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scelta semi per bonsai...

Figliadellaluna

Giardinauta
ciao a tutti!
dato che voglio avere un pò di tempo per imparare quanto più possibile sulla cura dei bonsai, sto iniziando dalla coltura da seme...che so lunghissima! (se in primavera dovessi trovarmi impaziente, magari provo in parallelo con un prebonsai)...ora...sto facendo stratificare dei semi di acero palmato, che ho letto che è una pianta molto lenta a crescere, argh...per quanto io sia molto paziente...dovrei comunque aspettare un 6-7 anni...dunque mi chiedevo: esistono delle piante più veloci a crescere, che so, che dopo 2-3 anni già si può far qualcosa?ad esempio il melo quanto ci mette? se no potrei azzardarmi con la coltura da talea? (questo in primavera ovviamente)
grazie a tutti!!
:hands13:
 

Greenray

Esperto di Bonsai
Non ti consiglio il melo per iniziare, visto l'alto numero di delusioni che su questo forum ho letto.
Penso che l'acero sia un ottimo punto di partenza, ma che faccia raggiungere anche grandi soddisfazioni anche ai più esigenti.
Fra tantissimi aceri, il palmato che tu stai stratificando non è fra i più semplici, ma vale la pena di provarci.
Ho constatato che sono molto vitali gli acer saccharinum o acero argentato (a causa della pagina inferiore che diventa chiarissima).
Fra tanti aceri è quello che ha le foglia molto simili a quelle del palmatum (quando è adulto), ma con colorazione autunnale giallo accecante.
Viene considerato quasi un infestante e forse a ragione, visto che i suoi semi germinano anche per dispetto.
Considera che "infestante" per un bonsaista non ha un senso, ma che se dovesse averlo dovrebbe far prediligere quelle piante così definite a causa della loro estrema vitalità, resistenza ed originalità (nei negozi non le trovi).
Lo scorso anno vidi un tappeto di enormi samare in un prato che dopo alcune settimane, all'incirca a maggio si trasformarono in "alberelli" alti 5 cm.
Ne sottrassi una quindicina al decespugliatore, ma senza sapere cosa farne. Ora, dal punto di vista bonsaistico è ridicolo e forse a ragione, ma costituisce uno pseudo boschetto che mi dà gioia e che voglio mostrarti.



Cliccando sulla foto potrai vederne altre.




Ciao
 
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Figliadellaluna

Giardinauta
grazie per la risposta :)

dunque...e i semi di questo acero dove li posso trovare? quelli del palmatum li ho acquistati su ebay...immagino che dovrei procurarmeli ora, per farli stratificare o sbaglio? qui non ho idea di dove potrei trovare aceri in natura (anche questo tipo di acero rilascia i semi in autunno?)
il tuo boschetto è bellissimo!io purtroppo però non avrò la possibilità di interrare i vasi, dato che non ho il giardino, sigh...
 

Greenray

Esperto di Bonsai
Il giardino non è tutto mio ma è condominiale, una piccola parte l'ho occupata abusivamente con quel vaso cercando di mimetizzarlo fra tutti quelli che gli altri condomini mettono quando vanno in vacanza durante l'estate.
Da un po' gli altri hanno tolto i loro vasi ed io essendomi accorto di come ci stanno meglio che sul mio balconcino rivolto a sud, ho preferito lasciarlo per ora li seminterrandolo un bel po', ma non potrà starci ancora a lungo.
Quei semi avrei potuto raccoglierli e seminarli, ma per settimane ci ho praticamente camminato sopra. Sono molto grosse le samare di quell'acero, molto diffuso nei viali e nei parchi. Ma essendo stato allora molto occupato e sapendo che alla raccolta non sarebbe potuta seguire una semina, li ho lasciati stare fino a quando li ho notati già cresciuti e li ho espiantati, estraendo una specie di "carota" che conteneva tutto il pane radicale ed oltre.
Ho fatto spazio nel grande vaso e li ho messi li, alcuni in piccoli contenitori dello yoghurt, in modo da poterli separare in seguito, qualora fossero divenuti più grandi.
Ora che lo sono, non vorrei più separarli!
Però sarà obbligatorio perché crescono piuttosto velocemente anche così sacrificati.
Quindi non ti consiglio di seminarli, ma di sfruttare il momento per coglierli già pronti, prima che un giardiniere li spazzi via perché ritenuti infestanti.
In effetti era così sterminato che avrebbe fatto impallidire il mio "boschettto".
Se però tu preferissi, ti cederei volentieri qualcuno dei miei, diradando un po' il mio boschetto che nel frattempo è cresciuto ancora un po'.

