• Vi invitiamo a ridimensionare le foto alla larghezza massima di 800 x 600 pixel da Regolamento PRIMA di caricarle sul forum, visto che adesso c'è anche la possibilità di caricare le miniature nel caso qualcuno non fosse capace di ridimensionarle; siete ufficialmente avvisati che NEL CASO VENGANO CARICATE IMMAGINI DI DIMENSIONI SUPERIORI AGLI 800 PIXEL LE DISCUSSIONI VERRANNO CHIUSE. Grazie per l'attenzione.

REPORT annuale NPK su agrostide stolonifera

white sand

Moderatore Sez. Prato
Membro dello Staff
Sara una di noi! :D:D:D





per un prato di festuca ho la tabellina già pronta fornita da white. aspettiamo lui per l'ok e te la mando.
Ok confermato......caro Max75, non darmi tutti i meriti. Il programma per il tuo prato lo abbiamo fatto a 4 mani, o forse a 4 dita:D
La nostra sorella Sara, potrà osare un pelo di più con l'azoto vista la zona da cui scrive......uso il condizionale perchè la teoria non sempre va a braccetto con la pratica. Il mio scopo, come spero anche per gli altri è ridurre ulteriormente il carico azotato previsto dalla nostra tabella (di anno in anno) monitorando via via la situazione ed apportando eventuali correzioni di settimana in settimana.
Ogni zona climantica avrà bisogno del proprio aggiustamento, ma si può fare.
 

white sand

Moderatore Sez. Prato
Membro dello Staff
Sta roba mi prende e quando ho davanti un obiettivo e' dura uscirne indenni. passo alle domande (ne avrei parecchie perche' parto da sottozero) Quindi ne faccio una alla Volta in modo da facilitarne il cammino a me e a tutti.
Spero che white usi la pazienza del Buon padre di famiglia.
:lol:
prima domanda: come mai a gennaio hai fatto tre trattamenti cosi ravvicinati e che problemi hai avuto.....
CigolofriulanoDOC ti ha mostrato il motivo.....un massiccio attacco di Yellow Patch
seconda domanda: I quantitativi da te usati per la tua cultivar possono valere come dosaggio e tempistica anche ad esempio per le mie? (100 mq di loietto e 60 di festuca arundinacea?
Stilleremo una dieta apposita per raggiungere l'obiettivo
naturalmente parlo di s.f. liquido
Ovvio.....:D
intanto grazie per la pazienza che to chiedero' ma ormai sono dentro....
Sara
E de che? Benvenuta in clinica. Le infermiere di turno sbrigheranno le pratiche iniziali e il primario (CigolofriulanoDOC) passerà per il primo colloquio attitudinale. Penso che il dosaggio minimo (tanto per iniziare) sia consono. Man mano che peggiora la patologia faremo gli opportuni aggiustamenti:lol:
 

Mens Sana

Giardinauta
....Il mio scopo, come spero anche per gli altri è ridurre ulteriormente il carico azotato previsto dalla nostra tabella (di anno in anno) monitorando via via la situazione ed apportando eventuali correzioni di settimana in settimana.
Mi sfugge il motivo per cui, tutti a casa mia se la spassano di brutto...e la Award (l'organismo di gran lunga più intelligente, simpatico dolce e bello del suddetto podere) dovrebbe stare a stecchetto di azoto da qui all'eternita' sotto stretto programma di riduzione appunto.. !!!
Ma vi ha fatto qualcosa oppure e' solo antipatia ??
Benefici ??:mazza:

P.S.
Pssss, chi e' quella nell'ultima stanza con la camicia di forza ? E' arrivata da poco ma già le danno il dosaggio pesante (!) a novembre: in primavera estate per farla stare calma dovranno ibernarla )))
Benvenuta al piano I - irrecuperabili ..
 
