rotoprato poliflor varietà "country" vs el toro di Bindi

[Greenlight]

ero ormai deciso ad acquistare e far impiantare il prato el toro (circa 75 mq) avendo letto nel vs forum che le macroterme hanno minori esigenze in fatto di irrigazione e manutenzione ma interpellando una ditta della mia zona con diversi anni di esperienza mi consigliavano la varietà country di poliflor, venduta da alcuni vivai della mia zona...
leggendo la scheda del prodotto nel sito http://www.poliflor.net/ita/country.html
c'è però una bella differenza in fatto di irrigazione: la country vuole 40-60 mm ogni 8-10 gg , mentre el toro secondo quanto dichiarato da Bindi vuole 10/12 mm (=litri x mq?) ogni 3/4 gg!!!
che mi dite della Festuca arundinacea (specie dominante della varietà country)? suppongo che sia più delicata della zoysia ..
in ogni caso una bassa esigenza di irrigazione resta un fattore primario per me, visto che non ho accesso a pozzi o serbatoi di acqua piovana.
grazie in anticipo per le vostre risposte!

 

[whybob71]

Entrambe le specie menzionate, la festuca arundinacea (microterma) e la zoysia japonica el toro (macroterma) hanno una ottima resistenza alla siccità, grazie al fatto che hanno un apparato radicale in grado di approfondire molto nel terreno (per la zoysia japonica pare oltre i due metri!); lascerei in ogni modo da parte i dati che ti vengono riportati nei rispettivi siti; infatti la resistenza alla siccità è un parametro da valutare in un prato già impiantato ed adulto. Tra le due specie, in ogni caso, la zoysia è assai + resistente, sotto tutti i punti di vista. Se un prato adulto e ben impiantato di zoysia non lo innaffi per un mese d'estate torni e lo trovi apparentemente morto. Se gli dai acqua molto probabilmente si riprende. Se fai lo stesso con un prato di festuca ar. non recupera di certo. Detto questo comunque la festuca ar. è la microterma che resiste meglio a caldo/siccità.

Se hai un numero di ore di sole buono io non avrei dubbi

 

[Green thumb]

La festiuca arundinacea come dice giustamente Why è la più resistente delle microterme con qualche danno può sopportare anche un mese di siccità e rivegetare abbastanza tranquillamente, é in commercio addirittura una varietà che resiste a bassi dosaggi di glifosate, ma per quanto bene se ne voglia parlare ha dei limiti naturali che non le permettono di entrare realmente in competizione con le macroterme (punto di vista personale) meno che mai contro la zoysia, il fatto che una qualsiasi macroterma è in grado di chiudere buchi senza bisogno di trasemine o apporto di prato nuovo, l'altissima resistenza al calpestio, il fatto che le macro hanno un apparato radicale più simile ad una pianta che ad un prato (non tutte ma la maggior parte) e soprattutto le temperature estive che per una macroterma sono l'ideale mentre per una microterma sono pur sempre fonte di stress, il record di resistenza alla siccità spetta alla Zoysia Tenuifolia che da quanto ho letto può resistere fino a 5 mesi senz'acqua (uscirne malconcia è vero ma vitale). La necessità idrica di una macroterma è dettata anche dall'altezza di taglio se tagliate molto basse hanno un consumo d'acqua più alto di un prato inglese ma se alzi il taglio questo bisogno scende esponenzialmente, e non credere se vuoi quelle caratteristiche dal prato di festuca dovrai taglairlo alto.

E poi scusami ma 12mm ogni 4 giorni vuol dire 24 mm. ogni 8, mi sembra che comunque consumi meno acqua con la zoysia...

 

[Greenlight]

vi aggiorno sulle mie peripezie in previsione della posa in opera di circa 70/80 mq di prato pronto. :baf:
alla fine ho scoperto che la poliflor ha una succursale nella mia zona (a circa 15 km da casa mia!) dove vendono i prodotti poliflor e producono alcune varietà di prato.
ieri pomeriggio li ho visitati e ho scoperto che vendono anche la Zoysia japonica in rotoli, anche se il prezzo è più alto di el toro, 12 anziché 9 al mq, ma mi conviene senz'altro prenderla lì considerando i costi di trasporto per andare da Bindi a Ostia.
l'unica cosa che reputo alquanto strana è che non hanno una scheda tecnica del prodotto, mi han detto di andare nel loro sito http://www.poliflor.net ma anche lì non c'è traccia della zoysia. allora ho telefonato alla sede di Faenza chiedendo loro di inviarmi la scheda per email, ma mi hanno risposto che non ce l'hanno e la devono ancora realizzare...:confuso: ma che comunque producono zoysia da circa 2 anni...
secondo voi c'è da fidarsi?