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Prato di gramignone e erbe infestanti

iriliu

Giardinauta Senior
Personalmente non ho esperienze con questo prodotto, ma è interessante sapere che non ha influito negativamente sullo stato di salute dello Stenotaphrum, confermi? Hai modo di postare delle foto del prato? Dopo quanto tempo sono cresciute le infestanti?
 

Seri

Aspirante Giardinauta
Personalmente non ho esperienze con questo prodotto, ma è interessante sapere che non ha influito negativamente sullo stato di salute dello Stenotaphrum, confermi? Hai modo di postare delle foto del prato? Dopo quanto tempo sono cresciute le infestanti?
Noi l'abbiamo applicato il 21 giugno su tutto il prato. E abbiamo staccato l'irrigazione per 24 ore, come c'era stato detto. In 3 giorni circa le infestanti hanno cominciato a seccare. Ora siamo molto più attenti e ogni domenica estirpiamo manualme tutta l'erbaccia che ricresce. Devo dire che sta crescendo molto più lentamente, però ricresce.
Il prato non ha subito danni, per fortuna forse è diventato solo un po' giallo in alcuni punti.. Però non so dirti con certezza se la causa è stata il prodotto o il gran caldo che abbiamo avuto subito dopo qui(scrivo da Catania dove abbiamo avuto 42° in questi giorni ). Però adesso è di nuovo verde.
Dopo mando le foto.
 

Seri

Aspirante Giardinauta
Vedi l'allegato 737016 Vedi l'allegato 737019
Vedi l'allegato 737001 Vedi l'allegato 737004 Vedi l'allegato 737004 Vedi l'allegato 737007 Vedi l'allegato 737010
Personalmente non ho esperienze con questo prodotto, ma è interessante sapere che non ha influito negativamente sullo stato di salute dello Stenotaphrum, confermi? Hai modo di postare delle foto del prato? Dopo quanto tempo sono cresciute le infestanti?
Ho inviato le foto. In alcuni punti è più rado..
I punti gialli nell'ultima foto è il prato inglese che non è sopravvissuto al caldo. Oltre al grammigmone, impiantato piantina per piantina, abbiamo seminato un po' di semi di prato inglese, che non è cresciuto se non in alcuni punti più ombreggiati, e della festuca, che è cresciuta, ma solo quella che è sfuggita alle formiche e ai piccioni.
 

iriliu

Giardinauta Senior
Ottima forma, complimenti! Vedrai che entro fine stagione avrà coperto tutto. Stai concimando? Quando hai piantato il gramignone? Sai di che cultivar di Stenotaphrum si tratta? Quei radi ciuffetti di festuca sono destinati al soffocamento da parte del gramignone.
 

Seri

Aspirante Giardinauta
Ottima forma, complimenti! Vedrai che entro fine stagione avrà coperto tutto. Stai concimando? Quando hai piantato il gramignone? Sai di che cultivar di Stenotaphrum si tratta? Quei radi ciuffetti di festuca sono destinati al soffocamento da parte del gramignone.
Grazie!
Abbiamo impiantato il grimignone il 25 e 26 aprile. Non so con esattezza che tipo di gramignone sia.. Credo a foglia larga, ma non ne sono certa.
Abbiamo concimato circa 3 settimane fa.
Innaffiamo il prato ogni giorno alle 4 del mattino, 10 minuti a settore. Così ci hanno detto di fare.
Sappiamo che il gramignone soffocherà qualsiasi cosa trovi sul suo cammino.. Ma abbiamo voluto riempire quei buchi vuoti, in attesa che cresca.
Se c'è qualche consiglio che tu possa darmi..
Noi lo accettiamo
 

iriliu

Giardinauta Senior
Al momento direi che procede molto bene, è interessantissimo sapere che il gramignone sopporti bene il diserbante selettivo Turfene Plus, è la macroterma più sensibile alla maggior parte dei selettivi in commercio. Ho una zona di aiuola dove ci sono 2 cultivar di Stenotaphrum e da questa primavera è nata e si sta facendo largo la dicondra, ma non riuscivo a trovare un diserbante a base di Atrazine (una dei pochi principi che ben sopporta il gramignone). Tra un ciclo di irrigazione e l’altro si asciuga il terreno? A che altezza esegui i tagli?
 