Ultima modifica:

Grappino

Esperto Sez. Prato
Mi sfugge il motivo per cui, tutti a casa mia se la spassano di brutto...e la Award (l'organismo di gran lunga più intelligente, simpatico dolce e bello del suddetto podere) dovrebbe stare a stecchetto di azoto da qui all'eternita' sotto stretto programma di riduzione appunto.. !!!
Ma vi ha fatto qualcosa oppure e' solo antipatia ??
Benefici ??:mazza:

P.S.
Pssss, chi e' quella nell'ultima stanza con la camicia di forza ? E' arrivata da poco ma già le danno il dosaggio pesante (!) a novembre: in primavera estate per farla stare calma dovranno ibernarla )))
Benvenuta al piano I - irrecuperabili ..
Ridurre al minimo le patologie e il feltro. Ma ovviamente il tutto è in proporzione alla specie; la KGB è una mangiona.... Se tu dessi 14 grammi di azoto come me ( tanti per una zenith e l'anno prossimo scenderò a 12) probabilmente la tua splendida morirebbe di fame eheheheh
 

Mens Sana

Giardinauta
Ridurre al minimo le patologie e il feltro. Ma ovviamente il tutto è in proporzione alla specie; la KGB è una mangiona.... Se tu dessi 14 grammi di azoto come me ( tanti per una zenith e l'anno prossimo scenderò a 12) probabilmente la tua splendida morirebbe di fame eheheheh
Non sai quanto sia vero quello che dici Ing.
Per questo primo anno ho dato una quantità di azoto doppia rispetto al programma del report- folle alias White Sand....se non lo facevo la ruggine compariva di continuo (e non e' un bel vedere su di una cultivar così scura)...certo e' che a questi livelli sei sempre suo trampoli, se perdi un secondo l'equilibrio cadi: il prossimo anno spero proprio di poter scendere anche io.
 

cigolo

Esperto Sez. Prato
Premesso che la award è una cv definita come affamata (high input) è anche vero che:
-un prato giovane richiede più nutrimento perchè i tessuti e le piante giovani consumano più N
-nei primi anni, specialmente su top sabbiosi, il quantitativo di materiale organico (che è sia una fonte che un "magazzino" di N) è basso.
Comunque questo non vuol dire che sia necessario andarci troppo pesanti, gli eccessi potrano a più grane che vantaggi, l'obiettivo che si è prefissato @white poggia su solide basi ed ha lo scopo di massimizzare l'aspetto minimizzando le magagne (che possono essere causate sia da troppi che da troppo pochi nutrimenti) il che non significa tenerlo a stecchetto bensì farlo uscire dal ristoranate nè affamato nè gonfio.

cigolo
 

white sand

Moderatore Sez. Prato
Membro dello Staff
Mi sfugge il motivo per cui, tutti a casa mia se la spassano di brutto...e la Award (l'organismo di gran lunga più intelligente, simpatico dolce e bello del suddetto podere) dovrebbe stare a stecchetto di azoto da qui all'eternita' sotto stretto programma di riduzione appunto.. !!!
Ma vi ha fatto qualcosa oppure e' solo antipatia ??
Benefici ??:mazza:

P.S.
Pssss, chi e' quella nell'ultima stanza con la camicia di forza ? E' arrivata da poco ma già le danno il dosaggio pesante (!) a novembre: in primavera estate per farla stare calma dovranno ibernarla )))
Benvenuta al piano I - irrecuperabili ..

Premesso che la award è una cv definita come affamata (high input) è anche vero che:
-un prato giovane richiede più nutrimento perchè i tessuti e le piante giovani consumano più N
-nei primi anni, specialmente su top sabbiosi, il quantitativo di materiale organico (che è sia una fonte che un "magazzino" di N) è basso.
Comunque questo non vuol dire che sia necessario andarci troppo pesanti, gli eccessi potrano a più grane che vantaggi, l'obiettivo che si è prefissato @white poggia su solide basi ed ha lo scopo di massimizzare l'aspetto minimizzando le magagne (che possono essere causate sia da troppi che da troppo pochi nutrimenti) il che non significa tenerlo a stecchetto bensì farlo uscire dal ristoranate nè affamato nè gonfio.

cigolo
Il Ns primario (che non è certamente l'ultimo arrivato nel forum.....tanto che lo metterei al posto di Mattiacci/Marchionne:mazza:) e la sua lungimiranza la sanno lunga sulla conduzione ottimale di un prato (che è diversa da quella di un circolo sportivo o meglio ancora golfistico). La cosa importate (e da quì l'utilizzo dello SF) è accudire il prato come fosse un animale.
Se vi fosse la possibilità di fornire al quadrupede il quantitativo di cibo necessario per sostenerlo per i prossimi tre mesi in un'unica razione, destinando a LUI il compito di amministrarlo, lo fareste?
Bene o male, le erbe si comportano allo stesso modo. NON sanno gestire la loro fame. Mangiano quando ce n'é e fino a quando ce n'é! senza preoccuparsi del domani. Allora la gestione del cibo viene affidata alla copertura del granulo e alla sua cessione nel tempo. Questo si riconduce al problema che in base alle temperature e alla piovosità il cibo arriverà in maniera indipendente dal nostro volere.......
Mmmmmmm.......di questo punto si fonda l'idea dello SF. Dare al prato quanto serve e quando gli serve, correggendo la dieta in base alla sua risposta.
Si.....si lo sò che è roba da palati fini, roba da gourmet, roba da 5 stelle Michelin.....roba da Gualtiero Marchesi. Ma se ci si abitua a cose sopraffine, difficilmente si torna indietro.
Un tempo non lontano il buon CigolofriulanoDOC disse:....."ho effettuato la concimazione con gli scarti di magazzino".....tanta roba! Ha calcolato i vari componenti e nè ha valutato in maniera sapiente l'effetto e la risposta sulla base del suo regime di taglio (piuttosto basso essendo erbette da prato di alpeggio:D). Ma ha fatto 2+2 e il risultato è stato 3 (che è il risultato migliore auspicabile). Ops......stò filosofeggiando?:rolleyes:
Tornando alla Award o alla Thermal Blue, o alla T1 o Providence o alla Cannavaro o a quello che volete.......l'idea di base è gestire la nutrizione in maniera personale (evitando le generalizzazioni scritte sulle scatole di concime) sulla base dell'età del prato, regime di taglio, esposizione,top soil.....ecc, partendo da una base medio bassa (magari avvalendosi di un lenta cessione) e integrandola con lo SF a seconda della risposta nel tempo.
 
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Paolo_72

Aspirante Giardinauta
Si.....si lo sò che è roba da palati fini, roba da gourmet, roba da 5 stelle Michelin.....roba da Gualtiero Marchesi. Ma se ci si abitua a cose sopraffine, difficilmente si torna indietro.

Mai fu detta verità più grande!!

Ho finito a marzo il sacco di concime a lento rilascio e non ne comprerò più. Sono molto soddisfatto dei risultati ottenuti con SF liquido e non tormo più indietro!!!
In questi due giorni di meditazione sul trono, ho pensato ad un contenitore con la duplice funzione. Sciogliere i concimi e pressurizzato tramite compressore mi permetta di distribuire
la pappa.
Vi aggiornerò!!

Paolo_72
 
Ultima modifica di un moderatore:

cigolo

Esperto Sez. Prato
In questi due giorni di meditazione sul trono,
il luogo di riflessione per eccellenza :D
ho pensato ad un contenitore con la duplice funzione. Sciogliere i concimi e pressurizzato tramite compressore mi permetta di distribuire
la pappa.
Vi aggiornerò!!
dal carrellino per pooling era già parso chiaro che fossi pericoloso, l'incontro con white non ha fatto che peggiorare le cose :lol:

cigolo
 

Paolo_72

Aspirante Giardinauta
il luogo di riflessione per eccellenza :D

dal carrellino per pooling era già parso chiaro che fossi pericoloso, l'incontro con white non ha fatto che peggiorare le cose :lol:

cigolo

Cigolo, ti racconto un'antefatto. Avevo appena messo il naso nel forum ed era tempo di semina per il mio prato. Conti alla mano non ce la facevo a preparare il top a regola e ho deciso di procedere lo stesso. Semino quanto da me scelto e tre giorni dopo leggo un paio di tread sul top soil. Mi son suonati come delle coltellate! Disperazione pura, buio, buio profondo senza fine! Ho lavorato tanto per poi buttare tutto con una scelta sbagliata. Ricordo ancora le parole lette "prima o poi crollerà tutto" e questo mi ha colpito profondamente.
Ma possibile, ho detto! Cerca, cerca, leggi, leggi e cosa trovo? Sabbia silicea non è l'unica soluzione per un top soil. La luce!!
Mi capisci, Cigolo! Quest'uomo mi ha ridato la speranza! Preso dall'emozione ho subito comprato un sacco di sabbia silicea fina, un sacco di N46 e solfato potassico magnesiaco. Ho fatto due ore di conti e stilato un programmino di concimazione per un plot di 10 Mq. Il resto del giardino continuavo a concimarlo col lenta cessione. Due mesi dopo il responso. Funziona!!
Ah, che soddisfazione!! Poi è arrivato lo spoon feeding liquido e qui non ci sono parole per descrivere risultati e soddisfazione.
Non so se riesco a spiegarmi bene ma per un neofita alle prime armi era veramente tanta roba.
Poi, complice una grigliata, ho potuto conoscerlo. Dietro a quel ciuffo ribelle e a tutta quella conoscenza ci sta una gran persona. Sono stato molto contento di quell'occasione. Da allora seguo e confronto le tue e le sue risposte ai vari quesiti che noi poniamo. Spesso riuscite a guardare la cosa da due angolazioni diverse e questo arricchisce tutti noi.
Spero di non aver tediato nessuno con queste righe e spero magari con qualche altro evento (grigliate, open day su golf club, ecc ) di conoscere te e altri che assiduamente contribuiscono al forum.

