riprendiamo a sorridere???

[cetty vr]

Due sposini escono dalla chiesa dopo il matrimonio. Lanci di riso...urla di gioia...alla fine salgono sull'auto degli sposi. Lungo il tragitto lei, ragazza ingenua e inesperta, nota un asino fermo in un campo che mangia placidamente l'erba. Non può sfuggire all'ingenua ragazza che l'asino ha un membro enorme in erezione e ben in vista.
Turbata si rivolge al neo sposo" caro...hai visto quello che aggeggio ha???"
Lo sposino sorride dell'ingenuità della mogliettina" cara..ma quello è un somaro!!"
E la sposina" allora chissà come ce lo hai tu che sei un ragioniere!!!"

 

[Angil]

Ahahah :LOL:
Povera, sarà rimasta tanto delusa......

 

[Angil]

Un uomo va dallo psichiatra:
"Dottore, mi deve aiutare, e' un periodo che sono sotto stress e
perdo facilmente la pazienza con la gente". "Ok, mi parli del suo
problema". "Ma te l'ho gia' detto brutto st***zo testa di c***o!"

Tra amici.
- Quanto duri a letto?
- Dipende: se non metto la sveglia, anche fino a mezzogiorno.

 

[Crimson king]

 

[Crimson king]

 

[Angil]

 

[Angil]

Questa voglio dedicarla a Picantina, tanto non c'è e la faccio franca, forse... :LOL::LOL:

 

[Picantina]

Questa voglio dedicarla a Picantina, tanto non c'è e la faccio franca, forse... :LOL::LOL:

Beh tanto ci pensa clem :LOL:

 

[Angil]

Ahaha :LOL::LOL:

 

[CLEMETIS68]

Questa voglio dedicarla a Picantina, tanto non c'è e la faccio franca, forse... :LOL::LOL:

Da parte di Pica.....

 

[Angil]

E io che pensavo di farla franca, ma non ricordavo che Franca sta dalla sua parte :LOL::LOL:

 

[CLEMETIS68]

E io che pensavo di farla franca, ma non ricordavo che Franca sta dalla sua parte :LOL::LOL:

:LOL::LOL::LOL:

 

[CLEMETIS68]

Un Direttore Generale di banca era preoccupato per un suo giovane collaboratore che, dopo un periodo di lavoro insieme, senza mai neanche essersi fermato per la pausa pranzo, comincia ad assentarsi a mezzogiorno.
Il Direttore Generale chiama quindi il detective privato della banca e gli dice: "
Segua il Sig. Bianchi per una settimana intera, non vorrei che sia coinvolto in qualcosa di male o sporco".
Il detective fa il suo lavoro, torna e rapporta:
"Bianchi esce normalmente a mezzogiorno, prende la sua macchina, va a pranzo a casa sua, fa l'amore con sua moglie, fuma uno dei suoi eccellenti sigari e torna a lavorare.
Risponde il Direttore: "Oh, meno male che non c'è niente di losco in tutto questo!
Il detective quindi domanda: "Posso darLe del tu, Signore?".
Sorpreso il Direttore risponde: "Sì, come no".
Ed il detective:
"Ti ripeto: Bianchi esce normalmente a mezzogiorno, prende la tua macchina, va a pranzo a casa tua, fa l'amore con tua moglie, fuma uno dei tuoi eccellenti sigari e torna a lavorare!"

 

[CLEMETIS68]

Un giovane gallo è arrivato nel pollaio, per sostituire quello vecchio.
"Domani mattina" dice il galletto "dormi pure tranquillo, che alle galline ci penso io!"
"Senti" risponde il vecchio gallo "Sii gentile e lasciami almeno quelle più anziane, sai siamo cresciuti insieme..."
"Neanche per sogno" afferma il galletto, "ormai sono io il gallo ufficiale, quindi lasciami lavorare e stattene pure tranquillo!".
Il vecchio gallo, che non è disposto ad abbandonare così presto, gli fa una proposta:
"Senti, facciamo una gara: tre giri di cortile, mi dai dieci metri di vantaggio: se vinco io mi lasci le galline vecchie, se vinci tu, invece, ti prendi tutto il pollaio".
Sicuro di vincere il giovane gallo accetta. Viene data la partenza e, dopo un giro, stà già per raggiungere il vecchio gallo, quando un colpo di fucile stende secco il galletto e si sente la voce del contadino:
"Porca boia, è già il terzo gallo frocio che mi vendono!!!"

