• Vi invitiamo a ridimensionare le foto alla larghezza massima di 800 x 600 pixel da Regolamento PRIMA di caricarle sul forum, visto che adesso c'è anche la possibilità di caricare le miniature nel caso qualcuno non fosse capace di ridimensionarle; siete ufficialmente avvisati che NEL CASO VENGANO CARICATE IMMAGINI DI DIMENSIONI SUPERIORI AGLI 800 PIXEL LE DISCUSSIONI VERRANNO CHIUSE. Grazie per l'attenzione.

Rose pigre

T

teresatita

Guest
certo non ha un aspetto sano, e poi la poszione non mi sembra poi tanto poco luminosa e le foglie hanno quei bordi bianchi..... credo che siano malate. Hai mai fatto trattamenti con lo zolfo?
 

Clorophilla

Florello
non so proprio i trattamente che sono stati fatti e se son stati fatti: è per questo motivo che prima di gettare vorrei provare ad aiutare queste piante con i vs. sani consigli: son sicura che le piante si riprendono.

Ecco vi posto un'altra foto della rosa centrale, la più sguarnita.
Le piante come potete vedere sono "vuote" nella parte inferiore mentre vengono tagliate spesso superiormente dove si sviluppano maggiormente
;
http://i9.photobucket.com/albums/a52/Clorophilla/ROSE2.jpg
 
S

SEBBY

Guest
Mi sembrano piuttosto malandate, la pianta è defogliata e le foglie presentano macchie che non si riesce a capire se sono carenze nutrizionali o malattie fungine, certo le macchie bianche farebbero pensare all'oidio.

Io ti dico quello che farei volendo fare un tentativo di salvataggio....
Aspettarei il periodo di riposo vegetativo (novembre), e scaverei intorno alla pianta (a trenta cm circa dal fusto), facendo attenzione alle radici (qualcuna ne romperai ma, con la pianta in riposo non ci sono problemi) rimuovendo quanta più terra è possibile e cercando di andare in profondità.

Fatto questo solco e controllato che sotto non ci sia niente che impedisca un normale sviluppo tipo grossi sassi, pezzi di cemento, fondamenta sporgenti, calcinacci.....prenderei della terra di campo nuova, ci unirei un po' di sabbia, una dose massiccia di stallatico (2/3 terra, 1/3 stallatico in pellets o molto maturo) e un paio di pugni di farina d'ossa e richiuderei con questa terra la fossa fatta.

Annaffiarei abbondantemente in più riprese finchè la terra non ha ben assorbito l'acqua e non ci sono sacche d'aria intorno alle radici.

Farei, intorno al piede della rosa, una bella pacciamatura con altro stallatico coperto con erba tagliata e corteccia.

Provvederei ad una radicale potatura a 30-40 cm da terra, lasciando 3-5 gemme, eliminerei alla base i rami più vecchi e legnosi.

Inizierei un programma di trattamenti pianificato: puoi leggere come fare sulle FAQ di questo forum.

A primavera, quando le gemme cominciano a gonfiarsi, zappetterei la terra intorno alla rosa incorporando la pacciamatura al terreno e comincierei le innaffiature (consistenti e profonde almeno ogni 10-15 giorni), continuerei i trattamenti fito-sanitari......e aspetterei......

:flower:
 
Ultima modifica di un moderatore:
R

riverviolet

Guest
Sì concordo Sebby, completamente, ma opterei solo una sostituzione, overo prima poterei di brutto, come sospettato anche se le foto non si vedono granchè, il ramo principale è fortemente lignificato e che sia un climber o una rambler, dove c'è così tanto legno non c'è nè vegetazione nè fioritura.
Armati di tagliatronchi e radila al suolo, anche adesso, perchè c'è da far risparmiare all'apparato radicale tutto lo sforzo immane della vegetazione.

Effettuato il discorso del terreno (io credo che se ci fosse un impedimento fisico, la pianta non sarebbe cresciuta così tanto in altezza e al contrario sarebbe velocemente deperita) appena vedrai nuovi rami, quando sono ancora sottili effettua il piegamento di questi verso il basso e verso l'esterno, a raggiera, in modo che ti sia poi agevole accorciare questi dopo che avranno fiorito (se e quando) e di controllare i vari rami che questi produrranno in futuro.
Sempre con la stessa tecnica di piegamento operi sui nuovi getti, la pianta non deve lignificare.
 
S

SEBBY

Guest
riverviolet ha scritto:
Effettuato il discorso del terreno (io credo che se ci fosse un impedimento fisico, la pianta non sarebbe cresciuta così tanto in altezza e al contrario sarebbe velocemente deperita)
Ho pensato ad un impedimento fisico sulla scorta dell'esperienza con un ulivo: era piccoletto, bruttarello, faceva qualche olivetta stentata....è stato così almeno 7 anni (da quando ho comprato casa) da noi si dice "non cresce e non crepa", poi questa estate lo abbiamo sdradicato e sotto la pianta abbiamo trovato una lastra di cemento: le radici del povero ulivo stavano tentando di aggirarla passandogli intorno:eek: ....immagino lo sforzo che stesse facendo, certo non aveva voglia di fare olive o crescere:D !!!!

Adesso gli abbiamo fatto una bella buca grande e lo abbiamo spostato, sembra contento!!!!! :lol:


Giustissimo il consiglio della piegatura dei rami a ventaglio...stimola la fioritura!:hands13:
 
R

riverviolet

Guest
La mia era solo un'opinione Sebby, non volevo contraddirti, se è passato questo ti chiedo scusa :love_4:.

Un'altra cosa che ho notato riguardando le piante è che secondo me hai ragione, sono impiantate troppo vicine.
Dipendesse da me, ne farei fuori una.
Anche perchè piegare rami di ter rose appaiate, ahia che dolor!

Sai che quì c'è un ulivo, udisci, udisci, costola di una casa? E sopra, a parte un circoletto ridicolo, ci hanno perfino asfaltato :eek:.
E' abbarbiccato al muro della casa come un rampicante, forse anche peggio.
Chissà poveraccio come cavolo c'è finito sistemato in quel modo e dire che è sofferrente è dir poco.
 

Clorophilla

Florello
Grazie delle vs. preziose dritte che metto subito in pratica :froggie_r :froggie_r

Vedrete, la prossima primavera vi posterò delle rose splendide!!! Almeno spero
tanto :
ciao :confuso: :confuso:
 

Clorophilla

Florello
grazie cias!!!! :love_4: :love_4: :love_4:
Ma sarà tanto, tanto ardua questa impresa! Ti immagini se riuscissi che soddisfazione???? :froggie_r :froggie_r
 
V

velvetstar

Guest
Concordo su quanto detto dagli altri. Aggiungerei pero' una cosa: a primavera dopo la potatura e successivamente quando la pianta mette i primi boccioli (posto che li metta), aggiungerei in superficie del concime granulare specifico per rose, che contenga azoto (stimola la crescita di rami e foglie), fosforo (permette lo sviluppo delle radici) e potassio (incoraggia la fioritura) oltre che ai microelementi, zappettando per incorporarlo un po' nel terreno. Attenta pero' a non metterlo troppo vicino alle radici (questo vale anche per stallatico e farina d'ossa).

Se dopo aver fatto tutto quanto suggerito in questa discussione, in primavera la pianta dovesse mettere nuovi rami, ma questi siano sempre ciechi (cioe' a maggio ancora non presentino il bocciolo), potresti provare a tagliare la punta alla prima o seconda gemma sottostante e vedere se il nuovo rametto si sveglia. Certo sapere se e' un rambler (a fioritura unica) o un climber (rifiorente) sarebbe vitale, perche' questa operazione in genere ha successo sui climber, ma non sempre sui rambler.

Inoltre ti suggerisco di leggere un po' intorno nel forum, perche' ci sono consigli utili per la lotta ad insetti e funghi.

Tienici informati sulla faccenda, soprattutto se decidi di fare fuori le piante che hai e di sostituirle. Infatti in questo caso devi sostituire anche tutta la terra in profondita', perche' rose nuove non riescono a prosperare nel terreno dove sono cresciute per anni altre rose.
a presto
 

Clorophilla

Florello
grazie velvet, in effetti faccio un po di confusione con tutti questi trattamenti...comunque posso potare radicalmente ora vero??
grazie e ciao
 
V

velvetstar

Guest
Clorophilla ha scritto:
grazie velvet, in effetti faccio un po di confusione con tutti questi trattamenti...comunque posso potare radicalmente ora vero??
grazie e ciao

Non, ora e' meglio di no. Se rileggi anche quello suggerito dagli altri, vedrai che e' meglio aspettare il riposo vegetativo o ancora meglio gennaio/febbraio. Hai aspettato 13 anni per un po' di fiori, forse vale la pena di aspettare ancora qualche mese.

Mi raccomando per i rami ciechi (in inglese blind shoot, non so quale sia il termine tecnico in italiano) che dovessero presentarsi ancora a primavera (maggio circa) il ramo deve essere proprio reciso (non inciso) alla prima o seconda gemma sana a partire dalla cima. E' una sorta di micropotatura o cimatura, come quando si rimuovono i fiori sfioriti.
A presto
 
R

riverviolet

Guest
Sono stata io a consigliarle anche adess la potatura.
Se dipendesse da me, lo farei.
Però è una cosa diciamo soggettiva ed è meglio seguire i consigli tecnici più appropriati. :flower:
 
V

velvetstar

Guest
riverviolet ha scritto:
Sono stata io a consigliarle anche adess la potatura.
Se dipendesse da me, lo farei.
Però è una cosa diciamo soggettiva ed è meglio seguire i consigli tecnici più appropriati.
Scusa, non volevo conntraddirti, ma la discussione e' lunga e mi devo essere persa qualche messaggio per strada. Tuttavia non vorrei che la rosa potata adesso fosse stimolata troppo proprio prima dei freddi, visto l'entita' dell'intervento che Clorophilla deve fare.
ciao a presto,
 
R

riverviolet

Guest
No Velvet, non preoccuparti e se anche mi avessi contraddetta hai fatto bene.
Il modo di operare di potatura è corretto quello da te postato e da altri.
Solo ch'io ho voluto prendermi la responsabilità di averle consigliato la potatura anche ora e continuo a sostenerlo.
Se ne avesi conciata una sola così, la raderei al suolo, non credo che i freddo nuoccia alle rose, in realtà.
 

Clorophilla

Florello
grazie comunque....ora sò che assolutamente, prima o dopo, devo dar loro una bella tagliata. Non è mai stata fatta in 13 anni e magari hanno bisogno solo di quella!!
almeno spero! :cool2: :cool2:
ciao
 
Alto