Paolo_72
 

higuain

Giardinauta
Anche io confermo che l'incontro con lo SF Liquido, è stato .......ehm mhhh.. per usare un sinonimo alla Sacchi " Straordinerio". Visto anche gli effetti disastrosi che hanno portato al pullulare di attacchi funginei, (Rust, Leaf Spot, Gray Leaf Spot, Dollar Spot, Net Blotch e infine Brown Patch) dovuti all'utilizzo del metodo di concimazione a lenta cessione. Con questo non voglio dire la concimazione a lenta cessione porta solo guai, ma l'utilizzo del SF liquido ti da la sensazione di avere sotto controllo il t.e. , passando da un livello standard ad un livello " Enterprise" .
 

GrayCloud

Maestro Giardinauta
.... passando da un livello standard ad un livello " Enterprise" .

Cosa hai fatto Higuain! un disastro e nemmeno lo sai...
adesso White studierà lo SF 3.0, tramite raggio di curvatura in movimento direttamente dal posto di lavoro ai nostri praticelli... e vogliamo parlare di Paolo72? secondo me è già all'opera per costruire l'accelleratore di particelle :lol:

Sono già all'opera per recuperare il necessario, prossimo anno SF a gogo!
 

Grappino

Esperto Sez. Prato
Quanto dite è, a mio avviso, verissimo e confortato da un evidenza di benefici lampante. Tuttavia è il caso credo di fare alcune precisazioni o più che altro approfittarne per chiedere consigli specifici.
I benefici della concimazione attraverso SF o SF 2.0 sono chiari e ineluttabili rispetto alla concimazione standard a medio-lenta cessione. Il beneficio però credo sia enorme nel caso di tappeti erbosi di microterme, meno rilevante (con questo non voglio dire nullo sia chiaro) nel caso di macroterme. Questo secondo me per due motivi (white correggimi se mi sbaglio):
1- le microterme alternano periodi vegetativi a periodo di stress (primavera-estate-autunno). In questo caso una concimazione ripetuta a breve scadenze permette di essere precisi e al passo col cambio climatico eliminando il rischio di apportare azoto "non voluto" in periodi di stress magari anticipato da un brusco innalzamento delle temperature come può spesso e fatalmente succedere con la frazione di azoto a lenta cessione "incontrollabile". Le macroterme invece hanno un periodo vegetativo unico non spezzato da periodi di stress (è impensabile pensare a bruschi, perduranti e rilevanti abbassamenti delle temperature in agosto ad esempio in italia) e quindi il rischio legato al rilascio non controllato di azoto nel tempo è decisamente limitato.
2- le macroterme credo siano tutte (in proporzione) meno sensibili rispetto alle microterme alla quantità e qualità di azoto che forniamo e all'eventuale sovradosaggio dello stesso......e con questo mi riferisco all'apporto di forme di azoto (che sono più o meno tutte comprese nei concimi complessi a lenta cessione) magari non consone alle temperature e che causano ad esempio un'incontrollata accelerazione nella trasformazione in azoto nitrico.

In sostanza, senza troppe fisime, io (complice la mancanza di tempo in alcuni periodi) per l'anno prossimo intendo fare così: prima concimazione con lenta cessione così sono sicuro di "beccare" per bene il risveglio vegetativo, mantenimento estivo con SF2,0 apportando urea e microelementi necessari, ultima concimazione potassica con lenta cessione per essere certo che il potassio calcolato venga assorbito per benino nel tempo prima dell'inverno e veicolato gradualmente dall'azoto.

Osservazioni? Dubbi? Secondo voi sbaglio nelle considerazioni su SF tra macro e micro?
 