Ciao
 
Ultima modifica:

Figliadellaluna

Giardinauta
mm dunque se aspetto la primavera potrei trovare facilmente delle piantine da prelevare?
se no potrei sempre in primavera andare ad un vivaio e prendere una piantina di qualsiasi specie si adatti per l'educazione a bonsai...vedrò comunque in primavera!
grazie ancora!!
 

Greenray

Esperto di Bonsai
Si, quella è un'ottima ed economica soluzione.

A tal proposito mi sento di suggerirti una visita al sito http://www.vivaipronatura.it/

a cui far poi seguire una visita allo loro sede, dove io ti raccomando di scegliere una pianta autoctona fra le numerose che coltivano.
Recentemente vi ho acquistato un Acere monspessolanum, che è una pianta che non si trova affato dappertutto. Il prezzo? Mi viene da ridere.

Intanto potrai vedere i miei crescere e potrai osservare intorno a te (sopratutto da adesso in poi) esemplari adulti, ed ammirarli nei loro splendenti colori.
Inoltre il prelievo in natura è un po' difficoltoso per leggi giustamente severe.
I miei piccoli aceri erano in un girdino condominiale vicino al mio, ecco perché c'è un giardinere che li stermina e a cui ho sottratto senza scrupoli degli esemplari.
Non escludere nemmeno la possibilità di piante scambiate o regalate con qualche utente del forum.
Pensa anche che se sei appena approdata all'interesse per le piante, la prossima primavera le tue preferenze potrebbero spostarsi magari dall'acero alla quercia o all'olmo.
Hai tutto il tempo per gustarti una gran quantità di foto e di leggere schede di essenze diverse.

Ciao
 
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Figliadellaluna

Giardinauta
ciao!ho casualmente trovato e raccolto, durante una passeggiata nel bosco, una trentina di semi di acero, purtroppo non ho idea di che specie...li ho già messi a stratificare in frigorifero (li ho divisi dagli altri perchè questi sono più grossi e serviva un pò di sabbia in più), ho fatto bene?nel senso io ho pensato che se ho dovuto farlo con l'altra specie di acero, perchè non ne dovrebbe aver bisogno anche questa?poi proverò a seminarle dunque verso febbraio-marzo, in contemporanea alle altre...chissà se così ho qualche possibilità in più di avere almeno un bonsai!
 

Figliadellaluna

Giardinauta
mi è venuta un'altra idea..e se a metà novembre, o comunque quando fa più freddo, provo a mettere in terrazzo una quindicina di questi ultimi semi di acero, a stratificare all'aperto?mi sta venendo il dubbio che il mio frigo non gli faccia sentire troppo freddo...(li ho messi nel controporta nel ripiano centrale, in sacchetto di carta, come dicevo nell'altra discussione),e non vorrei rendere vano tutto...
 

Greenray

Esperto di Bonsai
forse un po' lunghetto.....

Ciao.

Bene mi fa piacere che tu stia mettendo molta carne al fuoco, perché è segno di un entusiasmo crescente, fai però attenzione a non disperdere forze e cura delle cose che fai e che sperimenti.


Figliadellaluna ha scritto:
ciao!ho casualmente trovato e raccolto, durante una passeggiata nel bosco, una trentina di semi di acero, purtroppo non ho idea di che specie...

