Ops.....scusa Grappino se non ho colto al volo......pensavo ti riferissi alla Riviera.
Dopo 3 anni passati accudendo amorevolmente queste tre cvs posso dire che la Penncross è tosta, gli serve un anno intero per ingranare la marcia ottimale, ma dal secondo anno in poi vive di vita propria senza dare alcun problema in qualsiasi stagione. La Independence si è dimostrata più fine nella tessitura ma con una produzione di feltro superiore alla penncross. La crenshaw invece è leggermente più scura (secondo il mio parere) rispetto alle prime due ma con una caducità più elevata. Penso francamente che in un clima ottimale potrebbe fare la sua porca figura. Tuttavia, in cuor mio comprendo a distanza di tempo il motivo che ha portato la maggior parte dei GC a installare la vecchia penncross a scapito di verietà di nuova generazione.
Suppongo che se si dispone di mezzi economici generosi, le nuove cvs hanno delle prestazioni ben differenti dalla penn, ma per chi deve guardare al portafogli, la iper-collaudata penncross è un porto sicuro su cui attraccare senza troppi sfronzoli.
In definitiva non so se mai effettuerò un tale progetto. L'idea era comunque, un giorno lontano, nell'ipotesi di riorganizzare la sistemazione del mio giardino (molto difficile a dire la verità data la forma estremamente allungata dettata dalla conformazione del lotto tipico delle case a schiera), predisporre 10 metri quadri scarsi dove provare l'ebbrezza di un qualcosa di estremamente spinto e gratificante più per dilettarmi io che per motivi estetici e appunto pensavo o a un cynodon in pieno sole o a una agrostide stolonifera o a qualche nuova cultivar da taglio basso (tutte da irrigare rigorosamente con acqua dolce in tal caso). Per tutto il resto la regina rimane sempre la mia incontrastata Zenith che tanto bene sopporta i maltrattamenti vari e le scorribande nostre e di Grappino quando giochiamo o ceniamo sul prato 
