Quelle che..il lavoro...
Allora,vi racconto:Sto lavorando con mio marito anche come consulente per conto di una società di servizi.Purtroppo ,mi sa che questa posizione non durerà ancora per molto perchè,per una serie di ragioni,tra il comportamento,diciamo "fantasioso" di quelli della società di servizi (appunto, in "perfetto" stile italico).
Sto mandando il mio curriculum vitae in giro,ma quello che vedo...O ti dicono "eccellente curriculum " e tu propongono lavori come medico di guardia,con responsabilità da brivido per cifre che si aggirano al massimo a dieci euro nette l'ora,festivi e notturni inclusi oppure....o lavori del genere ,ovviamente tutti a tempo determinato,a partita IVA o contratti di collaborazione...il che vuol dire la stessa cosarecariato assoluto,e assenza di regole,remunerazioni ridicole. .Di diritti, e tutele,poi,manco a parlarne.
Siamo equipaqrati ai braccianti a giornata,coi "caporali";manca poco e ci ritroveranno all'alba ad aspettare i pulmann sul ciglio della strada.
Pochi giorni fa mi chiama la Direzione Sanitaria di una clinica convenzionata,per fissare un colloquio di lavoro col Direttore Sanitario.
Arriva il giorno fatidico,e mi presento.Allora...il soggetto in questione è minimo dieci anni più giovane,con piglio da imprenditore,molto formale e molto algido."Ottimo curriculum"mi dice costui ,e mi dice che ha bisogno di medico di reparto presente quattro giorni a settimana,ecc.ecc..Io gli dico "posso essere presente per questi giorni"e glieli elenco,perchè sto facendo anche l'altro lavoro,finchè dura,sperando che duri.
Lui mi fa "Eh,no,questo è già un problema perchè necessitano quattro giorni per un complessivo monte ore di ventisette ore settimanali.
Oh,ovviamente di compenso economico NON SI PARLA,non si parla MAI.
Io,bella serena,"non c'è problema,basta che Lei mi faccia un contratto da lavoratore dipendente,e io vengo in Clinica tutti i giorni che Lei vuole".
Beh,a queste mie parole,voi non avete un'idea di che faccia abbia fatto costui:se gli avessi chiesto cento mila Euro in prestito,avrebbe forse fatto una faccia più tranquilla.Si drizza sulla scrivania come un cobra in atteggiamento da guerra e mi fa"No,il contratto da lavoratore dipendente non è possibile, AS-So-Lu-TA-MEN-TE (detto scndendo le sillabe).Del resto questo è il momento delle partite IVA ..."
E io fra me e me rimugino"Ma tu ,....(lasciamo all'immaginazione gli aggettivi),sei dipendente,pero'".e lui continua "Capisco che è un rapporto libero professionale e che IN TEORIA non ci sarebbero vincoli d'orario e di giorni ..." e io "Appunto..." e sempre fra me e me pensavo "e tu,pero',bel .....(completate a piacere i puntini) che sei, mi proponi un contratto dipendente falso, mascherato da partita IVA così non mi dai ne' contributi ,ne' malattia..ne' niente..comodo,vero?"
Ovviamente i miei discorsi interni erano mascherati all'esterno da un sorriso sereno,ma fra me e me...Comunque,mi dice che mi avrebbero fatto sapere a giorni.Secondo voi,come andrà a finire?Si accettano scommesse.
Ah,dimenticavo...il primario del reparto dove andrei eventualmente a lavorare è stato mio primario in altra casa di cura,e io l'ho pure mandato a quel paese perchè...moh vi spiego: dunque, al tempo,per il periodo estivo,pur non essendo specializzata in quella materia,gli sono andata benissimo per reggere il Reparto,così lui se n'è andato in ferie sereno e tranquillo e io mi sono fatta l'estate a Roma;,al suo ritorno,pero',dovendo far entrare una sua protetta/raccomandata,il tizio mi disse che dovevo andare via perchè NON ERO SPECIALIZZATA...Ovviamente io non me ne sono stata zitta e gli ho detto quello che pensavo a riguardo,con parole "alate",per così dire...-
Questo Direttore Sanitario mi ha pure detto che avrebbe sentito pure questa persona per sapere che ne pensava a riguardo di una mia assunzione....Non ho molte speranze,vero?
Il guaio è che siamo nell'illegalità manifesta e che nessuno fa nulla per fermare questo stato di cose.
