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Salice piangente

Daniela5

Giardinauta Senior
Ciao a tutti
vi scrivo per chiedervi un parere..
a me piacciono molto i salici piangenti e vorrei prenderne uno ma:
- hanno necessità di molta acqua? spesso li vedo vicino ai laghi per cui ho paura di sì..
- si ammalano facilmente? alcuni me lo sconsigliano dicendomi che non mi durerebbe molti anni
- ha una crescita lenta o veloce?
:confuso:
che mi consigliate? compro o cambio pianta? :martello::martello:
 

kebby

Guru Giardinauta
Ciao!
Allora, io ne ho uno in giardino e prospera in maniera anche troppo divina :D
Infatti quest'anno lo dovrò potare un po' bruscamente perchè sta diventando troppo alto.. Ha una crescita molto veloce! Fa' conto che il mio ha 5-6 anni e ha già superato i 5 metri.. A me pare veloce :)
Per ora non ho avuto particolari problemi di infestazioni e malattie, credo dipenda anche dalle vicinanze: ho un vigneto che costeggia su due lati la mia proprietà, e probabilmente le disinfestazioni del contadino servono anche al mio salice che sta vicino al confine :)
Secondo me (almeno a vedere da quelli visti in giro) se si ammala giovane resta "malaticcio" sempre, perchè magari quello non è il suo terreno o posizione e quindi soffre e soffrirà sempre, ma se non presenta particolari problemi non dovresti più preoccuparti (maledizioni, carestie e attacchi di cavallette bibliche a parte). Di questo chiedo conferma a gente più esperta però.

Unici difetti che al momento ho riscontrato è che devi fare attenzione ad arrampicartici perchè i rami sono fragili, e infatti ogni volta che tempesta devo fare la raccolta di quelli caduti.. ma non ti preoccupare, in questo caso sono solo ramettini piccoli, di quelli flessibili, non pezzi di tornco! Diciamo che non ci metterei un'altalena :D
Inoltre col fatto che d'inverno perda le foglie diventa un po' triste, ma il problema non è in realtà questo (la malinconicità di questo albero è rinomata in poesia) quanto quella miriade di foglioline minuscole che si sparpagliano ovunque.. A me va bene perchè fanno da pacciamatura all'aiuola sottostante, ma tienine comunque conto perchè è difficile spazzarle via.

Posso confermarti anche che è un grande assetato, e come ultima cosa.. perchè non ti fai una talea tu stesso? Aldilà del costo, la soddisfazione sarebbe doppia (anche la tristezza nel caso morisse tra un paio d'anni, ma non voglio prenderlo in considerazione!!) e ti assicuro che è facilissimo: il mio è una talea involontaria, nel senso che l'ex proprietario di casa mia facendo una passeggiata con la moglie aveva preso un rametto di salice per metterlo in vaso insieme a dei fiori.. Notando che aveva fatto le radici l'ha piantato per terra, ed ora eccolo lì tutto splendido che infila i suoi rametti nella mia macchina ogni volta che devo chiudere la portiera :D
 

Daniela5

Giardinauta Senior
Prima di tutto grazie mille per la tua risposta!

Ciao!
Allora, io ne ho uno in giardino e prospera in maniera anche troppo divina :D
Infatti quest'anno lo dovrò potare un po' bruscamente perchè sta diventando troppo alto.. Ha una crescita molto veloce! Fa' conto che il mio ha 5-6 anni e ha già superato i 5 metri.. A me pare veloce :)

ma dai pensavo fosse più lento! ottimo!

Per ora non ho avuto particolari problemi di infestazioni e malattie, credo dipenda anche dalle vicinanze: ho un vigneto che costeggia su due lati la mia proprietà, e probabilmente le disinfestazioni del contadino servono anche al mio salice che sta vicino al confine :)
Secondo me (almeno a vedere da quelli visti in giro) se si ammala giovane resta "malaticcio" sempre, perchè magari quello non è il suo terreno o posizione e quindi soffre e soffrirà sempre, ma se non presenta particolari problemi non dovresti più preoccuparti (maledizioni, carestie e attacchi di cavallette bibliche a parte). Di questo chiedo conferma a gente più esperta però.
:) altra bella notizia

Unici difetti che al momento ho riscontrato è che devi fare attenzione ad arrampicartici perchè i rami sono fragili, e infatti ogni volta che tempesta devo fare la raccolta di quelli caduti.. ma non ti preoccupare, in questo caso sono solo ramettini piccoli, di quelli flessibili, non pezzi di tornco! Diciamo che non ci metterei un'altalena :D
Inoltre col fatto che d'inverno perda le foglie diventa un po' triste, ma il problema non è in realtà questo (la malinconicità di questo albero è rinomata in poesia) quanto quella miriade di foglioline minuscole che si sparpagliano ovunque.. A me va bene perchè fanno da pacciamatura all'aiuola sottostante, ma tienine comunque conto perchè è difficile spazzarle via.