Ottimo per aumentare il gusto della sorpresa che avrai, ma tentando di riconoscere di quale acero si tratta, potresti dare inizio ad una piacevole e divertente "mania". Ti consiglio, ti chiedo, di fotografare le samare e le foglie, maaaaaa tribolando un pochino, cioè raccogliendo le samare e qualche foglia, disponendoli poi su di un piano, l'ideale sarebbe di cartone grigio o almeno in tinta unita.
La foto sarebbe bene che includesse solo foglie, semi e anche un riferimento dimensionale, come ad esempio una carta di credito (meglio fasulla) o una banconota, o un righello.
Ma la cosa migliore sarebbe confrontare le foglie e le samare col gran numero di immagini a disposizione su internet. Questo a lungo andare ti insegnerà a percepire un impressionante numero di caratteristiche e particolari delle foglie, cosa che t'aiuterà moltissimo nelle successive identificazioni.
Questo ti porterebbe a saper descrivere le foglie con la parola, usando vocaboli ed aggettivi che mi erano sconosciuti fino ad un anno fa.
Ma magari io scrivo e scrivo e tu saresti già in grado di descrivere le piante che hai visto sopra ai semi, le loro foglie; ci sarà stato pure qualche particolare che t'ha spinta a raccogliere proprio quelli di semi.

Temo però che i semi caduti a terra possano già aver perduto la loro vitalità. Purtroppo non sai nemmeno da quanto tempo i semi sono li a terra.
Ti consiglio di spezzarne dieci e di valutare confrontandoli fra loro il colore del seme vero e proprio che sta in mezzo. Se il loro colore è verdolino chiaro va abbastanza bene, se invece sono gialli va un po' meno bene, se vanno verso il marroncino o bruno vanno maluccio.
Fra dieci semi presi a caso, se ad esempio tu ne trovassi cinque giallo-bruno e cinque verdolini, sapresti di avere il 50% di semi buoni, dai quali puoi attenderti un numero di semi che germineranno relativamente già basso. Sarebbe meglio poter prendere i semi dalla pianta, sarebbero più freschi.
Ad ogni modo se un eventuale insuccesso non ti farà soffrire troppo, vale la pena di seminarli ugualmente.

li ho già messi a stratificare in frigorifero (li ho divisi dagli altri perchè questi sono più grossi e serviva un pò di sabbia in più), ho fatto bene?nel senso io ho pensato che se ho dovuto farlo con l'altra specie di acero, perchè non ne dovrebbe aver bisogno anche questa?poi proverò a seminarle dunque verso febbraio-marzo, in contemporanea alle altre...chissà se così ho qualche possibilità in più di avere almeno un bonsai!

Approvo il tuo ragionamento, dal quale fra l'altro si capisce che i nuovi semi sono più grandi di quelli di un acer palmatum. Fra i due semi c'è una certa familiarità genetica, ma credo che il palmatum germinerà più tardi.
Però non è ancora di bonsai che stiamo parlando, ma di laboratorio, di semenzaio ed a tal proposito ti invito a dare un'occhiata qui http://forum.giardinaggio.it/incontri-ed-eventi-libri-mercatino/99329-italia-nostra-milano.html

mi è venuta un'altra idea..e se a metà novembre, o comunque quando fa più freddo, provo a mettere in terrazzo una quindicina di questi ultimi semi di acero, a stratificare all'aperto?mi sta venendo il dubbio che il mio frigo non gli faccia sentire troppo freddo...(li ho messi nel controporta nel ripiano centrale, in sacchetto di carta, come dicevo nell'altra discussione),e non vorrei rendere vano tutto...

Vedi che bello, hai la possibilità di cogliere quanti semi ti pare e di eseguire un vasto numero di esperimenti! E' una cosa che suggerisco sempre a tutti quella di eseguire prove contemporaneamente su più fronti, in più modalità, in tempi differenti.
Purtroppo questo aumenta enormemente il numero di prove, ma avendo spazio per i vasi e tempo per seguirli, si imparerebbero tante cose ancor prima di averle studiate.
Magari ancor prima della primavera leggerai qualcosa che ti farà capire che il 90% delle tue prove sono destinate a fallire (per le temperature, per il momento della semina, per chissà cos'altro), ma intanto rimarrà quel 10% da cui potresti ottenere qualcosa e che magari fanno parte di una prova che non avresti fatto se tu avessi avuto soltanto 5 semi.

Purtroppo, nel Boscoincittà dove io sono quasi di casa, abbiamo soltanto aceri campestri e aceri montani, piante che non attraggono molto il favore dei bonsaisti, pur essendo (il campestre) piuttosto gradevoli.
Diversamente ti avrei invitata a farci visita, visto che proprio in questo periodo stiamo raccogliendo i semi che prossimamente semineremo. Avresti potuto aiutarci a raccoglierli e tenerne un bel po' di semi per te, visto che ce n'è in grande abbondanza; avresti potuto chiaccierare con gli esperti che ci guidano nella raccolta e che mi hanno insegnato gran parte di ciò che finora ho imparato. Soprattutto sui semi ci sono degli aspetti veramente sorprendenti ed inimmaginabili.

