Mi associo al dispiacere di quei genitori e partecipo al loro dolore,ma penso che hanno fatto solo il loro dovere per il quale sono stati assunti.
Sapevano di mettere in preventivo anche questo hanno accettato ,tutto qui.
Non vi sto a dire cosa ne penso di quella gente che li ha ricevuti al ritorno ....
Adesso non mi venite a dire che .....tutto ciò che volete,ma per quanto ne so ,sono la maggior parte volontari.
Quella non è missione di pace,se pensate questo è perchè...... capitelo da soli.
Scusatemi se dico sempre quello che penso ed a qualcuno non piace.ciao
vincenzo
Ciao Vincenzo,
Sì, sono
tutti volontari, dal momento che non esiste più la coscrizione obbligatoria, chi si arruola nell'esercito, lo fa volontariamente. Ma nell'esercito, in Italia, mentre in missione di peace keeping ci si viene mandati, e non si può rifiutare, perchè una volta che si è firmato, nell'esercito non si può più dire di no, finchè non ci si congeda, altrimenti perchè delle mamme con bambini piccoli finirebbero in Afganistan o in Iraq?? Assurdo no?? Una cosa che non so, è se andando "volontari" in Afganistan, si sia considerati in regime di pace o di guerra, perchè in questo secondo caso sarebbe in vigore anche la Corte Marziale in caso di disobbedienza, con quel che ne conseguirebbe.
Andrebbe chiarito se al momento della firma per una ferma volontaria nell'esercito italiano venga spiegato o meno ai volontari che il fatto comprenderà anche l'evenienza di venire spediti a fare la pace in Afganistan.