eviterò di arrampicarmi eheheh :)
per le foglioline non ci sono problemi perchè lo vorrei mettere nel campo per cui non dovrei pulire

Posso confermarti anche che è un grande assetato, e come ultima cosa.. perchè non ti fai una talea tu stesso? Aldilà del costo, la soddisfazione sarebbe doppia (anche la tristezza nel caso morisse tra un paio d'anni, ma non voglio prenderlo in considerazione!!) e ti assicuro che è facilissimo: il mio è una talea involontaria, nel senso che l'ex proprietario di casa mia facendo una passeggiata con la moglie aveva preso un rametto di salice per metterlo in vaso insieme a dei fiori.. Notando che aveva fatto le radici l'ha piantato per terra, ed ora eccolo lì tutto splendido che infila i suoi rametti nella mia macchina ogni volta che devo chiudere la portiera :D
ecco magari l'acqua potrebbe essere un problema.. uhmmm..
ho provato a fare una talea ma non mi è riuscita!
qual'è il periodo migliore? è da mettere in terra subito o da far radicare in acqua?
 

kebby

Guru Giardinauta
ho provato a fare una talea ma non mi è riuscita!
qual'è il periodo migliore? è da mettere in terra subito o da far radicare in acqua?

Ehm.. sinceramente non lo so :storto:

Io farei un po' di prove.. un po' in acqua e un po' con il metodo che trovi qui:
http://forum.giardinaggio.it/rose/163639-talee-metodo.html
so che tratta di rose ma credo che il principio possa valere lo stesso..

cercando nel forum nella sezione tecbniche di riproduzione ho trovato questi, dai un'occhio se c'è qualcosa di interessante, anche riguardante il periodo:
http://forum.giardinaggio.it/tecniche-riproduzione/155616-talea-salice-piangente-troppo-lunga.html
http://forum.giardinaggio.it/tecniche-riproduzione/141356-talea-salice-piangente.html
http://forum.giardinaggio.it/tecniche-riproduzione/139194-talea-salice-piangente.html
http://forum.giardinaggio.it/tecniche-riproduzione/158936-quali-piante-facili-riprodurre-talea.html
 

giulio51

Esperto di Gardenie
Ne ho avuto uno grande in giardino. Confermo quanto è stato detto su velocità di crescita, ecc. Io ho dovuto toglierlo, purtroppo, perché ricettacolo di tarli grossi come un dito pollice, che prima sono riusciti a far troncare un ramo di oltre 25 cm. di diametro e poi ne hanno minato la stabilità, tarlando anche la base del tronco. Devo dire che nella zona circostante ci sono diverse piante di pioppo e presentano gli stessi problemi di tarli e che, può darsi, l'infestazione sia dovuta alla loro già presenza su queste piante. Per esser positivi, ho avuto la possibilità di vedere all'opera il Picchio Verde.
 

Daniela5

Giardinauta Senior
ah caspita ricettacolo di tarli?? uhmm..
e che mi dite del Schinus molle? nella mia zona potrebbe crescere bene? o è troppo freddo?
 

Madre Natura

Giardinauta
Guarda,
per riprodurla non è difficile se si ha qualche accorgimento.
Un mio amico fa sempre margotte sui rami e ha sempre dato ottimi risultati.
Ma se invece ti capita qualche rametto tra le mani, ti conviene lasciarlo in acqua, che cambierai ogni tanto per evitare che diventa maleodorante e cattiva. Appena vedi che crescono radichette, quando saranno abbastanza e un pò robustine puoi metterla in terra. Il metodo in acqua è infallibile. (almeno secondo me, visto che mi hanno sempre radicato. A meno che non siano rametti troppo piccoli o fragili)
Attenzione!
Quando li metti in terra devi far attenzione a non rompere le delicate radici bianche. Ho fatto una prova:
un mio vicino di casa aveva potato il suo salice contorto, (bellissimo anche questo) e mi sono fatta dare rami.
Li ho fatti radicare tutti in secchi pieni d'acqua.
A questo punto ho fatto una prova: una metà dei rami l'ho interrata in vasi pieni di terra.
L'altra metà l'ho interrata sempre nei vasi ma, i vasi erano nei secchi e bacinelle riempiti a metà di acqua.
Risultato: sono sopravvissute di più quelle che erano in secchi e bacinelle d'acqua, perchè avevano sempre acqua a disposizione e durante la radicazione e umidità costante e trasferimento in terra hanno bisogno di tanta umidità per un paio di settimane, poi li ho trattati come piantine normali, levandole dai secchi e bacinelle e annaffiando quando ne avevano bisogno.
L'altra metà invece ha fatto fatica perchè avendo solo il sottovaso, che si asciugava subito in poche ore (le talee le ho fatte in estate, col caldo e sole cocente l'acqua evaporava immediatamente :D) e alcuni si sono seccati. Caput!
 

