianche sono probabilmente calcare, i funghi sono neri...
Per il resto quoto chi mi ha preceduto: cambiamento tempestivo del terriccio e posizionamento della pianta fuori, in una zona ombreggiata e poi mano a mano sempre più al sole. Riparala in un vano scale questo inverno. Aggiungo che quella che tu chiami "luce" per le piante é pieno buio notturno, a stento certe piante molto primitive come muschi e felci vegetano con quella radiazione luminosa, mentre i cactus colonnari necessitano di un pieno sole diretto. Non piazzare al sole dopo il buio o la pianta si ustionerà. Ciao


Ciao grazie mille per i consigli, il terriccio è quello già presente da quando ho comprato la pianta e il giardiniere del vivaio dove l'ho comprata mi ha detto che necessita di rinvaso tra un anno, è possibile che il terriccio in cui l'hanno inserita non sia quello adatto? Forse la terra appare così perché l'ho innaffiata oggi per la prima volta dopo averla comprata, al tatto la terra mi sembrava troppo asciutta. Detto questo tutti i punti della mia casa hanno questa luminositá, anzi, quel punto è uno dei più luminosi trovandosi vicino la finestra e dopo questi consigli sono preoccupata perché non so veramente dove potrei posizionarla, tra l'altro il giardiniere del vivaio mi ha detto che questa pianta poteva stare in casa altrimenti non l'avrei mai comprata per farla soffrire . Potrei posizionargli una luce artificiale adatta per queste piante? Altra domanda, ogni quanto dovrei innaffiarla? Penso che la prossima volta che lo farò non userò acqua del rubinetto per evitare la formazione di calcare. Mille grazie ancora.
 

Sofia D.

Giardinauta Senior
Eh, il vivaista o non sa una eva o é un truffatore... Nessuna pianta vive bene in casa, salvo pochissime eccezioni e nessun cactus ricade tra questi. Il terriccio é adatto per uccidere la pianta, perché soffoca le radici e diventa impermeabile. Per tutti i cactus salvo quelli strettamente epifiti, servono terricci molto sciolti, sabbiosi o sassosi. Prova a guardare qualche discussione su altri cactus, capirai cosa intendo :ciao:
 

cri1401

Florello Senior
Per il vivaista medio, che le piante grasse le compra all'ingrosso per rivenderle, il terriccio universale va sempre bene, non ti dirà mai (che lo sappia o meno) che la pianta la devi svasare, pulirgli le radici e creare un mix di terra e inerti adatto se no la gente non le compra più per il troppo "sbattone".
Per le mie amiche infatti lo faccio io.
 

sherwood

Giardinauta Senior
Un cactus colonnare in casa e' destinato a sicura morte, non senza aver prima patito le pene dell'inferno (quello dei cactus) passando per decolorazioni, marciumi e orribili deformazioni dovute alla mancanza di luce. Se proprio non hai modo di portarla all'esterno ti consiglio di regalarla a qualcuno che lo possa fare e che sappia anche cosa fare per farla sopravvivere alla stagione invernale. Rovinare una pianta cosi' bella e' proprio un peccato.
Quello che ti ha detto il vivaista non e' nemmeno commentabile...
 

Sikestich

Aspirante Giardinauta
Grazie a tutti per le risposte. Penso che farò di tutto per non farla morire, con quello che l'ho pagata nessuno la regalerebbe...:cry: 1) Dite che un terriccio per piante grasse può andare bene o sarebbe meglio quello fai da te con le giuste percentuali di ogni componente? 2) sapete se esistono lampade che simulino la luce solare? Potrei comprare quella e tenerla fissa sul cactus. 3) un fertilizzante potrebbe aiutare ? 4) nel caso non fosse possibile usare la luce artificiale potrei metterla sul balcone anche se la luce non è proprio diretta ma è sempre meglio della stanza. L'inverno necessita di sole diretto come d'estate? Lo chiedo siccome Sofia mi aveva suggerito di porla nel vano scale questo inverno, ma la il sole diretto proprio non esiste. @SOFIA @sherwood @cri1401
 
Ultima modifica:

sherwood

Giardinauta Senior
In inverno non deve vegetare. Io di solito sospendo completamente le annaffiature dalla fine di ottobre alla meta' di aprile, per cui in condizione di dormienza (!!!) ad una temperatura intorno ai 10/15 gradi anche la luce diffusa puo' andar bene. In estate avrebbe bisogno di aria, di acqua e, con la dovuta gradualita', di sole. Con la luce artificiale proprio non saprei, non solo non ho mai provato ma non ho neanche mai sentito di qualcuno che lo abbia fatto.
Domani, se riesco, ti fotografo il terriccio che usa un vivaista, davvero bravo con le grasse, qui in zona
 

Sofia D.

