Makiov
Aspirante Giardinauta
Salve e grazie a tutti sin da subito per l'attenzione.
Ho un giardino di circa 2000mt che forse 15 o 20 anni or sono era a prato inglese.
Chiaramente si è imbastardito con erbe di tutti i tipi. Principalmente trifoglio, piantaggine, margheritine, talassaco e quant'altro.
Questa composizione non mi disturba affatto, anzi la preferisco in quanto non sarei in grado di irrigare e non ho voglia di rifare tutto il prato. Diciamo che senza irrigare ne concimare ho avuto sempre un prato molto bello (soggettivamente) fino a luglio, con un calo ad agosto (un po di secco) e nuovamente vigoroso da settembre. Da anni faccio sfalci a 6-7 cm e sono contento del risultato.
Solo che a causa della siccità dalla passata e attuale stagione, in alcune zone l'erba si è rarefatta e vorrei ripristinarla. Avrei pensato alla possibilità di traseminare con trifoglio (nano?),oppure con margherite (dove trovo la semente?) o infine con dicondra.
Chiedo il vostro consiglio, soprattutto in un ottica di impiego della dicondra.
Vivo in provincia di Ferrara.
Grazie.
Ho un giardino di circa 2000mt che forse 15 o 20 anni or sono era a prato inglese.
Chiaramente si è imbastardito con erbe di tutti i tipi. Principalmente trifoglio, piantaggine, margheritine, talassaco e quant'altro.
Questa composizione non mi disturba affatto, anzi la preferisco in quanto non sarei in grado di irrigare e non ho voglia di rifare tutto il prato. Diciamo che senza irrigare ne concimare ho avuto sempre un prato molto bello (soggettivamente) fino a luglio, con un calo ad agosto (un po di secco) e nuovamente vigoroso da settembre. Da anni faccio sfalci a 6-7 cm e sono contento del risultato.
Solo che a causa della siccità dalla passata e attuale stagione, in alcune zone l'erba si è rarefatta e vorrei ripristinarla. Avrei pensato alla possibilità di traseminare con trifoglio (nano?),oppure con margherite (dove trovo la semente?) o infine con dicondra.
Chiedo il vostro consiglio, soprattutto in un ottica di impiego della dicondra.
Vivo in provincia di Ferrara.
Grazie.