Sappi però che il comune della nostra città, ha pubblicato un libretto intitolato 50+ parchi e giardini che elenca un gran numero di parchi e giardini milanesi e per ciascuno specifica anche quali alberi, arbusti e fiori lo popolano.

http://www.comune.milano.it/portale...isogno di/AreeVerdi_50piuParchiGiardini-guida

Nella ZONA3 ad esempio sono descritti :
Parco dell’Acqua
Parco Lambro
Giardino Sergio Ramelli
Giardino Marisa Bellisario

Beh, nella pagina di cui ti ho dato il link ci sono anche i link di ciascuna zona, compresa la 3 che comunque ti passo
http://www.comune.milano.it/portale...e68e82/1f6dad804f11b1d3af46ef06c6e68e82/false

Da questi PDF potresti perlomeno restringere il numero di tipi di acero presenti nel parco dove hai colto i semi, anche se ho verificato che gli non tutti gli elenchi sono completi.


Divertiti, ciao
 
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Figliadellaluna

Giardinauta
ciao e grazie per la risposta, rapida e completa!

dunque, hoi controllato gli ultimi semi messi in frigo, aperto l'involucro esterno, qualcuno sacrificato per vedere il colore dentro...penso che dentro fossero tutti verdi tranne 3 che erano neri...in totale però ne ho salvati 22, di cui 12 penso che siano in perfetta salute: sodi e penso verdi, mentre gli altri erano un pò mollicci, ma non sapendo se questo pregiudicasse la germinabilità, li ho tenuti (tra quelli sacrificati, anche quelli mollicci erano verdi all'interno).c'è da dire che io già nella raccolta avevo fatto una cernita, mantenendo solo quelli più sodi...

per l'identificazione della pianta..purtroppo ho provato a guardare se ne vedevo, ma il bosco era malridotto (cioè malcurato), pieno di arbusti che coprivano ogni cosa...so che sono semi di aceri perchè ho imparato che la disamara è il seme dell'acero...se può servire, l'angolo tra le due samare era inferiore ai 90° (so anche che questo angolo aiuta il riconoscimento, anche se dubito possa bastare), i semi (senza aletta) sono grandi da mezzo cm a 1 cm (nella parte più lunga), quindi la samara in complesso era di circa un 3 cm...in ogni caso ho preso quei semi perchè so che sono di acero, e in generale mi piacciono molto gli aceri, per forme delle foglie e colori!
comunque ho un belissimo acero anche nel giardino (che ha foglie a 5 lobi, ora di un bel giallo e alcune che si stanno tingendo di rosso acceso)...appena posso faccio un sopraluogo e provo a fotografare quello (guardando anche se per caso ha semi...tra l'altro ricordo con certezza che da qualche parte in giardino ci fossero aceri, almeno quando ero piccola, dato che ho sempre giocato a far volare i loro semi!)

mi è venuta un'altra idea, invece, per la stratificazione: io in terazzo, quello a ovest, ho un armadio, in plastica non molto spessa, per cui penso che all'interno le temperature siano circa pari a quelle esterne...se mettessi i semi a stratificare lì dentro? l'unica cosa è che sarebbero al buio, ma lo sono anche nel frigorifero...e come vantaggio sarebbero riparati dal vento (non so se sia fondata ma ho la paura che possano volare via!) e dagli uccelli...magari quando è più freddo controllo la temperatura dell'armadio con un termometro nelle ore più calde, e vedo se non si riscalda troppo?

scusa per le mille domande, e ti ringrazio tantissimo per la disponibilità!
 

Greenray

Esperto di Bonsai
Credo che i semi di acero seccando induriscano un po'.
In ogni caso esaminare i semi al loro interno avrà sicuramente migliorato il tuo senso critico e la capacità di valutare ancor meglio in futuro i semi da scartare o da utilizzare.

L'angolo formato dalla disamara e le sue dimensioni, permettono se non di identificare un acero, almeno di scartare un gran numero di ipotesi. Direi che le dimensioni dei tuoi possono considerarsi medie.