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white sand

Moderatore Sez. Prato
Membro dello Staff
Cigolo, ti racconto un'antefatto. Avevo appena messo il naso nel forum ed era tempo di semina per il mio prato. Conti alla mano non ce la facevo a preparare il top a regola e ho deciso di procedere lo stesso. Semino quanto da me scelto e tre giorni dopo leggo un paio di tread sul top soil. Mi son suonati come delle coltellate! Disperazione pura, buio, buio profondo senza fine! Ho lavorato tanto per poi buttare tutto con una scelta sbagliata. Ricordo ancora le parole lette "prima o poi crollerà tutto" e questo mi ha colpito profondamente.
Ma possibile, ho detto! Cerca, cerca, leggi, leggi e cosa trovo? Sabbia silicea non è l'unica soluzione per un top soil. La luce!!
Mi capisci, Cigolo! Quest'uomo mi ha ridato la speranza! Preso dall'emozione ho subito comprato un sacco di sabbia silicea fina, un sacco di N46 e solfato potassico magnesiaco. Ho fatto due ore di conti e stilato un programmino di concimazione per un plot di 10 Mq. Il resto del giardino continuavo a concimarlo col lenta cessione. Due mesi dopo il responso. Funziona!!
Ah, che soddisfazione!! Poi è arrivato lo spoon feeding liquido e qui non ci sono parole per descrivere risultati e soddisfazione.
Non so se riesco a spiegarmi bene ma per un neofita alle prime armi era veramente tanta roba.
Poi, complice una grigliata, ho potuto conoscerlo. Dietro a quel ciuffo ribelle e a tutta quella conoscenza ci sta una gran persona. Sono stato molto contento di quell'occasione. Da allora seguo e confronto le tue e le sue risposte ai vari quesiti che noi poniamo. Spesso riuscite a guardare la cosa da due angolazioni diverse e questo arricchisce tutti noi.
Spero di non aver tediato nessuno con queste righe e spero magari con qualche altro evento (grigliate, open day su golf club, ecc ) di conoscere te e altri che assiduamente contribuiscono al forum.

Paolo_72
Sicuramente il mio ciuffo sbarazzino e le movenze da divo del cinema hanno contribuito a fare una bell'impressione. Continua così Paolo e finisci dritto isolamento.....:ciglione:

Anche io confermo che l'incontro con lo SF Liquido, è stato .......ehm mhhh.. per usare un sinonimo alla Sacchi " Straordinerio". Visto anche gli effetti disastrosi che hanno portato al pullulare di attacchi funginei, (Rust, Leaf Spot, Gray Leaf Spot, Dollar Spot, Net Blotch e infine Brown Patch) dovuti all'utilizzo del metodo di concimazione a lenta cessione. Con questo non voglio dire la concimazione a lenta cessione porta solo guai, ma l'utilizzo del SF liquido ti da la sensazione di avere sotto controllo il t.e. , passando da un livello standard ad un livello " Enterprise" .
Il prossimo step sarà concimare con il percolato delle discariche:lol:

Cosa hai fatto Higuain! un disastro e nemmeno lo sai...
adesso White studierà lo SF 3.0, tramite raggio di curvatura in movimento direttamente dal posto di lavoro ai nostri praticelli... e vogliamo parlare di Paolo72? secondo me è già all'opera per costruire l'accelleratore di particelle :lol:

Sono già all'opera per recuperare il necessario, prossimo anno SF a gogo!
Evvai......:hands13:

Quanto dite è, a mio avviso, verissimo e confortato da un evidenza di benefici lampante. Tuttavia è il caso credo di fare alcune precisazioni o più che altro approfittarne per chiedere consigli specifici.
I benefici della concimazione attraverso SF o SF 2.0 sono chiari e ineluttabili rispetto alla concimazione standard a medio-lenta cessione. Il beneficio però credo sia enorme nel caso di tappeti erbosi di microterme, meno rilevante (con questo non voglio dire nullo sia chiaro) nel caso di macroterme. Questo secondo me per due motivi (white correggimi se mi sbaglio):
1- le microterme alternano periodi vegetativi a periodo di stress (primavera-estate-autunno). In questo caso una concimazione ripetuta a breve scadenze permette di essere precisi e al passo col cambio climatico eliminando il rischio di apportare azoto "non voluto" in periodi di stress magari anticipato da un brusco innalzamento delle temperature come può spesso e fatalmente succedere con la frazione di azoto a lenta cessione "incontrollabile". Le macroterme invece hanno un periodo vegetativo unico non spezzato da periodi di stress (è impensabile pensare a bruschi, perduranti e rilevanti abbassamenti delle temperature in agosto ad esempio in italia) e quindi il rischio legato al rilascio non controllato di azoto nel tempo è decisamente limitato.
2- le macroterme credo siano tutte (in proporzione) meno sensibili rispetto alle microterme alla quantità e qualità di azoto che forniamo e all'eventuale sovradosaggio dello stesso......e con questo mi riferisco all'apporto di forme di azoto (che sono più o meno tutte comprese nei concimi complessi a lenta cessione) magari non consone alle temperature e che causano ad esempio un'incontrollata accelerazione nella trasformazione in azoto nitrico.