 

[cetty vr]

Due coniugi di mezza età vengono a conoscenza che in un paese vicino si terrà la prima grande esposizione nazionale di Bovini. Dato che in tutti questi anni finita la passione travolgente hanno impegnato le loro domeniche in giro a sagre da quella del formaggio delle Alpi, quella della polenta taragna, quella del tartufo di Alba, quella del salmone norvegese...ecc ecc..pensano sia divertente andare anche a questa.
Una volta arrivati i due coniugi girano per i recinti arrivando alla parte dell'esposizione dedicata ai tori. Di fronte a loro bestioni muscolosi e tenebrosi. Si fermano al primo recinto. Osservano il toro. Sul recinto c'è un cartello " Questo toro si è accoppiato 50 volte!!"
La donna guarda il marito" ecco, dovresti imparare da lui!!" Il marito tace.
Secondo recinto, altro toro e altro cartello " Questo toro si è accoppiato 80 volte"
La moglie" Ecco vedi..peerchè non impari da lui??" Il marito ingrugnito tace.
Al terzo recinto un possente toro li osserva truce. Il cartello dice " Questo toro si è accoppiato 365 volte!!"
Esterrefatta la moglie esclama:" Pensa..lo ha fatto ogni giorno per tutto l'anno...dovresti veramente imparare da lui!!"
A questo punto il marito con le balle che gli girano vorticosamente guarda la moglie attentamente poi con tutta calma sentenzia: perchè non vai dal toro e gli chiedi se si è trombato per 365 volte la stessa vacca????"

 

[CLEMETIS68]

Un uomo d'affari è in volo per New York ed è seduto vicino ad una bionda stupenda, quando si accorge che la donna sta leggendo un manuale di statistica sessuale.
Incuriosito chiede di cosa si tratti.
"E' un libro molto interessante. Lo sapeva lei che gli Arabi hanno il pene più lungo, mentre ai napoletani spetta il primato del maggior diametro?
Comunque io mi chiamo Jessica, e lei?"
"Mohammed Esposito, molto piacere".

 

[CLEMETIS68]

Una piccola vecchia signora un giorno andò alla Banca del Canada portando con se' una borsa piena di denaro.
Insistette che doveva parlare con il presidente della banca per aprire un conto perche': "E' un sacco di denaro!".
Dopo un po' di ripensamenti, gli impiegati la portarono nell'ufficio del presidente (il cliente ha sempre ragione!).
Il presidente della banca le chiese quindi quanto voleva versare e lei disse "165.000 dollari" e butto' la borsa sulla sua scrivania.
Il presidente fu,chiaramente, curioso di sapere come aveva fatto ad ottenere tutto quel contante, cosi'glielo chiese:
"Signora,sono sorpreso di vedere che Lei si porta appresso tutto questo contante. Come ha fatto ad ottenerlo?".
La vecchia signora rispose: "Ho fatto delle scommesse".
Il presidente le chiese ancora: "Scommesse? Che tipo di scommesse?"
La vecchia signora rispose: "Per esempio, scommetto 25.000 dollari che le sue palle sono quadrate".
"Ha!" rise il presidente "E' una scommessa stupida.
Lei non potra' mai vincere una scommessa di questo genere!"
La vecchia signora lo sfido': "Allora, accetta la mia scommessa?"
"Certo" disse il presidente "Scommetto 25.000 dollari che le mie palle NON sono quadrate!"
Allora la vecchia signora disse: "Dato che si tratta di un mucchio di denaro, posso portare con me il mio avvocato domattina alle 10 come testimone?"
"Certo!" disse il fiducioso presidente
Quella notte, il presidente era veramente nervoso a causa della scommessa e passo' un sacco di tempo davanti allo specchio a controllare le sue palle, girandosi a destra e a sinistra continuamente.
Le controllo' con attenzione finche' non fu sicuro che non era assolutamente possibile che le sue palle fossero quadrate e che avrebbe vinto la scommessa.
Il mattino dopo alle 10 precise, la vecchia signora fece la sua comparsa con il suo avvocato nell'ufficio del presidente.
Presento' l'avvocato al presidente e ripete' la scommessa: "25.000 dollari che le palle del presidente sono quadrate!"
Il presidente accetto' di nuovo la scommessa e la vecchia signora gli chiese di abbassare i pantaloni, cosi' tutti avrebbero potuto vedere.
Il presidente accetto'.
La vecchia signora scruto' attentamente le palle e poi gli chiese se poteva toccarle.
"Va bene, in fondo 25.000 dollari sono un sacco di soldi, quindi credo che Lei debba essere assolutamente sicura."
In quel momento, egli noto' che l'avvocato stava silenziosamente sbattendo la Testa contro il muro.
Il presidente chiese alla signora: "Che diavolo ha il suo avvocato?"
Ella disse: "Niente, a parte il fatto che ho scommesso con lui 100.000 dollari che alle 10 di stamattina avrei avuto nelle mie mani le palle del Presidente della Banca del Canada".

