In gergo
la gente chiama foglie
le orecchie
come se avvertisse che
gli alberi conoscono la musica
ma la lingua verde degli alberi
è un ben più antico gergo
chi può sapere ciò che essi dicono
quando parlano degli uomini
Gli alberi parlano albero
come i fanciulli parlano fanciullo
Quando un figlio
di donna e d'uomo
rivolge la parola ad un albero
l'albero risponde
il fanciullo capisce
In seguito
il fanciullo parla arboricoltura
coi maestri e i genitori
Non comprende più la voce degli alberi
non capisce più
il loro canto nel vento
Tuttavia
talvolta una bambina
lancia un grido di disperazione
in una piazza di cemento armato
di erba smorta
e di terra infangata
...oh...è
la tristezza di essere abbandonata
che mi fa gridare aiuto
o il timore che voi mi dimentichiate
alberi della mia giovinezza
giovinezza per davvero
Nell'oasi del ricordo
sgorga una fonte
E' per farmi piangere
ero così felice tra la folla
la folla verde della foresta
con la paura di perdermi
e il timore di ritrovarmi
Non dimenticate la vostra amichetta
alberi della mia foresta
Jacques Prévert
Dulcis in fundo un profondo grazie a Silvia che finalmente è tornata dal continente e posta questa meravigliosa poesia che per un elfo come me non può essere che musica ajjoo-ahciò (gergo Sardo-romagnolo).....ma la lingua verde degli alberi è un ben più antico gergo:hands13: Veramente non finisci mai di stupirmi Silvia conosci delle poesie bellissime che nemmeno immaginavo :hands13: ....mi aiutano tanto in questo periodo in cui non sto molto bene di salute....grazie di cuore per avermi trasportato con questo tuo post tra le fronde del mio piccolo bosco, anche se invece sono costretto a stare chiuso in casa :love_4: