• Vi invitiamo a ridimensionare le foto alla larghezza massima di 800 x 600 pixel da Regolamento PRIMA di caricarle sul forum, visto che adesso c'è anche la possibilità di caricare le miniature nel caso qualcuno non fosse capace di ridimensionarle; siete ufficialmente avvisati che NEL CASO VENGANO CARICATE IMMAGINI DI DIMENSIONI SUPERIORI AGLI 800 PIXEL LE DISCUSSIONI VERRANNO CHIUSE. Grazie per l'attenzione.

Prato da seminare resistente alla salsedine???

×pubblicità

PEPO PEPO

Aspirante Giardinauta
Carissimi appassionati e moderatori, sapreste indicarmi, se esiste, qualche varietà di prato che è possibile seminare e che resista alla salsedine (il prato deve essere realizzato a c.a. 200 mt. dal mare). Voglio evitare le macroterme visto che ho letto in questo forum che seminare macroterme non è proprio un gioco da ragazzi e che piuttosto è preferibile piantare le macroterme per via vegetativa.
 

cigolo

Esperto Sez. Prato
Il solo fatto di risiedere vicino al mare non è un problema, il discorso cambia se l'acqua con cui lo andrai ad irrigare è salmastra. In linea di massima nell'immagine allegata trovi l'ordine di tolleranza all'acqua salmastra delle diverse varietà disponibili, segnalo comunque che esistono alcune cultivar (sottovarietà) che performano meglio di altre.

cigolo

wrEpU.png
 

Green thumb

Moderatore Sezz. Prato / Libri
Membro dello Staff
Carissimi appassionati e moderatori, sapreste indicarmi, se esiste, qualche varietà di prato che è possibile seminare e che resista alla salsedine (il prato deve essere realizzato a c.a. 200 mt. dal mare). Voglio evitare le macroterme visto che ho letto in questo forum che seminare macroterme non è proprio un gioco da ragazzi e che piuttosto è preferibile piantare le macroterme per via vegetativa.

Io opterei per le piantine di paspalum la classifica che ha mostrato Cigolo non dice di quanto sono distanziate le microterme e ti assicuro che c'è un abisso! te le puoi procurare anche dalla pacini
 

PEPO PEPO

Aspirante Giardinauta
Caro GREEN mi sembra di aver capito che hai parecchia simpatia per il paspalum così come hai altrettanta antipatia per il stenotaphrum secundatum. Ebbene anch'io ho finito per sviluppare le tue stesse simpatie ed antipatie, ma qual è a tuo avviso il sistema più conveniente per avere un bel prato DI 1.100 MQ di paspalum vaginatum? Sono tentato dalla semina del SEA SPRAY della SCOTTS ma temo di fallire e spendere denaro inutilmente.... AIUTOOOOOOOOO
 

PEPO PEPO

Aspirante Giardinauta
Per cigolo: il problema che sottoponevo non era relativo all'irrigazione con acqua salvastra (ho un pozzo di acqua dolce), ma la particolare vicinanza al mare e soprattutto dei relativi venti salsi.
 

cigolo

Esperto Sez. Prato
Se irrighi con acqua dolce non farti troppi problemi oltretutto se opti per una microterma alle tue latitudini è d'obbligo cadere su miscugli a prevalenza di festuca arundinacea che è tra le più resistenti alla salsedine.

cigolo
 

Green thumb

Moderatore Sezz. Prato / Libri
Membro dello Staff
Caro GREEN mi sembra di aver capito che hai parecchia simpatia per il paspalum così come hai altrettanta antipatia per il stenotaphrum secundatum. Ebbene anch'io ho finito per sviluppare le tue stesse simpatie ed antipatie, ma qual è a tuo avviso il sistema più conveniente per avere un bel prato DI 1.100 MQ di paspalum vaginatum? Sono tentato dalla semina del SEA SPRAY della SCOTTS ma temo di fallire e spendere denaro inutilmente.... AIUTOOOOOOOOO

Ho imparato ad apprezzare anche lo S.S. comunque la mia preferita tra le macro resta la Zoysia Japonica :D
La semina non è una cosa impossibile, preparati con false semine in questo periodo (irriga come se avessi seminato) fai crescere un po' le infestanti e poi diserba tutto, per la fine di aprile - primi di maggio credo che dalle tue parti potrai anche procedere con la semina (guarda sempre il termometro però) il paspalum impiegherà circa 20 giorni a germinare e lo tratterai come un qualsiasi altro prato circa tre mesi dopo la nascita compariranno i primi stoloni e da quel momento il più è fatto.

L'importante è avere un terreno pulito da altre erbe e poter mantener eumido e fresco il terreno per tutto il periodo della germinazione.

@ Cigolo Noto se non ricordo male è il paese più a sud della sicilia (avevo un commilitone originario di quel paese e scherzando mi diceva sempre... dopo di noi c'è l'africa) mi spiegaiiiiii :lol:
 

cigolo

Esperto Sez. Prato
@ Cigolo Noto se non ricordo male è il paese più a sud della sicilia (avevo un commilitone originario di quel paese e scherzando mi diceva sempre... dopo di noi c'è l'africa) mi spiegaiiiiii :lol:
Ho parlato di microterme perchè aveva manifestato l'intenzione di seminare queste varietà che io stesso sconiglierei alle sue latitudini ma non per questo sono impossibili da gestire.

cigolo

PS:dare da bere alle micro è più facile che mettere la copertina riscaldata alle macro (vedi manto dello stadio olimpico che nonostante riscaldamento e trasemina è rimasto impresentabile per tutto l'inverno) :lol:
 
Ultima modifica:

Green thumb

Moderatore Sezz. Prato / Libri
Membro dello Staff
...

PS:dare da bere alle micro è più facile che mettere la copertina riscaldata alle macro (vedi manto dello stadio olimpico che nonostante riscaldamento e trasemina è rimasto impresentabile per tutto l'inverno) :lol:

Il tappeto di tiffway all'olimpico è per l'uso estivo e per la sua tessitura in inverno, e subisce trasemina continue per uttto il campionato, se hai la possibilità di farti una passeggiata sopra in inverno scopri che è ricoperto da palline verdi per uniformare il colore! :lol: un amico dovrebbe anche averle fotografate, se riesco a farmi dare la foto la posto! :D
 

PEPO PEPO

Aspirante Giardinauta
Premesso che ho effettuato un paio di diserbi durante l'inverno, per la semina del paspalum vorrei procedere così:
- effettuare dopodomani un un bel diserbo con roudop ed attendere che le infestanti presenti si secchino
- tra 20/25 gg, quindi metà aprile, vangare con motozappa e irrigare al fine di fare germogliare ulteriori infestanti e diserbare ancora (salsa semina)
- attendere ancora 15/20 gg e provvedere ancora a vangare (non molto in profondità) e seminare (intorno al 10/15 magglio)
- seminare aggiungendo antiformica, sabbia e torba e irrigare quotidianamente (nelle ore notturne)
- attendere che il paspalum germogli con la speranza che assieme al paspalum non germoglino anche nuove infestanti.

Che ne pensate? Sto dimenticando qualcosa? Puoò andar bene questa procedura che ho appreso leggendo quà e là essendo un neofita della materia?

Sempre GRAZIE per le gentili risposte ed i preziosi consigli.
 

Green thumb

Moderatore Sezz. Prato / Libri
Membro dello Staff
Anticipa tutto di 15 giorni per lo meno dalle tue parti dovrebbe essere già possibile seminare dai primi di maggio, ricordati di usare un concime starter ossia ad alto titolo di fosforo, per le infestanti speriamo bene soprattutto per il pabio che purtroppo con i tuoi diserbi non hai potuto intaccare minimamente
 

tonio

Florello
non irrigare nelle ore notturne,è sempre meglio farlo prima dell'alba ,intorno alle 5 di mattina,eviti umidità portatrice di malattie fungine
 

PEPO PEPO

Aspirante Giardinauta
L'eventuale presenza di pabio e altre eventuali infestanti sarà un problema relativo al primo anno o continuerò a portarmelo dietro anche in futuro? Mi spiego meglio, una volta che il paspalum si sarà insediato riuscirà in qualche modo a "soffocare" le infestanti o come dicevano i latini "mala erba non perit"? Ed infine...il problema delle infestanti mi sembre di capire che non riguardi solo i prati da semina ma anche quelli piantati con tecniche diverse (plagging, stolonizzazione ecc.), o sbaglio?
 

Green thumb

Moderatore Sezz. Prato / Libri
Membro dello Staff
Il pabio ha difficoltà ad insediarsi per cui più è fitto un prato meno probabilità avrai d'incontrarlo questo vale anche per le microterme quindi una volta che il P.V. avrà attecchito il problema tenderà a scomparire, si sarebbe posto in minor misura con la tecnica del plagging ma solo perché le piantine che avresti messo in opera possedevano già stoloni e rizomi erano adulte in due parole, il problema della semina è solo il fatto che dalla nascita all'apparire dei primi stoloni passa un po' di tempo e in questa fase il prato può essere soffocato aggiungi che la germinabilità è un po' bassa soprattutto rispetto alle microterme questo ovviamente non vuol dire che sia un'operazione impossibile ma un po' complicata sì e non esente da rischi
 
Alto