In sostanza, senza troppe fisime, io (complice la mancanza di tempo in alcuni periodi) per l'anno prossimo intendo fare così: prima concimazione con lenta cessione così sono sicuro di "beccare" per bene il risveglio vegetativo, mantenimento estivo con SF2,0 apportando urea e microelementi necessari, ultima concimazione potassica con lenta cessione per essere certo che il potassio calcolato venga assorbito per benino nel tempo prima dell'inverno e veicolato gradualmente dall'azoto.

Osservazioni? Dubbi? Secondo voi sbaglio nelle considerazioni su SF tra macro e micro?
Il tuo programma caro Grappo è una bella variante sul tema dello SF. Non a caso ho sempre sostenuto che è possibile intervenire in maniera "diversamente normale" utilizzando entrambe le concimazione in maniera sinergica. Per l'applicazione su macroterme o microterme, penso che ti stia ingarbugliando le aspettative poichè ad entrambe interessa mangiar bene quando la tavola è imbandita mentre fare digiuno in periodo di ramanad. Io non uso neanche su Riviera Bermudagrass i concimi a lenta cessione ma vado di SF 2.0 senza alcun problema......e vedo che procede bene. Anche in quest'ultimo caso, aggiustare il dosaggio in maniera idonea massimizzerà gli sforzi evitando una crescita eccessiva (quest'anno ho esagerato decisamente, creando una Riviera-monster). Ma dalla prossima primavera entrerà anche lei a regime 41 bis:lol:
 

sarab

Giardinauta Senior
buongiorno a tutti. il mio libro degli appunti si sta ingrossando. infatti, e lo ripeto, parto da zero per lo s.f liquido che vorrei adottare dal 2015 sotto stretta sorveglianza di white.
vado avanti con le mie domande, perdonatemi le ingenuità..
i vari concimi da dare sono liquidi oppure sono granuli da scioglere il giorno prima della concimazione?
ditemi che cosa vuol dire e che cosa sono:
- urea: dove la trovo e principi;
- K2S04: CHE COSA E', DOVE LA TROVO;
- P04: IDEM;
- FOSFITO DI K: IDEM;
- KEOS MANTIS: IDEM
seguiranno altre domande;
grazie per l'aiuto
sara
 

GrayCloud

Maestro Giardinauta
Sara, benvenuta nel baratro...
http://forum.giardinaggio.it/il-prato/183611-spoon-feeding-e-spoon-feeding-liquido-2-0-a.html

White saprà indirizzarti meglio ma credo che per noi novizi la cosa più semplice per il primo anno sia di rimanere su Urea N46 (46-0-0) e su solfato di potassio K2SO4 (0-0-50).
Poi volendo possiamo integrare con solfato ferroso, e il P aggiungerlo con piccole quantità di concimi avanzati.
Sul post dello SF sicuramente White ci stilerà la lista della spesa... modolità e dosi :ciglione:
 

sarab

Giardinauta Senior
lista della spesa:
bilancia digitale: ce l'ho (la uso per lo strudel)
pompa a spalla 10 litri (in cantina)
tanica 5 litri o bottiglie di plastica: in cantina
urea N46: non pervenuta, in agraria hanno sti prodotti specifici oppure si va sul web?
solfato di potassio K50 o solfato potassico magnesiaco k22-26 mg11: come sopra
solfato ferroso Fe18: come sopra
grazie gray per la comprensione.
il solfato potassico magnesiaco k22-26 mg11 (vedi foglio di white spoon granulare vs spoon liquido) è lo stesso/similare al k2s04 vedi pagina prima del topic in questione sempre di white?
super grazie e buona giornata
sara
 
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