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SENECIO ARTICULATUS...quanti dubbi!

giancalasso

Aspirante Giardinauta
Ciao a tutti/e!

Ho appena preso questa senecio articulatus. Non la conoscevo affatto. Mi sembra di capire che vegeta d'inverno e che per non farla crescere troppo in lunghezza devo annaffiare poco.
Inizio, come sempre per le altre, togliendola dalla torba e travasandola?
Adesso che l'inverno sta finendo (si spera!) come devo comportarmi?

Ho cercato un po' online ma ho trovato poco....e poi devo ammettere che mi fido soltanto di voi :)

Grazie!

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keven17

Giardinauta Senior
Ciao. Io ce l'ho da qualche anno. Come composta ho usato terra del giardino di medio impasto, sabbia, terriccio universale a base di torba setacciato (tolgo i pezzi compatti di torba) e un po' di lapillo, l'importante è che si mantenga umido più a lungo rispetto a quello per le succulente in genere, credo possa andare benissimo il terriccio già pronto per cactacee e succulente.
Puoi rinvasarla anche ora togliendo tutta la torba e usando un vaso poco più grande di questo.
Adesso innaffia ogni qual volta il terriccio è completamente asciutto, tra qualche mese inizierà a perdere le foglie, di conseguenza diminuisci gradualmente le innaffiature, quando le perderà tutte sospendile, altrimenti marcisce (a me è successo il primo anno, fortuna che qualche talea sono riuscito a recuperarla), in autunno inoltrato dai acqua una volta se la pianta non ha ancora iniziato a crescere, quando parte aumenta gradualmente le innaffiature sempre aspettando che il terreno si asciughi completamente tra l'una e l'altra.
Come esposizione gradisce qualche ora di sole diretto, ma troppo fa scolorire le foglie.
Non regge le gelate, ti sconsiglio di scendere sotto i 5 gradi altrimenti rischia la morte.
Fiorisce in dicembre/gennaio.
Si riproduce facilmente per talea durante tutto l'anno, ovviamente se la fai in estate inizierà a crescere in autunno inoltrato.

Inviato dal mio ALE-L21 utilizzando Tapatalk
 

Stefano Sangiorgio

Fiorin Florello
Ciao. Io ce l'ho da qualche anno. Come composta ho usato terra del giardino di medio impasto, sabbia, terriccio universale a base di torba setacciato (tolgo i pezzi compatti di torba) e un po' di lapillo, l'importante è che si mantenga umido più a lungo rispetto a quello per le succulente in genere, credo possa andare benissimo il terriccio già pronto per cactacee e succulente.
Puoi rinvasarla anche ora togliendo tutta la torba e usando un vaso poco più grande di questo.
Adesso innaffia ogni qual volta il terriccio è completamente asciutto, tra qualche mese inizierà a perdere le foglie, di conseguenza diminuisci gradualmente le innaffiature, quando le perderà tutte sospendile, altrimenti marcisce (a me è successo il primo anno, fortuna che qualche talea sono riuscito a recuperarla), in autunno inoltrato dai acqua una volta se la pianta non ha ancora iniziato a crescere, quando parte aumenta gradualmente le innaffiature sempre aspettando che il terreno si asciughi completamente tra l'una e l'altra.
Come esposizione gradisce qualche ora di sole diretto, ma troppo fa scolorire le foglie.
Non regge le gelate, ti sconsiglio di scendere sotto i 5 gradi altrimenti rischia la morte.
Fiorisce in dicembre/gennaio.
Si riproduce facilmente per talea durante tutto l'anno, ovviamente se la fai in estate inizierà a crescere in autunno inoltrato.

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E' a riposo estivo, come i Tylecodon.
 

giancalasso

Aspirante Giardinauta
rieccomi con la mia piantina. In questo anno e mezzo ho seguito le vostre indicazioni e mi sembra tutto sia andato bene.
Ieri sono tornato dopo un mese di assenza e ho trovato la piantina così.

Cosa faccio? Grazie!!!

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Stefano Sangiorgio

Fiorin Florello
rieccomi con la mia piantina. In questo anno e mezzo ho seguito le vostre indicazioni e mi sembra tutto sia andato bene.
Ieri sono tornato dopo un mese di assenza e ho trovato la piantina così.

Cosa faccio? Grazie!!!

Vedi l'allegato 590528 Vedi l'allegato 590534
Si è disidratata.
Ma è recuperabilissima.
Bagnala molto bene facendo scolare l'acqua.
In questo modo i fusti riprenderanno il turgore (spariranno le pieghe)
Fatto ciò le prossime bagnate falle dopo che è asciugata bene la terra.
Tra poco dovrebbe anche interrompere la dormienza estiva e iniziare a rivegetare.
 
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