 

[cetty vr]

Una piccola vecchia signora un giorno andò alla Banca del Canada portando con se' una borsa piena di denaro.
Insistette che doveva parlare con il presidente della banca per aprire un conto perche': "E' un sacco di denaro!".
Dopo un po' di ripensamenti, gli impiegati la portarono nell'ufficio del presidente (il cliente ha sempre ragione!).
Il presidente della banca le chiese quindi quanto voleva versare e lei disse "165.000 dollari" e butto' la borsa sulla sua scrivania.
Il presidente fu,chiaramente, curioso di sapere come aveva fatto ad ottenere tutto quel contante, cosi'glielo chiese:
"Signora,sono sorpreso di vedere che Lei si porta appresso tutto questo contante. Come ha fatto ad ottenerlo?".
La vecchia signora rispose: "Ho fatto delle scommesse".
Il presidente le chiese ancora: "Scommesse? Che tipo di scommesse?"
La vecchia signora rispose: "Per esempio, scommetto 25.000 dollari che le sue palle sono quadrate".
"Ha!" rise il presidente "E' una scommessa stupida.
Lei non potra' mai vincere una scommessa di questo genere!"
La vecchia signora lo sfido': "Allora, accetta la mia scommessa?"
"Certo" disse il presidente "Scommetto 25.000 dollari che le mie palle NON sono quadrate!"
Allora la vecchia signora disse: "Dato che si tratta di un mucchio di denaro, posso portare con me il mio avvocato domattina alle 10 come testimone?"
"Certo!" disse il fiducioso presidente
Quella notte, il presidente era veramente nervoso a causa della scommessa e passo' un sacco di tempo davanti allo specchio a controllare le sue palle, girandosi a destra e a sinistra continuamente.
Le controllo' con attenzione finche' non fu sicuro che non era assolutamente possibile che le sue palle fossero quadrate e che avrebbe vinto la scommessa.
Il mattino dopo alle 10 precise, la vecchia signora fece la sua comparsa con il suo avvocato nell'ufficio del presidente.
Presento' l'avvocato al presidente e ripete' la scommessa: "25.000 dollari che le palle del presidente sono quadrate!"
Il presidente accetto' di nuovo la scommessa e la vecchia signora gli chiese di abbassare i pantaloni, cosi' tutti avrebbero potuto vedere.
Il presidente accetto'.
La vecchia signora scruto' attentamente le palle e poi gli chiese se poteva toccarle.
"Va bene, in fondo 25.000 dollari sono un sacco di soldi, quindi credo che Lei debba essere assolutamente sicura."
In quel momento, egli noto' che l'avvocato stava silenziosamente sbattendo la Testa contro il muro.
Il presidente chiese alla signora: "Che diavolo ha il suo avvocato?"
Ella disse: "Niente, a parte il fatto che ho scommesso con lui 100.000 dollari che alle 10 di stamattina avrei avuto nelle mie mani le palle del Presidente della Banca del Canada".

 

[Angil]

Ahhhhhhhhhahahah Troppo divertente! :LOL::LOL:

 

[garofano]

Un cacciatore va per la foresta imbracciando il fucile in cerca di selvaggina da abbattere.Ad un certo punto vede un cucciolo d'orso che tutto tranquillo stava in mezzo alla radura.Il cacciatore si nasconde dietro ad un cespuglio imbraccia il fucile,prende la mira ,sta per sparare quando sene picchiare sulla sua spalla.si volta e vede un orso bruno adulto che lo guarda molto brutto e gli dice<"Cosa volevi fare,eh?> il cacciatore trema come una foglia e<I.. i- io ..nieente...> e l'orso <Bugiardo!Puoi scegliere,o ti metti a novanta gradi e ti risparmio la vita,o ti uccido...>ovviamente il cacciatore sceglie il male minore e subisce la violenza.Riesce a scappare ma medita la vendetta.Passa qualche mese,guarisce e ritorna nella foresta per vendicarsi.
Ritrova l'orso adulto,si acquatta dietro un grosso tronco,imbraccia il fucile ma...sente qualcuno che gli batte sulla spalla:un altro orso bruno lo guarda ancora più brutto e gli dice<Bene..non hai imparato la lezione allora...bene,o ti metti a novanta gradi o non la passi liscia>e anche questa volta il cacciatore,pur di salvare la pelle subisce la violenza.
Passano altri mesi,il tempo di guarire e il cacciatore ritorna di nuovo nella stessa foresta per vendicarsi e chiudere il conto una volta per tutte.Cammina cammina,vede in mezzo alla radura l'orso bruno,si nasconde,imbraccia di nuovo il fucile,prende la mira,pensa "stavolta me la paghi,e lo dico io",sta per sparare,quando....taptaptap..colpetti sulla spalla...il cacciatore si volta e vede un grosso orso grizzly che lo guarda molto male e poi,sogghignando, gli dice <Senti un po',adesso dilla tutta...tu non vieni qui solo per cacciare...vero?>