Condivido la tua simpatia per gli aceri.

Un acero che in questo periodo diventa rosso credo che sia un acer palmatum, un acero giapponese tipico dei giardini milanesi.

Secondo me l'armadio a ovest andrà bene per ciò che vuoi fare.
Se tenuto chiuso la temperatura al suo interno oscillerà molto meno e raggiungerà, ma non rapidamente le minime come pure le massime, cosa che comunque non nuocerebbe.
Il buio come tu stessa dici, dovrebbe essere indifferente, come in frigo e come sottoterra, perché la funzione clorofilliana si avrà soltanto quando le foglie saranno apparse; per il vento direi che è anch'esso ininfluente.
Il sole disturberebbe in altre stagioni, perché ad ovest riuscirebbe a scaldare non poco, ma in inverno riuscirà appena a comparire sul tuo armadio, mentre sta già tramontando, quindi devi solo fare attenzione che a primavera non inizi a scaldare l'armadio.

L'armadio sarà anche una valida protezione dagli uccelli.

Nonostante tutto questo la misura della temperatura interna col termometro sarà molto interessante, soprattutto se le misurazioni a diverse ore del giorno saranno ripetute il giorno seguente alle stesse ore e poi confrontate.

Non scusarti delle domande, altrimenti io dovrei farlo per le risposte.

Io non sto insegnando niente a nessuno, ma è bello e piacevole per me ragionare ed incalzare con le mie opinioni chi già esprime le sue. Penso che si impari sia ricevendo risposte che cercando di darne, quindi ti assicuro che è anche per me un piacere oltre che una cosa interessante.

Ciao
 

Figliadellaluna

Giardinauta
grazie ancora!

non ho ben capito se allora i semi mollicci sono buoni o meno..ma in ogni caso sono metà mollicci e metà duri, per cui...
domani se è bel tempo farò un giro nel giardino condominiale, che guarda un pò, non avevo fatto caso che fosse pieno di aceri (ogni tanto con la vita frenetica purtroppo ci si sofferma poco a guardare ciò che si ha vicino), per cui vedrò se ci sarà qualche alberella disposta a cedermi qualche semino hihi...adesso ho probabilità di trovarne ancora attaccati ai rami?
 

Figliadellaluna

Giardinauta
dunque..ho di nuovo fatto incetta di semi :froggie_r
...stavolta direttamente dall'albero! ho trovato un altra specie di acero nel giardino condominiale, che sta diventando giallo..rosso non so se lo diventerà...
ho provato a guardare un pò di immagini in rete ma non sono riuscita a identificarlo..metto delle foto in allegato!

invece..quelli che avevo identificato aceri dalla finestra (quelli che stanno diventando rossi)...non sono più tanto sicura nemmeno sul genere: ho dato un'occhiata da vicino, e ho visto, appese ai rami, come delle palline con degli aculei (purtroppo non avevo la macchina fotografica con me, se serve scendo a prenderne una e la fotografo), alcune verdi, marroni quelle a terra. Le foglie come dicevo sono con cinque lobi e ricordano le foglie dell'Acero palmato..sono altre piante?e le palline contengono i semi?perchè sono alberi favolosi e mi piacerebbe tanto poterli riprodurre ed educare a bonsai!
 

Allegati

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Figliadellaluna

Giardinauta
grazie! penso proprio siano loro ^^ :hands13: ho visto anche delle foto di bonsai e sono meravigliosi *__*

..dunque quelli tondi sarebbero i frutti!perchè siano maturi i semi dentro devo aspettare che diventino marroni o posso raccoglierli adesso?
grazie e ciao! :Saluto:
 

il conte verde

Maestro Giardinauta
Contento se ti sono stato utile, ma sinceramente non saprei risponderti, non li ho mai seminati. Per raccogliere i frutti attenderei che siano diventati marroni e che le logge si siano aperte, mostrando i semi. Meglio se aspetti altri pareri, ciao
 

Greenray

Esperto di Bonsai
Si, hai ragione somigliano alle foglie palmate dell'acero, ma sono gli "Storace americani" o Liquidambar Styraciflua.
In quelle palline ci sono i semi di cui sono estremamente ghiotti i fringuelli.
Le foglie diventeranno prevalentemente di un giallo pastello carico, non acceso come il giallo limone, ma alcune diventano rossiccie.

Le foglie che hai fotografato sono quasi certo che appartengano all'acer pseudoplatanus o "Acero montano" o "Acero Sicomoro" oppure ancora "acero fico" (ma non per darsi delle arie).
Una mezza conferma la si ha dalle grandi dimensioni delle samare, che possono vedersi SOLO perché hai avuto la buona idea di includere nella foto il righello.

Se ti interessa un Liquidambar, prova a chiedere ad AANGELO:

http://forum.giardinaggio.it/bonsai/123150-regalo-pre-bonsai.html
 
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Ermes

Aspirante Giardinauta
mi sapete dire quali sono le piante che si possono andare a prelevare "in natura" ci sono permessi da chiedere se si dove?
 

Figliadellaluna

Giardinauta
grazie!dunque ho svelato gli arcani eheheh

..per quanto riguarda la moltitudine di semi che ho raccolto dall'Acero montano...non ho potuto metterli in frigo, perchè davvero troppi (saranno una cinquantina secondo me), e perchè mia mamma non permette più ingresso di altri semi e sabbia nel frigorifero ghgh

dunque ho pensato (e ho fatto) di metterli nel famoso armadio sul balcone, in un vasetto di vetro aperto, senza sabbia, giusto per mantenerli, finchè non ho trovato il contenitore adatto per stratificarli, e non ho comprato la torba (meglio stratificarli direttamente nel terreno di semina giusto?). Intanto le temperature cominciano a essere quasi invernali, brr
 

Greenray

Esperto di Bonsai
mi sapete dire quali sono le piante che si possono andare a prelevare "in natura" ci sono permessi da chiedere se si dove?

Ciao, credo che la legge non discrimini, ma insista sul principio che le piante vanno lasciate dove sono.
Se ci pensi infatti in certi casi sembra irragionevole, ma sappiamo che al mondo non mancano i furbi.
In alcune regioni che io definisco illuminate, ho letto che facendo richiesta alla forestale si ottiene quasi certamente un consenso, ma non ad eseguire in proprio l'espianto. Si occupano loro anche di questo scegliendo le piante che altrimenti andrebbero sacrificate.
Prova a rivolgerti alla forestale della tua regione e sottolinea che il tuo scopo non è di "togliere" una pianta dal bosco, ma di "aggiungerne" una nel tuo giardino, risparmiando la vita ad una di quelle che la forestale stessa sarebbe costretta a sacrificare.


grazie!dunque ho svelato gli arcani eheheh
..per quanto riguarda la moltitudine di semi che ho raccolto dall'Acero montano...non ho potuto metterli in frigo, perchè davvero troppi (saranno una cinquantina secondo me), e perchè mia mamma non permette più ingresso di altri semi e sabbia nel frigorifero ghgh

Ho dimenticato di dirti che i semi che hai fotografato mi sembrano piuttosto secchini e non scommetterei sulla loro germinabilità. Tuttavia, avendo interrato alcuni di quei semi lo scorso anno solo per farne concime ed avendoli visti TUTTI nascere, ritengo che si tratti di una di quelle piante "hard to die" e che germineranno in ogni caso, come dei "Terminator".

dunque ho pensato (e ho fatto) di metterli nel famoso armadio sul balcone, in un vasetto di vetro aperto, senza sabbia, giusto per mantenerli, finchè non ho trovato il contenitore adatto per stratificarli, e non ho comprato la torba (meglio stratificarli direttamente nel terreno di semina giusto?). Intanto le temperature cominciano a essere quasi invernali, brr

Insisterei per la sabbia che deve fungere anche da volano termico e sconsiglio il vetro che permette la traspirazione solo dal tappo (se manca).
Il contenitore adatto è quello che riesce a contenere della sabbia e a non disfarsi per la sua umidità, e che traspiri leggermente da tutta la sua superficie, se poi tiene i semi al buio meglio.
Non ha pretese come contenitore, va bene perfino un cartoccio del latte sforacchiato alla meglio.
La torba la mescolerei alla sabbia da mettere al di sopra dei semi, ma esguirei la vera e propria semina non da subito.

Ciao
 
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