rogeraccio
Aspirante Giardinauta
Carissimi,
grazie in anticipo per chi potrà aiutarmi. Sono al quarto tentativo di progettazione/realizzazione di una siepe, e per la quarta volta le piante stanno passando a miglior vita.
La siepe va "inserita" in un'unica vasca di 13 metri circa di lunghezza, una cinquantina di cm di larghezza e una quarantina di cm profondità (mannaggia a chi l'ha progettata, so che la profondità è troppo poca!!).
Addirittura la vasca era stata realizzata senza uno scarico (primo decesso, siepe di photinia), di conseguenza ho ovviato al problema facendo realizzare uno scarico apposito in fondo alla vasca (la quale è in pendenza fortunatamente).
La vasca era stata però riempita completamente di terra fino in fondo (secondo decesso, siepe di cipresso di Leyland, scelta sia per gusto estetico che per "resistenza") così a inizio stagione abbiamo sostituito alcune piante per la terza volta (terzo decesso, c'erano ristagni evidenti ma il giardiniere ha messo piante nuove senza risolvere il problema "alla radice").
Mi sono quindi armato di santa pazienza e - nel tentativo di salvare alcune piante che parevano ancora in vita - ho fatto il quarto passaggio, lavorando da solo come un mulo dopo essermi documentato. Ho, nell'ordine:
- Estirpato le piante morte
- Spostato tutti i sassi decorativi
- Rimosso e smaltito il telo di copertura danneggiato
- Rimosso le piante ancora sane
- Svuotato e ripulito completamente la vasca
- Ripulito lo scarico e verificato il funzionamento
- Posizionato strato di 4/5 cm di argilla espansa Leca lungo tutta la vasca
- Posizionato doppio telo di separazione sopra all'argilla per non far mischiare la terra
- Posizionato strato di torba sul fondo e attorno alle piante
- Cambiato altre 7 piante morte (tra cui alcune di quelle sostituite solo un mese prima dal giardiniere...)
- Utilizzato solo la terra buona a riempimento (scartando la sabbia e la terra troppo compatta)
- Concimato accuratamente
- Messo nuovo telo di copertura per evitare la crescita di infestanti, fissato per tutta la lunghezza
- Riposizionato sassi decorativi e tubo gocciolante
- Smaltito piante morte e una quindicina di sacchi da 50 lt di terra "avanzata"
- Ripulito prato, muro e piastrellato.
Vi giuro che è stata una lavorata d'inferno, ho finito martedì scorso e oggi, dopo solo una settimana, le piante si presentano come da foto.
Vero è che ha fatto caldissimo, ma le sto irrigando 15' ogni mattina alle 6 con la gocciolante e la sera tardi nuovamente a mano con la pompa avendo cura di bagnare bene tutta la pianta anziché solo le radici.
Vi giuro, non so più che fare. Innanzitutto mi chiedo se le piante si possono salvare o se sono già morte, e nel caso sono disposto a tutto (anche a cambiare tipologia di siepe).
Spero davvero qualcuno possa darmi una mano, non so più dove sbattere la testa e mi pareva di aver fatto un lavoro ad arte...
grazie in anticipo per chi potrà aiutarmi. Sono al quarto tentativo di progettazione/realizzazione di una siepe, e per la quarta volta le piante stanno passando a miglior vita.
La siepe va "inserita" in un'unica vasca di 13 metri circa di lunghezza, una cinquantina di cm di larghezza e una quarantina di cm profondità (mannaggia a chi l'ha progettata, so che la profondità è troppo poca!!).
Addirittura la vasca era stata realizzata senza uno scarico (primo decesso, siepe di photinia), di conseguenza ho ovviato al problema facendo realizzare uno scarico apposito in fondo alla vasca (la quale è in pendenza fortunatamente).
La vasca era stata però riempita completamente di terra fino in fondo (secondo decesso, siepe di cipresso di Leyland, scelta sia per gusto estetico che per "resistenza") così a inizio stagione abbiamo sostituito alcune piante per la terza volta (terzo decesso, c'erano ristagni evidenti ma il giardiniere ha messo piante nuove senza risolvere il problema "alla radice").
Mi sono quindi armato di santa pazienza e - nel tentativo di salvare alcune piante che parevano ancora in vita - ho fatto il quarto passaggio, lavorando da solo come un mulo dopo essermi documentato. Ho, nell'ordine:
- Estirpato le piante morte
- Spostato tutti i sassi decorativi
- Rimosso e smaltito il telo di copertura danneggiato
- Rimosso le piante ancora sane
- Svuotato e ripulito completamente la vasca
- Ripulito lo scarico e verificato il funzionamento
- Posizionato strato di 4/5 cm di argilla espansa Leca lungo tutta la vasca
- Posizionato doppio telo di separazione sopra all'argilla per non far mischiare la terra
- Posizionato strato di torba sul fondo e attorno alle piante
- Cambiato altre 7 piante morte (tra cui alcune di quelle sostituite solo un mese prima dal giardiniere...)
- Utilizzato solo la terra buona a riempimento (scartando la sabbia e la terra troppo compatta)
- Concimato accuratamente
- Messo nuovo telo di copertura per evitare la crescita di infestanti, fissato per tutta la lunghezza
- Riposizionato sassi decorativi e tubo gocciolante
- Smaltito piante morte e una quindicina di sacchi da 50 lt di terra "avanzata"
- Ripulito prato, muro e piastrellato.
Vi giuro che è stata una lavorata d'inferno, ho finito martedì scorso e oggi, dopo solo una settimana, le piante si presentano come da foto.
Vero è che ha fatto caldissimo, ma le sto irrigando 15' ogni mattina alle 6 con la gocciolante e la sera tardi nuovamente a mano con la pompa avendo cura di bagnare bene tutta la pianta anziché solo le radici.
Vi giuro, non so più che fare. Innanzitutto mi chiedo se le piante si possono salvare o se sono già morte, e nel caso sono disposto a tutto (anche a cambiare tipologia di siepe).
Spero davvero qualcuno possa darmi una mano, non so più dove sbattere la testa e mi pareva di aver fatto un lavoro ad arte...