Presumo siano larve di crisomelidi (la specie frequentemente associata al salice si chiama Crepidodera aurata), però per la classificazione servirebbe avere buone foto dell'adulto....se aspetti prima o poi li vedrai!
Di norma non si interviene su essenze forestali: peraltro occorrerebbe vedere la grandezza della pianta e poter apprezzare de visu l'entità dell'attacco. Immaginando il tuo salice come albero adulto sarebbe anche problematico intervenire a livello hobbistico con un trattamento per irrorazione (solitamente su alberi medio-grandi come platano, ippocastano etc., se del caso contro i fitofagi fogliari si interviene in endoterapia).
Comunque contro le larve di crisomelidi non sono appropriati trattamenti aficidi. Se prendiamo come riferimento più prossimo la crisomela del pioppo, ove ci fosse necessità di intervenire per irrorazione la lotta viene diretta contro la fase larvale, che è la più dannosa, impiegando possibilmente insetticidi microbiologici (B.t.k.), oppure piretroidi (hanno efficacia per contatto e ingestione con azione abbattente).