Daniela5

Giardinauta Senior
Guarda,
per riprodurla non è difficile se si ha qualche accorgimento.
Un mio amico fa sempre margotte sui rami e ha sempre dato ottimi risultati.
Ma se invece ti capita qualche rametto tra le mani, ti conviene lasciarlo in acqua, che cambierai ogni tanto per evitare che diventa maleodorante e cattiva. Appena vedi che crescono radichette, quando saranno abbastanza e un pò robustine puoi metterla in terra. Il metodo in acqua è infallibile. (almeno secondo me, visto che mi hanno sempre radicato. A meno che non siano rametti troppo piccoli o fragili)
Attenzione!
Quando li metti in terra devi far attenzione a non rompere le delicate radici bianche. Ho fatto una prova:
un mio vicino di casa aveva potato il suo salice contorto, (bellissimo anche questo) e mi sono fatta dare rami.
Li ho fatti radicare tutti in secchi pieni d'acqua.
A questo punto ho fatto una prova: una metà dei rami l'ho interrata in vasi pieni di terra.
L'altra metà l'ho interrata sempre nei vasi ma, i vasi erano nei secchi e bacinelle riempiti a metà di acqua.
Risultato: sono sopravvissute di più quelle che erano in secchi e bacinelle d'acqua, perchè avevano sempre acqua a disposizione e durante la radicazione e umidità costante e trasferimento in terra hanno bisogno di tanta umidità per un paio di settimane, poi li ho trattati come piantine normali, levandole dai secchi e bacinelle e annaffiando quando ne avevano bisogno.
L'altra metà invece ha fatto fatica perchè avendo solo il sottovaso, che si asciugava subito in poche ore (le talee le ho fatte in estate, col caldo e sole cocente l'acqua evaporava immediatamente :D) e alcuni si sono seccati. Caput!

grazie mille dei consigli.. ora devo addocchiare in giro un salice al quale "rubare" qualche rametto.. e proverò! grazie
 

alexia62

Giardinauta
Ragazzi...approfitto di questa discussione......mi hanno appena regalato due rami di salice contorto (è simile al salice piangente ma ha le foglie un pò arricciate)....mi hanno detto che li posso piantare direttamente in terra che hanno molta facilità ad attecchire, mi confermate quindi?....anche se sono lunghi 2 metri???....la signora che me li ha dati mi ha detto che il suo, che ora è 5 metri, è nato così!:boh:
 

roby61

Giardinauta Senior
Ne ho avuto uno grande in giardino. Confermo quanto è stato detto su velocità di crescita, ecc. Io ho dovuto toglierlo, purtroppo, perché ricettacolo di tarli grossi come un dito pollice, che prima sono riusciti a far troncare un ramo di oltre 25 cm. di diametro e poi ne hanno minato la stabilità, tarlando anche la base del tronco. Devo dire che nella zona circostante ci sono diverse piante di pioppo e presentano gli stessi problemi di tarli e che, può darsi, l'infestazione sia dovuta alla loro già presenza su queste piante. Per esser positivi, ho avuto la possibilità di vedere all'opera il Picchio Verde.
ciao mi preoccupa il tarlo alla base del tronco ...hai trovato delle larve ? hai fatto delle foto ?
 

angelo..

Giardinauta
non credo da grandi abbiano bisognio tanta aqua in una strada nell mio paese ce ne uno molto grande avra una 20ina di anni ed creshie molto velocmente ma non locuramo molto solo ogni tanti tagliano i rami bassi per poer far passare le persone comunque lo vorrei fare anchio questo esperimento lunico problma che lo vorrei mettere in un posto che mi senbra troppo poccolo a il diametro di un vazo ed e circondato dall cemento armato pero sotto e piena terra vedro
 

--davide--

Aspirante Giardinauta
io ho preso diversi rametti da una pianta, e sono spessi un po meno di una matita, e ne sto mettendo in vasetti con terriccio e un po di stallico, uno l'ho fatto lungo un metro, laltro 50cm,
poi ne ho messi dei pezzi di tipo 20cm in un bichiere d'acqua per vedere se fanno le radici..


una cosa, per la talea serve un vaso grande?
pensavo di tagliare delle bottiglie da 2 litri e farci dei buchi sotto.. (ho diversi rametti mi servirebbero se no tantisismi vasi :p )
 

giulio51

Esperto di Gardenie
Ciao roby, vedo solo ora la tua richiesta e mi scuso.
Non ho fatto foto, ma ho visto i tarli, sono grossi come un dito pollice. In zona ci sono parecchi pioppi, la motivazione della presenza sul mio salice piangente può dipendere anche da loro. Mi sono accorto della loro presenza da due cose, il Picchio Verde e la linfa che macchiava il tronco. Ho cercato di alleggerire le fronde della pianta potandola e di eliminare i tarli introducendo del fil di ferro nei fori, ma, evidentemente, non sono riuscito ad eliminarli tutti e la pianta era troppo compromessa. Dopo il "crollo" del grosso ramo, verificato anche la presenza di fori alla base, ho preferito non rischiare...
 
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