Giardinauta Senior
Si, sarebbe meglio usare le percentuali, avendo cura di pulire bene il terriccio!
Il suggerimento del vano scale nasce dal fatto che questo cactus regge anche temperature molto basse, fino a - 5 gradi, e quando é freddo non vegeta (quindi non lo devi annaffiare e non si deforma, non fila e non storce)... Anche un balcone nord sarebbe meglio che in casa, per una question strettamente di radiazione. Purtroppo le growlight sono costoselle, e io ho notato che non sono sufficienti sui cactus adulti...
Insomma, non resta che augurarti buona fortuna e un cambio di vivaio, perché con 20€ potevi comprare un Philodendron monstera, che regge bene in casa e vegeta anche in penombra, piuttosto che 120€ di polaskia...
 

Sikestich

Aspirante Giardinauta
Si, sarebbe meglio usare le percentuali, avendo cura di pulire bene il terriccio!
Il suggerimento del vano scale nasce dal fatto che questo cactus regge anche temperature molto basse, fino a - 5 gradi, e quando é freddo non vegeta (quindi non lo devi annaffiare e non si deforma, non fila e non storce)... Anche un balcone nord sarebbe meglio che in casa, per una question strettamente di radiazione. Purtroppo le growlight sono costoselle, e io ho notato che non sono sufficienti sui cactus adulti...
Insomma, non resta che augurarti buona fortuna e un cambio di vivaio, perché con 20€ potevi comprare un Philodendron monstera, che regge bene in casa e vegeta anche in penombra, piuttosto che 120€ di polaskia...

Sicuramente la prossima volta mi documento io o magari chiedo a voi prima di comprare una pianta invece che cercare consigli dal vivaista. Un'ultima cosa, d'inverno il vano scale è meglio della stanza per una questione di luce? Il mio vano scale è luminoso come la stanza in cui prima tenevo la pianta, quindi d'inverno potrei comunque lasciarla in casa? IMG_20190917_092250.jpg questa è la luminosità del vano.
 

sherwood

Giardinauta Senior
No, in inverno, come ti dicevo, necessita di temperature intorno ai 10/15 gradi per andare in letargo. Con la temperatura sicuramente piu' alta, in casa non smetterebbe di vegetare. La luce come l'acqua ed eventualmente qualche concime, sono fattori importanti in estate quando la pianta e' in piena vegetazione.
Prova a documentarti sulle caratteristiche climatico ambientali degli altopiani del Messico centrale, che sono il posto nel quale questi cactus vegetano al meglio, e cerca di riprodurle, nei limiti delle tue possibilita', nel posto nel quale deciderai di coltivare la tua pianta.
Questo e' l'angolo sul mio balcone nel quale coltivo i cactus


20190806_182242.jpg


come vedi non ci sono piante che fanno ombra ed il balcone e' esposto a sud. Nella parte opposta e sull'altro balcone coltivo piante fruttifere tropicali e le condizioni che ho creato per loro sono diverse perche' diverse sono le loro necessita'. Devo dire che usando questo criterio ho avuto delle belle soddisfazioni, sono ad esempio fiero del fatto che il Grusone enorme che vedi quasi sullo sfondo, ce l'ho da piu' di 30 anni e quando l'ho comprato era piu' piccolo di una pallina da ping pong. Sono meno fiero del fatto di essere cosi' vanitoso...
 

Sikestich

Aspirante Giardinauta
Ecco il terriccio per cactus di cui parlavo ieri...


Vedi l'allegato 524255

Ho a disposizione : terriccio universale, terriccio per piante grasse, pezzi rotti di vasi di terracotta, sabbia di tutti i tipi perché abito in una località di mare, e anche un po' di materiale edile. Secondo te facendo un mix di questi, quale potrebbe essere il loro migliore rapporto? Sempre supponendo che questi materiali vadano bene. Volendo oggi se lo trovo potrei comprare anche pietra pomice o lapillo..
 

sherwood

Giardinauta Senior
Ovviamente non sabbia di mare perche' il sale alle piante non e' molto gradito. Direi 20% terriccio universale, 30% di quello per piante grasse, 20% torba bionda fine o ben sciolta e 30% pomice e altro materiale inerte come sabbia grossa o ghiaia fine. Proprio in Calabria ho trovato una graniglia di un colore ambrato chiarissimo che credo sia molto usata in edilizia, con la quale anni fa, avevo fatto un terriccio di ottima qualita'
 

Sofia D.

Giardinauta Senior
Io sono dell'idea di usare 1/3 pomice, 1/3 sassolini (lapillo sarebbe ideale) e 1/3 terriccio da cactus comprato o in alternativa un terriccio non torboso tagliato con sabbia di fiume, ma quest'ultima opzione mi ha portato a qualche moria, quindi non la consiglio
 

sherwood

Giardinauta Senior
Io sono dell'idea di usare 1/3 pomice, 1/3 sassolini (lapillo sarebbe ideale) e 1/3 terriccio da cactus comprato o in alternativa un terriccio non torboso tagliato con sabbia di fiume, ma quest'ultima opzione mi ha portato a qualche moria, quindi non la consiglio

Il tuo e' un consiglio giusto ma adatto ad appassionati scaltri con la chimica e a conoscenza di tutte le astuzie in ambito cactacee. Per un neofita ci vogliono maggiori margini di sicurezza : la pianta deve avere a disposizione piu' nutrienti dal terreno, con l'85/90% di inerti vai ben oltre quello che trovano in natura nei loro luoghi di origine. D'altra parte se osservi le foto del messaggio iniziale, il vivaista ci ha messo il 90% di materia organica, manco fossero delle acidofile...
 

Sikestich

Aspirante Giardinauta
Il tuo e' un consiglio giusto ma adatto ad appassionati scaltri con la chimica e a conoscenza di tutte le astuzie in ambito cactacee. Per un neofita ci vogliono maggiori margini di sicurezza : la pianta deve avere a disposizione piu' nutrienti dal terreno, con l'85/90% di inerti vai ben oltre quello che trovano in natura nei loro luoghi di origine. D'altra parte se osservi le foto del messaggio iniziale, il vivaista ci ha messo il 90% di materia organica, manco fossero delle acidofile...

Cactus rinvasato :su:
Ho usato terra universale, terra per piante grasse, torba bionda e argilla espansa. Purtroppo non ho trovato ne pomice ne sabbia grossa e ghiaia. Ho letto che l'argilla espansa ha le stesse caratteristiche della pomice e del lapillo. Se mi dici che la ghiaia è necessaria cercherò di reperirla in qualche modo e la inserisco Screenshot_2019-09-17-18-43-58-218_com.ecosia.android.png
 

Sofia D.

Giardinauta Senior
Cactus rinvasato :su:
Ho usato terra universale, terra per piante grasse, torba bionda e argilla espansa. Purtroppo non ho trovato ne pomice ne sabbia grossa e ghiaia. Ho letto che l'argilla espansa ha le stesse caratteristiche della pomice e del lapillo. Se mi dici che la ghiaia è necessaria cercherò di reperirla in qualche modo e la inserisco Vedi l'allegato 524325
Ossignore no, no di brutto... La pomice é molto più pesante dell'argilla espansa, cede acqua più velocemente e soprattutto non smuove il terreno... Comunque ormai hai fatto, speriamo in bene. Una cosa vorrei aggiungere... Meglio utilizzare siti di comprovata attendibilità piuttosto che "natiperterra" "divacoltivatrice" "liberoquotidiano" "elicriso.net"... Questi sono i tipici siti italiani che spacciano per vere cose che non lo sono affatto, tipo l'egualianza fra pomice e argilla espansa, nonché info molto cabalistiche tipo "rinvasate sostando solo sul piede sinistro" piuttosto che "tutte le piante sotto i 10 gradi sviluppano trinitrotoluene ed esplodono"...
Piuttosto chiedi, che siam qui in giro apposta :ciao:
 
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