Salve a tutti!
Sono a chiedere il vostro aiuto perche' è mio desiderio (o utopia) realizzare un prato che non necessiti di innaffiature trisettimali e sfalci settimanali!
Ho gia' un prato "all'inglese" nel realizzato nel giardino di casa mia ma per mantenerlo bello e perfettino mi ci sono avvelenato il fegato!
La lotta contro le infestanti e' veramente impari visto che intorno a me ho solo campi... ma non vi voglio annoiare con i soliti discorsi!
Ho un campo quasi adiacente casa mia di 1600 metri 80x20 e in almeno 30x20 volevo realizzare un prato da dedicare ai pranzi della domenica e per realizzare un piccolo parco giochi per le mie due bambine!
Mi trovo in Toscana e il campo è esposto completamente al sole per tutto il giorno!
Il mio "problema" e' che non posso permettermi di falciare 300 metri quadri di prato 2 volte a settimana e relativa irrigazione!
Dopo aver navigato quasi 1 anno su internet... praticamente non sono arrivato a nulla!!!!!!!
O meglio... la mia decisione sarebbe di piantare trifoglio nanissimo o dicondra... oppure un mix di tutt'e due!
Ma leggendo qua' e la... l'argomento e' trattato pochissimo e male e non si arriva ad infomazioni certe: c'e' chi dice che il trifoglio nanissimo arriva anche a 15 centimetri... che rimane bassissimo... che necessita di moltissima acqua... che non ha grossi fabbisogni idrici... c'e' chi dice che la dicondra non la puoi calpestare, che la puoi calpestare tranquillamente, che non va annaffiata, che va annaffiatta giornalmente, che necessita comunque di sfalci... ... :martello:
Insomma questa e' l'idea che mi sono fatto io: il trifoglio nanissimo, come la dicondra, se esposto a pieno sole rimane bassissimo (5 centimetri) e non necessita di sfalci se non per stimolarne la crescita per farlo compattare o per "pareggiare" il prato. Non necessità di acqua perche le sue radici arrivando mooolto in profondita'.
Per quel che riguarda la dicondra ne ho trovato un ciuffetto spontaneo accanto a dove metto la macchina quando vado a lavorare e per tutta l'estate non l'ha annaffiatta nessuno ed io personalmente l'ho calpestata tutti i giorni... anche abbastanza violentemente per metterla alla prova... non gli e' successo assolutamente niente!!!!
Insomma potreste riportarmi le vostre esperienze personali in merito e i vostri preziosi consigli?!
Che ne pensate in definitiva di un prato a dicondra e trifoglio nanissimo?!
Grazie veramente a tutti quelli che riusciranno ad illuminare il mio cammino!
Sono a chiedere il vostro aiuto perche' è mio desiderio (o utopia) realizzare un prato che non necessiti di innaffiature trisettimali e sfalci settimanali!
Ho gia' un prato "all'inglese" nel realizzato nel giardino di casa mia ma per mantenerlo bello e perfettino mi ci sono avvelenato il fegato!
La lotta contro le infestanti e' veramente impari visto che intorno a me ho solo campi... ma non vi voglio annoiare con i soliti discorsi!
Ho un campo quasi adiacente casa mia di 1600 metri 80x20 e in almeno 30x20 volevo realizzare un prato da dedicare ai pranzi della domenica e per realizzare un piccolo parco giochi per le mie due bambine!
Mi trovo in Toscana e il campo è esposto completamente al sole per tutto il giorno!
Il mio "problema" e' che non posso permettermi di falciare 300 metri quadri di prato 2 volte a settimana e relativa irrigazione!
Dopo aver navigato quasi 1 anno su internet... praticamente non sono arrivato a nulla!!!!!!!
O meglio... la mia decisione sarebbe di piantare trifoglio nanissimo o dicondra... oppure un mix di tutt'e due!
Ma leggendo qua' e la... l'argomento e' trattato pochissimo e male e non si arriva ad infomazioni certe: c'e' chi dice che il trifoglio nanissimo arriva anche a 15 centimetri... che rimane bassissimo... che necessita di moltissima acqua... che non ha grossi fabbisogni idrici... c'e' chi dice che la dicondra non la puoi calpestare, che la puoi calpestare tranquillamente, che non va annaffiata, che va annaffiatta giornalmente, che necessita comunque di sfalci... ... :martello:
Insomma questa e' l'idea che mi sono fatto io: il trifoglio nanissimo, come la dicondra, se esposto a pieno sole rimane bassissimo (5 centimetri) e non necessita di sfalci se non per stimolarne la crescita per farlo compattare o per "pareggiare" il prato. Non necessità di acqua perche le sue radici arrivando mooolto in profondita'.
Per quel che riguarda la dicondra ne ho trovato un ciuffetto spontaneo accanto a dove metto la macchina quando vado a lavorare e per tutta l'estate non l'ha annaffiatta nessuno ed io personalmente l'ho calpestata tutti i giorni... anche abbastanza violentemente per metterla alla prova... non gli e' successo assolutamente niente!!!!
Insomma potreste riportarmi le vostre esperienze personali in merito e i vostri preziosi consigli?!
Che ne pensate in definitiva di un prato a dicondra e trifoglio nanissimo?!
Grazie veramente a tutti quelli che riusciranno ad illuminare il mio cammino!