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Potatura e rinvaso agrumi - Sondaggino

VerdeNauta

Giardinauta
Gli agrumi, si sà, sono delle piante da frutta molto particolari: sempreverdi e originarie di zone con altri climi (asia); averle in vaso poi la complica ulteriormente la faccenda, poichè si mira a mantenere un buon equilibrio fra vegetazione e fruttificazione.

Tutto ciò fa si che le regole generali per la piante da frutta decidue non vadano bene.

La questione sul come e quando operare è dibattuta. Il magister Tintori ad esempio suggerisce un rinvaso e una potatura quando la pianta è in pieno succhio a maggio/giugno.

Io opero in maniera differente perchè alle latitudini romane, a maggio, le piante sono già partite di brutto e dunque si devono eseguire correzioni in corso d'opera che non mi piacciono.

La potatura la faccio a fine febbraio/inizio marzo: appena vedo che la pianta sta gemmando eseguo una bella potatura per ridurre la chioma nella parte alta, forzando un ricrescita dal basso. Poi più in là, a maggio eseguo rinvaso o "sbarbatura" della periferia delle radici.

In realtà poichè per TUTTE le piante, le operazioni di potatura e rinvaso vanno sempre eseguite insieme, mi chiedo se sia il caso di anticipare anche la sbarbatura...


Voi come operate? Possibilmente indicate anche la vostra latitudine
 

Ivannn

Giardinauta Senior
Cerco di toccare il meno possibile, ma nel caso a fine primavera dopo che le sostanze di riserva accumulate in rami e foglie sono stato sfruttate dalla pianta per la ripresa vegetativa
 

Ivannn

Giardinauta Senior
Si, se tu elimini parti della pianta ovviamente togli parte delle sostanze di riserva. Il massimo uso credo sia proprio alla ripresa vegetativa, quindi potando in anticipo togli "benzina" alla pianta.
 

VerdeNauta

Giardinauta
Si, se tu elimini parti della pianta ovviamente togli parte delle sostanze di riserva. Il massimo uso credo sia proprio alla ripresa vegetativa, quindi potando in anticipo togli "benzina" alla pianta.

Il problema è questo: Le nuove cacciate avvengono nella parte alta della chioma. Se si vuole mantenere una forma folta e cespugliosa, si deve favorire la crescita dal basso, potando sopra.
Se si aspetta giugno ti tocca potare tutte le nuove cacciate, ergo la pianta ha fatto uno sforzo inutile... come fare?
 
V

vinceco2

Guest
Gli agrumi, si sà, sono delle piante da frutta molto particolari: sempreverdi e originarie di zone con altri climi (asia); averle in vaso poi la complica ulteriormente la faccenda, poichè si mira a mantenere un buon equilibrio fra vegetazione e fruttificazione.

Tutto ciò fa si che le regole generali per la piante da frutta decidue non vadano bene.

La questione sul come e quando operare è dibattuta. Il magister Tintori ad esempio suggerisce un rinvaso e una potatura quando la pianta è in pieno succhio a maggio/giugno.

Io opero in maniera differente perchè alle latitudini romane, a maggio, le piante sono già partite di brutto e dunque si devono eseguire correzioni in corso d'opera che non mi piacciono.

La potatura la faccio a fine febbraio/inizio marzo: appena vedo che la pianta sta gemmando eseguo una bella potatura per ridurre la chioma nella parte alta, forzando un ricrescita dal basso. Poi più in là, a maggio eseguo rinvaso o "sbarbatura" della periferia delle radici.

In realtà poichè per TUTTE le piante, le operazioni di potatura e rinvaso vanno sempre eseguite insieme, mi chiedo se sia il caso di anticipare anche la sbarbatura...


Voi come operate? Possibilmente indicate anche la vostra latitudine


Potatura e rinvaso a fine aprile.
Perchè sbarbi? mica è una vite .....quando rinvasi devi solo prendere un vaso leggermente iù grande di 2-4 cm e rinvasi così com'è.
Quello che tu dici sbarbatura è riduzione della parte radicale,ma questo lo si fa quando non si ha più possibilità di svasare in quanto hai raggiunto il massimo del vaso possibile a secondo di dove lo tieni ed in questo caso allora si che riduci anch ela parte aerea .
A febbraio nn si pota mai per quanto già detto.


