Stefano mi hai fatto ricordare una cosa disgustosa, cioè i bagni della stazione termini.
Ci sono andato una volta per emergenza e non potete immaginare lo schifo, tra puzza gente che oltre alle mani si lavava le ascelle etc etc, voi umani non potete capire lo schifo da quel giorno mai più.
Le persone in questione erano ben consapevoli di cosa andavano incontro, ritengo assurdo far pagare 9 euro una bottiglia di acqua ma se paghi mille euro di affitto o ne paghi 9000 c'è una bella differenza anche se uno deve essee consapevole che costi 9 euro, comunque non bevo caffè e non frequento i bar comunque tutti gli esercizi commerciali dovrebbero esporre chiaramente i propri prezzi e questa cosa non sempre si fa, non credo che se entrassi in un bar non chiederei il prezzo di un caffè e non credo che nessuno di voi che entra in un bar nuovo lo faccia.
Ho una amica che mi è venuta a trovare dalla Francia e sapete quel'è la ramanzina che gli ho fatto prima che la lasciassi da sola a visitare Roma a parte le raccomandazioni di come si gira in metro e come bortare borse etc etc, beh gli ho detto che prima di comprare qualunque cosa di chiedere il prezzo, anche per le bottigliette di acqua.
Scusate ma siamo i numeri 1 per fregare la gente e poi si stupiscono se all'estero escono articoli di giornale su queste cose a roma.
Io non mi siederei mai in un bar di piazza venezia ne comprerei una bottiglietta di acqua perchè conosco i prezzi è possibile che questi 4 siano caduti dal pero, che si aspettavano i prezzi della periferia romana.
Anche io sapevo che in un esercizio pubblico non si può negare di usare il bagno.