Seri

Aspirante Giardinauta
Al momento direi che procede molto bene, è interessantissimo sapere che il gramignone sopporti bene il diserbante selettivo Turfene Plus, è la macroterma più sensibile alla maggior parte dei selettivi in commercio. Ho una zona di aiuola dove ci sono 2 cultivar di Stenotaphrum e da questa primavera è nata e si sta facendo largo la dicondra, ma non riuscivo a trovare un diserbante a base di Atrazine (una dei pochi principi che ben sopporta il gramignone). Tra un ciclo di irrigazione e l’altro si asciuga il terreno? A che altezza esegui i tagli?
Non so dirti a che altezza taglia il prato il mio compagno, si occupa lui del taglio. Posso dirti che lo stiamo tagliando ogni domenica perché ci è stato detto di tagliarlo spesso per rinforzare il prato. E cresce velocemente devo dire.
Il terreno si asciuga in alcune zone si e in altri punti rimane umido. C'è una punto in particolare che si asciuga più velocemente di altri punti. Non sappiamo come mai, ma è un punto dove il terreno diventa subito asciutto e secco, ed infatti in quel punto il prato cresce più lentamente.
 

iriliu

Giardinauta Senior
L’altezza si può misurare con un qualsiasi metro o riga dopo il taglio, partendo dalla base del terreno fino all’apice della lamina fogliare, è consigliabile non scendere sotto i 4,5/5 cm per il gramignone, molte persone addirittura lo mantengono sugli 8/9 cm, l’ideale sarebbe una via di mezzo 6/7 cm.
Per quanto riguarda la zona di terreno che si secca prima, potrebbe essere un problema di mancato/errato accavallamento del getto degli irrigatori o di maggiore esposizione al sole. Non riuscite ad integrare l’acqua manualmente in quel punto (almeno fin quando il gramignone non chiude tutto il terreno formando un bel materassino verde)?
 

Seri

Aspirante Giardinauta
L’altezza si può misurare con un qualsiasi metro o riga dopo il taglio, partendo dalla base del terreno fino all’apice della lamina fogliare, è consigliabile non scendere sotto i 4,5/5 cm per il gramignone, molte persone addirittura lo mantengono sugli 8/9 cm, l’ideale sarebbe una via di mezzo 6/7 cm.
Per quanto riguarda la zona di terreno che si secca prima, potrebbe essere un problema di mancato/errato accavallamento del getto degli irrigatori o di maggiore esposizione al sole. Non riuscite ad integrare l’acqua manualmente in quel punto (almeno fin quando il gramignone non chiude tutto il terreno formando un bel materassino verde)?
La prossima volta che taglieremo il prato lo misureremo.
Per quanto riguarda il punto asciutto del prato, anche noi avevamo pensato che non arrivasse acqua in quel punto, ma abbiamo controllato accendendo l'impianto e abbiamo visto che l'acqua ci arriva, anche abbastanza, visto che è a poca distanza dal getto dell'irrogatore.
Io evito di bagnare il prato durante il giorno o la sera,quindi non innaffio quel punto. Ma da ora cercherò di tenerlo più bagnato.
Invece vorrei chiederti, mi sapresti consigliare un prodotto da mettere nel prato per le formiche? Qualcosa che funzioni.
 

iriliu

Giardinauta Senior
Ciao scusami per il ritardo nella risposta, non ho avuto modo di leggere prima.
Per le formiche utilizzo questa esca in granuli da sciogliere in un innaffiatoio e distribuire nella zona dove si vedono le formiche. È molto efficace, elimina tutta la colonia definitivamente.
Nexa Formiche Esca in Granuli Solubili
 

Seri

Aspirante Giardinauta
Ciao scusami per il ritardo nella risposta, non ho avuto modo di leggere prima.
Per le formiche utilizzo questa esca in granuli da sciogliere in un innaffiatoio e distribuire nella zona dove si vedono le formiche. È molto efficace, elimina tutta la colonia definitivamente.
Nexa Formiche Esca in Granuli Solubili
Grazie per la tua risposta .
Volevo chiederti un'altra cosa.. Tutti mi dicono che in inverno il prato di gramignone diventerà giallo.
C'è qualcosa che possiamo fare per limitare questo ingiallimento? Possiamo usare qualche prodotto adatto prima dell'arrivo dell'inverno?
 

iriliu

Giardinauta Senior
Per aiutare le macroterme, e quindi anche il gramignone, a resistere meglio al freddo si dovrebbe somministrare un concime ad alto titolo di potassio. Questo purtroppo non impedirà l’ingiallimento delle foglie ed il “letargo” invernale, ma ne ridurrà parzialmente i tempi e l’entità. Ma spesso le erbe stagionali invernali mascherano in buona parte questo fenomeno sicuramente antiestetico.
 
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