Diletta..... puoi dare anche adesso ,ma stai attenta lontano dal tronco ed interrala non darne eccessivamente è forte come concime.

ciao
vincenzo
 

VerdeNauta

Giardinauta
Il problema è questo: Le nuove cacciate avvengono nella parte alta della chioma. Se si vuole mantenere una forma folta e cespugliosa, si deve favorire la crescita dal basso, potando sopra.
Se si aspetta giugno ti tocca potare tutte le nuove cacciate, ergo la pianta ha fatto uno sforzo inutile... come fare?

Quelcuno si sente di rispondere a questo?

@Vinceco, la sbarbatura la faccio quando il vaso non lo cambio più
 

VerdeNauta

Giardinauta
Aggiungo: usando questa tecnica, che permette di controllare la chioma, ecco i risultati su una pianta che all'inizio era disastrata (2003) e come è oggi, con tutto che l'ultimo anno se l'è fatto con acqua calcarea, accusando non poco il trauma.

Clickate qui:
 

brongesmai

Aspirante Giardinauta
concordo con ogni parola detta da vinceco2



[ Potatura e rinvaso a fine aprile.
Perchè sbarbi? mica è una vite .....quando rinvasi devi solo prendere un vaso leggermente iù grande di 2-4 cm e rinvasi così com'è.
Quello che tu dici sbarbatura è riduzione della parte radicale,ma questo lo si fa quando non si ha più possibilità di svasare in quanto hai raggiunto il massimo del vaso possibile a secondo di dove lo tieni ed in questo caso allora si che riduci anch ela parte aerea .
A febbraio nn si pota mai per quanto già detto.]



io quando aumento di vaso lo faccio di 10 cm solo per una questione di comodita' rinvaso ogni 4 anni con piante sub adulte ,perdo il primo anno (poca produzione )erche la pianta "spinge "di piu sull apparato radicale ,ma recupero con un abbondante produzione gli altri anni
per la potatura dipende ,se e' una potatura di contenimento io la eseguo da aprile fino ad agosto (anche nel caso dei succhioni ,prima li levi e meglio e'),se una potatura decisa ,dai primi di aprile fino a giugno ,poi dipende l andamento climatico dell anno
 

LucaXY

Master Florello
Essendo piante di origine tropicale, gli agrumi hanno particolari esigenze nei confronti del clima, anche se le singole specie hanno bisogno di cure e trattamenti diversi.
Negli agrumi la fruttificazione avviene sui rami dell’anno precedente e l’accrescimento dei rami si verifica normalmente in tre periodi: primavera, inizio estate e autunno. L’induzione fiorale delle gemme comincia durante il periodo di riposo invernale, mentre il massimo contenuto di sostanze di riserva nelle foglie e nei rami lo si ha nei mesi di febbraio e marzo. L’allegagione dei fiori è in funzione della quantità di sostanze di riserva presenti nella pianta. La potatura, dunque, non andrebbe mai eseguita in febbraio e marzo, quando si ha l’accumulo delle sostanze di riserva. E vanno ugualmente evitati i periodi in cui le temperature sono molto basse o molto alte.
 

LucaXY

Master Florello
Dunque appena fatta l'allegagione si può potare?

Dunque, allegagione è la fase iniziale dello sviluppo dei frutti successiva alla fioritura, momento importante per lo sviluppo del futuro raccolto. Quindi intervenire con una potatura quando si ha l’accumulo delle sostanze di riserva non va bene, ma dunque nella fase successiva :)
 

VerdeNauta

Giardinauta
Io ho sempre potato quando la pianta inizia a vegetare oppure poco dopo. Spesso in mezzo alla fioritura. Come si spiega che non ho mai avuto problemi di cascola?
 

VerdeNauta

Giardinauta
Forse perché complessivamente il terreno e i rami sono sempre stati in condizioni ottimali, ovvero con parecchia sostanza nutritiva?
 
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