Sarracenia Maroon con imbuti secchi

[crivmax]

Ciao a tutti!
Ho comprato questa Sarracenia Maroon circa due anni fa. Però l'anno scorso, sul finire dell'estate, ho visto che gli imbuti cominciavano a seccare in punta. Mentre quelli nuovi che spuntavano erano deboli e praticamente "filiformi", tanto che con l'acqua dentro non riescono a rimanere in piedi.

Qual è il problema che porta gli imbuti a seccare?

Spero che dalle foto si veda bene il problema, altrimenti me lo dite e ne faccio altre.

 

[_Orchidea_Rara_]

Ciao,
ci troviamo anche in questa sezione .
La Sarracenia va coltivata ponendo il vasetto in un contenitore alto come il vasetto ed un po' più grande così da immergere lo stesso almeno per metà.
Se non sbaglio, mi sembra che la tua abbia il composto un po' asciutto e probabilmente è per questo che gli ascidi seccano.
Ricordati che le carnivore vanno bagnate solo con acqua piovana o distillata.

 

[META]

Per la mia esperienza consiglio sicuramente terriccio perennemente bagnato (ovviamente deve essere di sfagno) e io uso un semplice sottovaso. Le foglie secche vanno tagliate purché anche il corpo sia in procinto, le filiformi deboli (cioè si deve essere sicuri che non debbano ancora gonfiarsi) vanno tolte essendo un ulteriore indebolimento. Per l'acqua io sto in un comune con ottima acqua e uso da rubinetto avendo una vegetazione ben rigogliosa ma appunto dipende. Evita pieno sole se non le prime ore mattino ma molta luce. Poi ovviamente....insetti! Quindi vicino a frutta o altre piante o vetri (va a sapere attraggono) e io una volta a settimana nella bella stagione le metto affianco al composter per rimpingiarsi.

META

 

[META]

Dimenticavo,meglio su un terrazzo coperto se possibile o stanza fredda.

META

 

[Icchy92]

Mi sembra che ci siano un po' di imprecisioni... per prima cosa dove tieni la pianta? In attesa della tua risposta ti dico che le Sarracenie vanno tenute all'aperto tutto l'anno, dalla primavera all'autunno serve un bel sottovaso con almeno 1-2 cm di acqua sempre presente, in inverno invece puoi lasciarlo svuotare ma il substrato deve rimanere costantemente umido. Le punte secche fanno parte del normale ricambio, puoi toglierle con una forbicina ma non asportare tutto l'ascidio (la foglia a imbuto), per farlo aspetta che secchi fino alla base. Gli ascidi filiformi servono alla pianta per fare la fotosintesi, per alcune specie è normale mentre per altre significa che ricevono poca luce... non temono il sole diretto anzi più luce prendono e meglio è, facci sapere!

 

[META]

Relativamente alla posizione la mia era riferita al periodo invernale (dimenticato di scriverlo ),all'esterno dipende la zona. Per quanto rustica la limitazione è il vaso,in tali condizioni se all'esterno vasotto zero rischia la morte o forte sofferenza,idem se mantenuta poco bagnata per evitare il primo problema. Io ho risolto come indicato. Da questo periodo in avanti ok fuori. La luce diretta,sempre per mio solo parere,va bene purché ovviamente acqua in abbondanza e il vaso un po' protetto dai raggi,è più semplice mezz'ombra o sole non per tutto il giorno. Ma ripeto che è solo il mio parere derivato da come la gestisco io.

META

 

[Icchy92]

Si ovviamente se uno vive a livigno è meglio tenerla in serra fredda, ma in questo caso particolare non è un problema, l'importante è che in inverno il terreno non rimanga ghiacciato per più giorni di fila. Comunque aspettiamo news su come è stata tenuta fino ad ora

 

[crivmax]

Ciao,
ci troviamo anche in questa sezione .

Hehehe
Mi sto facendo una cultura generale sulle piante che mi circondano. E pensare che ne ho molte altre e quindi altre mille domande, ma per ora prendo i casi più urgenti o che capisco meno...