Anzi,non posso,pur volendolo tanto, nemmeno denunciare una situazione simile perchè senno' finisce che mettono la mia faccia in giro con su scritto WANTED come i fuorilegge del West e nessuno mi fa più lavorare sul suolo italiano,e ormai ho una certa età per pensare ad espatriare e due genitori anziani cui badare (soprattutto quello),senno'...
Perchè non mi farebbero lavorare?Semplice:i curricula vitae non servono solo a sapere quanta esperienza tu abbia e di che tipo,ma anche per far si che gli eventuali futuri datori di lavoro si informino agevolmente nei luoghi dove tu hai lavorato precedentemente per sapere se sei o meno un tipo che da' problemi e pianta grane,in modo da regolarsi di conseguenza.
Una sorta di cartello di Medellin,per capirci
Sono uscita dal quel colloquio inviperita,credetemi,e molto sconfortata.
Non avrei mai pensato che ,dopo aver studiato anni e anni, e malgrado stia tutt'ora studiando e aggiornandomi continuamente,mi ritrovi in questa situazione così assurda e frustrante,con prospettive alquanto scarse e deludenti.
Mi viene da pensare anche ai più giovani:se le cose stanno così per quelli della mia età,per quelli giovani,come si mette?In condizioni così è ovvio che non possono farsi una vita e avere un futuro.Si fa presto a parlare di bamboccioni...
Concordo con Clem 100x 100!!!!!Quelli che.....che vergogna !!!!!!
e poi ci domandiamo perchè molti medici scappano d'Italia ....
Quelli che..................................................................................
Quelli che.....è dai non prendetela così .....che poi il Sabato così non arriva mai ...Quelli che..................................................................................
I medici bravi...ci sono..ma si preferisce guardare ad altre cose.....dai garofano..non abbatterti...da quel poco che ti conosco sei una persona semplice, competente e soprattutto umana dote che pochi hanno pensando solo al guadagno facile!!! Qualcuno sia accorgerà anche di te come persona oltre che come medico e non si può far finta di niente...Continua a provare...è impossibile non valorizzarti...sei una che merita...coraggio...Quelle che..il lavoro...
Allora,vi racconto:Sto lavorando con mio marito anche come consulente per conto di una società di servizi.Purtroppo ,mi sa che questa posizione non durerà ancora per molto perchè,per una serie di ragioni,tra il comportamento,diciamo "fantasioso" di quelli della società di servizi (appunto, in "perfetto" stile italico).
Sto mandando il mio curriculum vitae in giro,ma quello che vedo...O ti dicono "eccellente curriculum " e tu propongono lavori come medico di guardia,con responsabilità da brivido per cifre che si aggirano al massimo a dieci euro nette l'ora,festivi e notturni inclusi oppure....o lavori del genere ,ovviamente tutti a tempo determinato,a partita IVA o contratti di collaborazione...il che vuol dire la stessa cosarecariato assoluto,e assenza di regole,remunerazioni ridicole. .Di diritti, e tutele,poi,manco a parlarne.
Siamo equipaqrati ai braccianti a giornata,coi "caporali";manca poco e ci ritroveranno all'alba ad aspettare i pulmann sul ciglio della strada.
Pochi giorni fa mi chiama la Direzione Sanitaria di una clinica convenzionata,per fissare un colloquio di lavoro col Direttore Sanitario.
Arriva il giorno fatidico,e mi presento.Allora...il soggetto in questione è minimo dieci anni più giovane,con piglio da imprenditore,molto formale e molto algido."Ottimo curriculum"mi dice costui ,e mi dice che ha bisogno di medico di reparto presente quattro giorni a settimana,ecc.ecc..Io gli dico "posso essere presente per questi giorni"e glieli elenco,perchè sto facendo anche l'altro lavoro,finchè dura,sperando che duri.
Lui mi fa "Eh,no,questo è già un problema perchè necessitano quattro giorni per un complessivo monte ore di ventisette ore settimanali.
Oh,ovviamente di compenso economico NON SI PARLA,non si parla MAI.
Io,bella serena,"non c'è problema,basta che Lei mi faccia un contratto da lavoratore dipendente,e io vengo in Clinica tutti i giorni che Lei vuole".
