pa0la
Florello
L'aborto esiste da sempre, siamo passati fortunatamente dalla mammona ad un istituto ospedaliero, a farlo credo che oggi si chiami "revisione", sotto controllo medico.
Ma da quanto ne so una "revisione" è fatta in day h.
Perchè tre giorni per un atto non invasivo?
Credo sia generale il pensarci su prima di sottoporsi ad un aborto, ma non è giusto impedirlo anche a chi non ci pensa un attimo.
Ognuno ha la sua etica morale, nessuno è giudice.
Il fatto che nessuno, nessuna donna, abbia fiatato secondo me la dice lunga.
che le nostre coscienze siano ormai sedate?
Per pura informazione sono contro l'aborto, pur avendo votato favorevole, non mi sentivo nel giusto nel privare la libertà ad altre donne.
senza nessuna altra considerazione perchè come giustamente dici ognuno ha la sua etica morale e nessuno è giudice a me i tre giorni non stupiscono affatto.
La "revisione" che feci prima della gravidanza di Edo mi ricoverai digiuna alla mattina, pomeriggio alle 4 ero a casa e stavo bene, l'emoragia era contenuta e il dolore anche.
I due aborti successivi sono stata malissimo per giorni, mi sono trovata con il ferro sotto ai piedi e dovetti reintegrarlo in vena e ricordo crampi simili al travaglio del parto.
Che la Ru486 sia un metodo meno invasivo io non lo credo.
Non lo credo sulla base della mia esperienza intendiamoci, non sono un medico ma di fatto il farmaco provoca un aborto spontaneo e tre giorni sono addirittura pochi