Per rispondere ai vostri punti:
- per l'acqua utilizzo sempre quella del climatizzatore o del deumidificatore e tengo perennemente bagnato il terreno. Quando l'ho presa per fotografarla mi è scivolato il sottovaso e mi sono lavato, quindi posso assicurare che è bagnato. Non tengo acqua nel sottovaso perchè ho paura di ristagni e che marciscano le radici. Questo perchè una volta con una dionea ho avuto l'impressione che sia morta perchè le radici sono marcite. Però ora mi comporterò diversamente.
- per la luminosità, la mia casa non mi aiuta, perchè è poco luminosa. D'inverno la tengo su una finestra diretta ad est, tra il vetro interno e il controfinestra esterno. D'estate la tengo fuori con luce diretta fino alle 11 circa del mattino, poi va all'ombra. Quando va all'ombra (a mezzogiorno) le porto l'acqua se vedo che il terreno non è bagnato. Io sono della provincia di Rovigo, tanto per farvi capire il clima.
- la luce diretta del sole, come da istruzioni allegate alla piantina , sembra che la facciano diventare di colore rosso scuro-marrone, da cui appunto il nome "maroon". In caso contrario è verde chiaro (sperimentato personalmente negli spostamenti da un luogo all'altro per trovare la posizione giusta).
- quest'anno volevo rinvasarla, infatti avevo paura che gli imbuti filiformi fossero causati dal vaso troppo stretto o dal fatto che da troppo tempo fosse stata con lo stesso terreno. Tuttavia non so che terreno mettergli, perchè leggevo in giro che non bisogna mettere il terriccio che si usa per i normali fiori, ma piuttosto del terriccio senza aggiunte di sostanze varie. Peccato che non l'abbia ancora trovato da nessuna parte.
- avevo anche paura d'avere sfruttato troppo la pianta perchè, prima mi sono dimenticato di dirlo, ma il primo anno che l'ho comprata mi ha anche regalato un fiore. Molto strano ed elaborato come fiore, ma molto bello a mio avviso. Se volete domani cerco la foto e ve la posto anche se voi sarete abituati a vedere fiori sulle vostre sarracenie.

Mi scuso se mi sono dilungato un po' troppo, ma spero d'essere stato il più esaustivo possibile sul come ho tenuto la mia sarracenia in questi due anni.

 

[META]

Per terreno puoi trivare agevolmente torba di sfagno acida. Dalle foto,a parte una discreta sfoltita delle secche,sembra in salute ma con in effetti bisogno di reinvaso. Per il resto per le possibilità che hai direi che sta andando bene,unico consiglio l'acqua dalla al mattino presto invece che con terriccio caldo.

META

 

[_Orchidea_Rara_]

Fai bene ad informanti sulle piante che più ti piacciono d'altra parte qui siamo tutti mossi dalla passione per il "mondo" verde e se possiamo ci aiutiamo a vicenda .

Provo a darti qualche consiglio sui punti da te elencati:
- vedendo la foto la pianta si è salvata fortunatamente ti è solo scivolata , ma dev'esserti caduta in piedi . Comunque ti consiglio di tenere sempre acqua nel sottovaso dalla primavera all'estate.
- Conosco il clima della zona, non siamo troppo distanti ma d'inverno le farebbe bene fare riposo vegetativo in un ambiente fresco anche sui 5gradi, ovviamente senza il sottovaso con acqua. In estate va bene al sole diretto il più possibile.
- Come terriccio per il rinvaso devi usare 50% torba acida di sfagno (irlandese) e 50 % perlite .

 

[META]

Spettacolo! Le nostre esperienze sono come la natura: di una cosa se ne fa un'infinità! Come si nota esperienze e consigli diversi confermano l'incredibile versatilità delle piante che con sistemi diversi e magari a volte distanti dai dettami di letteratura crescono rigogliose e sane senza problemi. Il consiglio migliore? La ricetta della strega: un pizzico di questo,un pizzico di quello e via!

META

 

[crivmax]

- vedendo la foto la pianta si è salvata fortunatamente ti è solo scivolata , ma dev'esserti caduta in piedi .