Beh,a queste mie parole,voi non avete un'idea di che faccia abbia fatto costui:se gli avessi chiesto cento mila Euro in prestito,avrebbe forse fatto una faccia più tranquilla.Si drizza sulla scrivania come un cobra in atteggiamento da guerra e mi fa"No,il contratto da lavoratore dipendente non è possibile, AS-So-Lu-TA-MEN-TE (detto scndendo le sillabe).Del resto questo è il momento delle partite IVA ..."
E io fra me e me rimugino"Ma tu ,....(lasciamo all'immaginazione gli aggettivi),sei dipendente,pero'".e lui continua "Capisco che è un rapporto libero professionale e che IN TEORIA non ci sarebbero vincoli d'orario e di giorni ..." e io "Appunto..." e sempre fra me e me pensavo "e tu,pero',bel .....(completate a piacere i puntini) che sei, mi proponi un contratto dipendente falso, mascherato da partita IVA così non mi dai ne' contributi ,ne' malattia..ne' niente..comodo,vero?"
Ovviamente i miei discorsi interni erano mascherati all'esterno da un sorriso sereno,ma fra me e me...Comunque,mi dice che mi avrebbero fatto sapere a giorni.Secondo voi,come andrà a finire?Si accettano scommesse.
Ah,dimenticavo...il primario del reparto dove andrei eventualmente a lavorare è stato mio primario in altra casa di cura,e io l'ho pure mandato a quel paese perchè...moh vi spiego: dunque, al tempo,per il periodo estivo,pur non essendo specializzata in quella materia,gli sono andata benissimo per reggere il Reparto,così lui se n'è andato in ferie sereno e tranquillo e io mi sono fatta l'estate a Roma;,al suo ritorno,pero',dovendo far entrare una sua protetta/raccomandata,il tizio mi disse che dovevo andare via perchè NON ERO SPECIALIZZATA...Ovviamente io non me ne sono stata zitta e gli ho detto quello che pensavo a riguardo,con parole "alate",per così dire...-
Questo Direttore Sanitario mi ha pure detto che avrebbe sentito pure questa persona per sapere che ne pensava a riguardo di una mia assunzione....Non ho molte speranze,vero?
Il guaio è che siamo nell'illegalità manifesta e che nessuno fa nulla per fermare questo stato di cose.
Anzi,non posso,pur volendolo tanto, nemmeno denunciare una situazione simile perchè senno' finisce che mettono la mia faccia in giro con su scritto WANTED come i fuorilegge del West e nessuno mi fa più lavorare sul suolo italiano,e ormai ho una certa età per pensare ad espatriare e due genitori anziani cui badare (soprattutto quello),senno'...
Perchè non mi farebbero lavorare?Semplice:i curricula vitae non servono solo a sapere quanta esperienza tu abbia e di che tipo,ma anche per far si che gli eventuali futuri datori di lavoro si informino agevolmente nei luoghi dove tu hai lavorato precedentemente per sapere se sei o meno un tipo che da' problemi e pianta grane,in modo da regolarsi di conseguenza.
Una sorta di cartello di Medellin,per capirci
Sono uscita dal quel colloquio inviperita,credetemi,e molto sconfortata.
Non avrei mai pensato che ,dopo aver studiato anni e anni, e malgrado stia tutt'ora studiando e aggiornandomi continuamente,mi ritrovi in questa situazione così assurda e frustrante,con prospettive alquanto scarse e deludenti.
Mi viene da pensare anche ai più giovani:se le cose stanno così per quelli della mia età,per quelli giovani,come si mette?In condizioni così è ovvio che non possono farsi una vita e avere un futuro.Si fa presto a parlare di bamboccioni...
Quelli che ...ma il compito di scienze poi com'è andato?
Dobbiamo fidarci sulla parola....0 con 1 davanti.... :LOL::LOL::LOL::LOL::LOL::LOL::LOL:
Concordo pienamente....I medici bravi...ci sono..ma si preferisce guardare ad altre cose.....dai garofano..non abbatterti...da quel poco che ti conosco sei una persona semplice, competente e soprattutto umana dote che pochi hanno pensando solo al guadagno facile!!! Qualcuno sia accorgerà anche di te come persona oltre che come medico e non si può far finta di niente...Continua a provare...è impossibile non valorizzarti...sei una che merita...coraggio...
Grazie,Wawes,speriamo bene!oh...auffa garo'.... mi spiace!!!! buona fortuna comunque!
bravissima!!!0 con 1 davanti.... :LOL::LOL::LOL::LOL::LOL::LOL::LOL: