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Poesia

silvia60

Florello
Mi sa che qui son rimasto solo!
Io continuo però! :D
Eccovi questi versi di grande saggezza! Che possano illuminare le tante persone che a parer mio si sono dimenticate il significato di questo luogo virtuale.

Se desideri vedere la valle
sali sulla cima della montagna;
se vuoi vedere la cima della montagna,
sollevati fin sopra la nuvola;
ma se vuoi capire la nuvola,
chiudi gli occhi e pensa

K.Gibran


:Saluto:
Molto bella la poesia e molto giuste le tue parole!:love_4:
Scusa per averti lasciato solo!
E replico con Emily

Io temo un uomo di poche parole
io temo un silenzioso
un avvocato-posso sgominarlo
un parlatore-lo intrattengo a lungo-

ma colui che soppesa-mentre gli altri
spendono fino all'ultima sterlina-
di tale uomo io sono diffidente-
temo la sua grandezza-
 

GIUSEPPE GLADIATORE

Florello Senior
Questa poesia la dedico a tutti quelli che mi vogliono bene, da parte del Gladiatore.


(jo)





…..Sorrido di me che parlo con la notte come se potesse rispondermi

e lascio che le emozioni allaghino il mio petto espandendomi

e portandomi in un luogo senza tempo, né spazio… solo vita.
Sono avida di vita.
Avida di te.
Avida di questo amore che mi graffia l'anima,

mi scuote le spalle, mi agita la mente, mi apre il cuore…

Ti regalo una stella stanotte perché tu possa innamorarti di un sogno.

(Alis)
 

Hélène

Esperta Sezz. Rose
Piange nel mio cuore
Come piove sulla città;
Cos'è questo languore
Che mi penetra il cuore?

O dolce brusìo della pioggia
Per terra e sopra i tetti!
Per un cuor che si annoia,
Oh il canto della pioggia!

Piange senza ragione
Nel cuore che si accora.
Come! Nessun tradimento!...
Dolore senza ragione.

È la pena maggiore
Il non saper perché
Senz'odio e senza amore
Ha tanta pena il cuore!


Il pleure dans mon cœur
Comme il pleut sur la ville;
Quelle est cette langueur
Qui pénètre mon cœur?

Ô bruit doux de la pluie
Par terre et sur les toits!
Pour un cœur qui s'ennuie
Ô le chant de la pluie!

Il pleure sans raison
Dans ce cœur qui s'éccœure.
Quoi! nulle trahison?...
Ce deuil est sans raison.

C'est bien la pire peine
De ne savoir pourquoi
Sans amour et sans haine
Mon cœur a tant de peine!


Paul Verlaine


in francese è decisamente più bella.
 

Hélène

Esperta Sezz. Rose
Rampicanti

Sei come il fiore
del ramo più alto
del cielo.
Il tuo profumo viene
- che buono! - da tanto lontano
come io reco,
col ramo più profondo
della terra, il mio bacio.

Juan Ramòn Jiménez
 

Al Thor

Aspirante Giardinauta
Sono stato a lungo in dubbio se postare qua o di là.
Avevo deciso di abbandonare questo thread e continuare di là e forse farò così.
Però senza rancore alcuno o desiderio di sfida penso che il posto di questi versi sia questo!
Ieri ero ispirato e ho buttato giù un po' di pensieri.
Non so se la posso chiamare poesia però a me piace.
Certo è molto grezza e ha tanti difetti però per qualche giorno la volgio tenere così, nella sua candida semplicità.
Parla di stelle e supernove, di borghi deliziosi e città affascinanti, parla di me e di una mia (ex?)amica, parla di una saggezza che a volte mi sfiora...
Siate pure critici, le critiche fanno sempre bene! Senza però essere spietati...e soprattutto lasciatevi trasportare! :Saluto:


Neanche la chiglia,
mentre frangeva l’acqua mite,
Osava disturbare la sinfonia di stelle
in quella notte misteriosa.

Giove presenziava alla cerimonia
dal suo luminoso scranno,
Altair, Deneb e Vega palpitavano gravi
scandendo il ritmo coi gong,
Mentre i gemelli di Mizar
trascinavano gli altri sei archetti
in una melodia ipnotica.


Antares rideva cristallina di Marte
che fischiettava la sua ira
su note di flauto.

Arturo era l’oboe,
Polaris batteva il triangolo
E da Spica si alzava un arcaico
coro d’arpe.

Poi, nel mezzo di quel crescente
orgasmo di suoni,
scoppiò il silenzio
e con lui si consumò
la fine di una antica stella,
innominata dagli uomini
ma onorata dalle sorelle


E Sami se ne stava lì,
come ogni sera,
appisolata in un giaciglio
di morbide colline
con gli occhi socchiusi.

D’un tratto,
sentendo quel vibrante requiem
perfino lei,
così avvezza alla nenia di una notte d’estate,
parve destarsi;

come un ologramma sbiadito,
vacillò la notte,
mentre Sami la pigra si inginocchiava.

Polvere celeste cadeva
tra le case e i balconi ornati di fiori,
inondava i vicoli e i palazzi,
ammantava i tetti e gli ulivi.


Ed eccola sorgere,
maestosa sfinge di salsedine,
Con mille guglie e giardini dorati
Che parevano scolpiti
su di un ventre di marmo.

Ho rotto il silenzio
Per indicarti Atlantide
Ma avevi le palpebre cucite
con un filo d’argento
(lo son sempre state in questo viaggio?).

Hai sussurrato spietata
che tutto era illusione
e anche della barca muta
ora non resta che un ricordo.

Ma mentre sprofondo in questo mare,
calmo come una piscina celeste,
e Sami scompare per sempre all’orizzonte
accarezzo consapevole il grande mistero:

Dall’inseguire un’Atlantide perduta
con una legno infestato di tarli
al cucirsi gli occhi con un filo d’argento,
dal coraggio di rompere un idilliaco silenzio
alla testardaggine della solitudine
vi è una scintilla di leggenda in ogni storia.

Basta solo fermarsi ad ascoltare
il respiro pesante delle stelle.



Per chi di voi non conosce le stelle e la geografia vi metto qualche nota per capire meglio!

Altair, Deneb e Vega= dette il triangolo estivo sono le stelle più luminose che potete vedere nel cielo in questi giorni

Mizar= la stella doppia nell’orsa maggiore

Antares= la magnifica gigante rossa dello Scorpione il cui nome vuol dire rivale di Ares(Marte)

Arturo= la stella luminosa della costellazione di Boote (mi ha sempre ricordato l’oboe per assonanza)
Polaris = la stella polare
Spica= la stella più luminosa della Vergine vicino al quale si trova il famoso ammasso di galassie.
Sami= un piccolo villaggio dell’isola di Cefalonia che guarda Itaca

Per quanto riguarda il resto la frase "guarda, non c’è proprio nessuna barca" mi è stata detta per davvero in risposta ad una mia metafora…però questa è un’altra storia

PS Qualche idea per il titolo?
 
Ultima modifica:

Hélène

Esperta Sezz. Rose
orizzonte

In un lucido vespro, esteso come il tedio,
quando l'estate torrida brandisce la sua lancia,
d'un greve sogno mio lo spettro riflettevano
mille ombre drizzate in fila sulla piana.
Era purpureo specchio la gloria del tramonto,
era un vetro di fiamme, che scagliava al vetusto
infinito il pesante sogno sulla pianura...
Ed io sentii lo sprone sonoro del mio passo
echeggiare lontano nel tramonto sanguigno,
e più oltre l'allegro canto d'un'alba pura.

Antonio Machado
 

Hélène

Esperta Sezz. Rose
Bellissime, Al Thor, sono bellissime.

credo che le rileggerò molte volte. credo che tutta la poesia debba essere riletta molte volte. si scoprono sempre significati nuovi che prima ci erano sfuggiti.

complimenti, veramente.
 

Al Thor

Aspirante Giardinauta
Bellissime, Al Thor, sono bellissime.

credo che le rileggerò molte volte. credo che tutta la poesia debba essere riletta molte volte. si scoprono sempre significati nuovi che prima ci erano sfuggiti.

complimenti, veramente.

Sono tutte la stessa poesia!
3 macrostrofe...un po' diverse ma cmq da leggersi unite! :eek:k07:
Sono d'accordissimo con te le poesie sono fatte per essere rilette, ogni volta si scopre qualche nuova sfumatura!

Bellissima quella di Machado! Mai letta prima,..


E come sempre grazie Commy! :love_4:
 

Hélène

Esperta Sezz. Rose
Fiorire- è il fine - chi passa un fiore
con uno sguardo distratto
stenterà a sospettare
le minime circostanze

coinvolte in quel luminoso fenomeno
costruito in modo così intricato
poi offerto come una farfalla
al mezzogiorno

colmare il bocciolo- combattere il verme-
ottenere quanta rugiada gli spetta
regolare il calore - eludere il vento
sfuggire all'ape ladruncola

non deludere la natura grande
che attende proprio quel giorno
essere un fiore, è profonda
responsabilità

Emily Dickinson
 

Hélène

Esperta Sezz. Rose
Un sepalo – o un petalo – e una spina
In un comune mattino d’estate –
Un fiasco di rugiada – Un’Ape o due –
Una brezza – un frullare in mezzo agli alberi –
E io sono una rosa!


A sepal, petal, and a thorn
Upon a common summer’s morn –
A flask of Dew - A Bee or two –
A Breeze - a caper in the trees –
And I’m a Rose!​

Emily Dickinson​
 

silvia60

Florello
Fiorire- è il fine - chi passa un fiore
con uno sguardo distratto
stenterà a sospettare
le minime circostanze

coinvolte in quel luminoso fenomeno
costruito in modo così intricato
poi offerto come una farfalla
al mezzogiorno

colmare il bocciolo- combattere il verme-
ottenere quanta rugiada gli spetta
regolare il calore - eludere il vento
sfuggire all'ape ladruncola

non deludere la natura grande
che attende proprio quel giorno
essere un fiore, è profonda
responsabilità

Emily Dickinson

Un sepalo – o un petalo – e una spina
In un comune mattino d’estate –
Un fiasco di rugiada – Un’Ape o due –
Una brezza – un frullare in mezzo agli alberi –
E io sono una rosa!


A sepal, petal, and a thorn
Upon a common summer’s morn –
A flask of Dew - A Bee or two –
A Breeze - a caper in the trees –
And I’m a Rose!​

Emily Dickinson​

Grazie Hélène!
 

silvia60

Florello
lo sapevo che era la tua firma, (non sapevo se saresti stata contenta), ma ho voluto lo stesso mettere le poesie di Emily, perchè ci regalano uno sguardo particolare sulla natura...

L'avevo già postata in questo 3d,ma le repliche sono sempre gradite!:love_4:
A volte con Emily mi diverto a cercare significati "miei",non nel caso di questa poesia in particolare!
 

Hélène

Esperta Sezz. Rose
L'avevo già postata in questo 3d,ma le repliche sono sempre gradite!:love_4:
A volte con Emily mi diverto a cercare significati "miei",non nel caso di questa poesia in particolare!

purtroppo il thread non sono ancora riuscita a leggerlo tutto...è troppo lungo. magari alle volte metto doppioni, se lo faccio, avverto che non lo faccio apposta...


anche a me piace rileggere molte volte le poesie. come dicevo prima ad Al Thor il bello della poesia è proprio quello, che leggendola molte volte si scoprono significati nuovi.

molte volte, se l'ho, metto la versione in lingua originale proprio per questo. le traduzioni, come è noto, soprattutto in poesia tolgono gran parte del vero senso. infatti il significato della poesia non è legato solo al senso delle parole, ma anche al loro suono. si potrebbe dire che nella poesia il suono è significato.
 

Hélène

Esperta Sezz. Rose
purtroppo sono arrivata un po' tardi e questo post era iniziato da molto tempo. ne avevo letto un po', ma stasera ho deciso e l'ho letto tutto.


mi dispiacerebbe infinitamente dovesse esaurirsi. io metto ancora una poesia e invito le persone interessate vecchie e nuove a metterne altre. non credo che ci siano problemi se si ripetono poesie già messe, anche perchè è sempre un piacere rileggerle ed è una scoperta per chi ancora non le conosce .



Odi et amo. Quare id faciam, fortasse requiris.

Nescio, sed fieri sentio et excrucior.


Odio e amo. Perché io faccia questo, forse domandi.

Non lo so. Ma sento che accade e mi tormento

Gaio Valerio Catullo
 

Al Thor

Aspirante Giardinauta
purtroppo sono arrivata un po' tardi e questo post era iniziato da molto tempo. ne avevo letto un po', ma stasera ho deciso e l'ho letto tutto.

Complimenti questa è davvero un'impresa!!!:hands13:

Io metto questa ma non mi ricordo se l'ho già postata!

I singhiozzi lunghi
Dei violini
Autunnali
Colpiscono il mio cuore
Con un monotono
Languore.

Tutto soffocante
E smorto, quando
Batte l’ora,
Oh come ricordo
I giorni antichi,
E piango.

E mi trascino
Nel vento maligno
Che mi sbalza
Di qua e di là
Come la foglia
Morta.

Verlaine

Un po' di allegria per cominciare la giornata!

@Silvia: grazie! Son felice che ti sia piaciuta:love_4:
@COmmy (rispondendo ad altro thread): le poesie con le ragazze non servono, o almeno io non ne ho trovata nessuna a cui interessino.
Anzi ti dirò che spaventano assai. Scrivi ad una ragazza una poesia e lei 99% ti tratterà male. Per ora è un assioma, non un teorema ma sto elaborando una teoria. :ciglione:
Come già spiegato le persone non hanno voglia di leggere tra le righe, la voglia di capire e quando il mare si fa mosso se ne scappano.
Credo, ora come ora, che passerà molto tempo prima che io faccia leggere ad una ragazza che mi piace una poesia che ho scritto per lei. Potrebbe anche non succedere più! :rolleyes:


Cmq il comitato lo VOGLIO!!!:lingua:
:Saluto:
 
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