Mi è caduto solo il sottovaso.

Per terreno puoi trivare agevolmente torba di sfagno acida. Dalle foto,a parte una discreta sfoltita delle secche,sembra in salute ma con in effetti bisogno di reinvaso. Per il resto per le possibilità che hai direi che sta andando bene,unico consiglio l'acqua dalla al mattino presto invece che con terriccio caldo.

META

Darò una sfoltita alle foglie secche. Tendenzialmente le tolgo quando sono seccate completamente.
Davo l'acqua passato il sole, perchè mi immaginavo la pianta che si cuoceva nell'acqua e non mi sembrava corretto. Prenderò l'abitudine di dargliela il mattino presto.

Spettacolo! Le nostre esperienze sono come la natura: di una cosa se ne fa un'infinità! Come si nota esperienze e consigli diversi confermano l'incredibile versatilità delle piante che con sistemi diversi e magari a volte distanti dai dettami di letteratura crescono rigogliose e sane senza problemi. Il consiglio migliore? La ricetta della strega: un pizzico di questo,un pizzico di quello e via!

META

Hai proprio ragione: non ti dico quante cose ho letto nel tempo e quante volte mi sono accorto di non averle seguite correttamente e mi è andata bene...

 

[_Orchidea_Rara_]

Mi è caduto solo il sottovaso.

Opss... l'avevi scritto... .

 

[Icchy92]

Il fatto di non dare l'acqua durante il giorno secondo me è più una leggenda che altro, io tutte le mie piante (carnivore e non) le bagno quando capita, a volte anche a mezzogiorno ad agosto ma mai successo nulla, se ci pensate alla fine l'acqua è già nel terreno e di certo non lo scalda, anzi contribuisce a rinfrescarlo evaporando! Tornando al discorso principale, come dice Meta sono piante abbastanza robuste e adattabili una volta fornite le condizioni basilari, aggiungo qualche consiglio personale ma alla fine vedi tu in base anche alle tue possibilità Come già detto la luce è molto importante e come hai visto la pianta risponde bene colorandosi, quindi più sole le fai prendere e meglio è. L'acqua del climatizzatore va bene ma eventualmente filtrala quando è molto che non piove, poi nei periodi in cui non lo usi puoi comprare i bottiglioni di acqua da osmosi, non costa molto. Per il rinvaso puoi farlo anche ora oppure aspettare la prossima primavera, solitamente si usava la torba acida di sfagno ma io personalmente consiglio la fibra di cocco, è più versatile ed ecologica.

 

[crivmax]

Grazie a tutti per i consigli!

Ora devo recarmi da qualche fioraio per vedere se trovo la torba acida di sfagno o la fibra di cocco. Il problema è che abitando in un piccolo paese i fiorai non sono sempre ben forniti e, fatta eccezione per il normalissimo terriccio per fiori, non hanno molto altro.

A parte il terreno, per tutto il resto cercherò di seguire quanto meglio i vostri consigli.

 

[_Orchidea_Rara_]

Il terriccio per le piante carnivore è fondamentale...

Magari recati nel più vicino garden center o nei centri fai da te con reparto giardinaggio.

Se credi meglio utilizzare la fibra di cocco la potresti trovare in mattonelle da idratare in acqua, rigorosamente non calcarea, come quella che utilizzerai per le innaffiature.
Queste mattonelle le utilizzano nei terrari, magari hai a disposizione un negozio per animali ben fornito...

 

[Muscipula]

Salve,
quando mai nelle sarracenie si mette l'acqua nei" tubi" (si chiamano ascidi). L'unico caso è la sarracenia purpurea var. venosa. Il "cappello" serve proprio a impedire che l'acqua entri.

 

[crivmax]

Salve,
quando mai nelle sarracenie si mette l'acqua nei" tubi" (si chiamano ascidi). L'unico caso è la sarracenia purpurea var. venosa. Il "cappello" serve proprio a impedire che l'acqua entri.

