Ma sì Ciaseta! Il punto è che, le rose cinesi o orientali soffrono di ticchiolatura e quelle senza influenza cinese, originali europee o di altri luoghi pare che soffrano invece di oidio.
Comincio a pensare che la rosa è anche il suo fungo, un po' come le orchidee che convivono con le micorizze.
Tanto, una rosa può esser più o meno suscettibile e poi più o meno resistente, noi dovremo comunque intervenire quando lo squilibrio avvantaggia il crittogame, ma il binomio, mi sà che non lo sconfiggeremo mai.
E poi non c'è confornto, in realtà ai miei occhi la Hemisphaerica e la Persiana, non ci azzeccano niente, sono gialle ma di un gialo diverso, la vegetazione è diversa, il fiore è diverso e sono pronta a giurare che anche la disposizione dei fiori è diversa.
L'unica cosa che è da considerare, secondo me, è la sterilità della Hemi, unita all'estrema difficoltà di rimoltiplicarla da talea.
L'unico metodo è l'innesto, ma se la rosa non riscontra pubblico, è destinata a scomparire, a meno chè, in qualche modo la natura non la porti ad una mutazione genetica da sè.
Però, anche questo fattore ha un suo fascino, possedere una rosa che potrebbe estinguersi un giorno, possiede un'attrattiva fortissima.
L'ho fatto presente anche altrove, ma forse non mi hai letto, mi fai sapere quando eventualmente ti recherai a Cavriglia? Mi piacerebbe unirmi e Sebby aveva manifestato il desiderio di andarci insieme.
Chissà che non usciamo di lì, con due sorelline