Ah no?!?! Io ho sempre letto che i vari insetti vengono attratti dal "cappello" e poi, grazie alla peluria presente su di esso, scivolano all'interno e annegano nell'acqua. Questo è quanto ho sempre saputo io e l'ho sempre preso per buono anche perchè, se non ci fosse l'acqua, cosa impedirebbe ad esempio ad un moschino di volarsene fuori e scappare? Poi ho sempre pensato che in natura fosse la pioggia a riempire gli ascidi d'acqua, perchè non sono stanno proprio verticali con il "cappello" a coprire completamente l'imboccatura. Sono un po' confuso da queste tue affermazioni...

Comunque ho bisogno ancora del vostro aiuto, perchè ho notato che la mia piantina ha dei parassiti. A me sembra cocciniglia, ma aspetto vostra conferma. Che sia proprio questo il motivo dell'essiccazione delle foglie? Anche se ad essere sinceri le foglie secche mi sembra di vederle da prima di questo attacco da parte dei parassiti...
Di seguito ho fotografato un parassita. Spero si riesca a vedere: è proprio al centro della foto.

 

[Muscipula]

Ne ho una cinquantina da molti anni, non ho la presunzione di ritenermi esperta ma ormai so come coltivarle e conosco molte persone esperte nel settore che mio hanno insegnato. Gli insetti nelle sarracenie NON muoiono per affogamento ma semplicemente perché non posso risalire per il "tubo". Se hai trovato questa informazione sappi che è errata. I moscerini non sono prede per le sarracenie perché veramente troppo piccoli. In genere a fine stagione in un tubo vecchio di sarracenia si trovano api, vespe, mosche, mosconi cimici ecc ecc. Ma non va aggiunta assolutamente acqua nei calici se non nella specie che ti ho detto perchè come potrai osservare la conformazione del cappello non è a chiudere e anche in natura si riempiono di acqua e vi si forma un batterio che aiuta a digerire le prede.

La tua sarracenia sinceramente ha diversi problemi di mal gestione.
Intanto non ha fatto il riposo vegetativo altrimenti ora come ora non dovrebbe avere tutti quegli ascidi. In quanto in inverno (tenuta all'esterno si seccano) e successivamente si tagliano.
La torba probabilmente è pessima. Urgerebbe un rinvaso con torba bionda acida di sfango e perlite 50:50 o come ti è stato suggerito in fibra di cocco
Per la cocciniglia (non sembra molta), strano che sia cocciniglia a scudetto in genere le sarracenie (anche le mie) si riempiono di cocciniglia cotonosa...
comunque basta un'asportazione manuale e se si ripresenta una bella macerata di aglio o tabacco senza passare al chimico (la pianta mi sembra anche troppo stressata).

Ti allego una foto di come si presenta una sarracenia sana in questo periodo (tralasciando la cocciniglia)

 

[crivmax]

Wow, davvero bella la tua! Invidia assurda!

Sicuramente sei più esperta di me. Ti dicevo di essere confuso dalle tue affermazioni, perchè praticamente hai smontato in una frase tutte le mie certezze

La torba è quella che aveva quando l'ho comprata dal fioraio.

Per il riposo vegetativo, come ho scritto sopra (non so se hai letto), l'ho tenuta tra la finestra interna e il controfinestra. Anche gli altri mi hanno consigliato di tenerla fuori o comunque in stanza fredda sui 5 gradi (tra i due vetri pensavo ci fosse sufficientemente freddo). É che ho paura delle ghiacciate invernali. Che accorgimenti dovrei adottare per tenerla fuori? Anche sopra si diceva di stare attenti in caso di terreno ghiacciato.

Per la cocciniglia ho già passato a fondo la piantina togliendo tutto ciò che vedevo e magari continuerò così per un po' di tempo. La mia paura è che ci sia qualche piccolo parassita che mi sfugge o che cade sul vaso e che si moltiplichi ancora. Al limite, se la cosa continuerà nel tempo, proverò con l'aglio, ma mi spiegheresti meglio cosa dovrei fare?

Grazie mille anche a te per le tue spiegazioni!