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Pinus penthaphylla sofferente

francobet

Moderatore Sez. Bonsai
Membro dello Staff
CIoe' non ho capito.....l'hai estratta dal vaso e lasciata cosi' all' aria??
Perche'??
Un consiglio: prendilo, mettilo in un vaso piu' grande riempiendo lo spazio con pomice pura al 100%( io ho avuto ottimi risultati anche in perlite pura), innaffia quando il terreno si sta asciugando, e per un po' lo terrei all' ombra.
Se usi uno stimolante, vorrebbe un po' spinto, non so se li hai.
 

jiraya

Giardinauta
il perchè ho consigliato questo sistema l'ho spiegato, basta leggere :) in altra discussione ho già detto che una pianta che normalmente fatica ad asciugare il terreno quando non sta bene aumenta il 'periodo di terreno bagnato': aumentare il substrato (dunque con un falso rinvaso) non fa altro che aumentare le difficoltà della pianta nell'asciugare il terreno oltre che nell'utilizzare radici 'sbagliate' poichè l'acqua scivolerà via senza bagnare la zolla compatta e quindi l'umidità sarà solo nella parte più drenante esterna alla zolla --> chiederemo alla pianta di usare le radici più esterne promuovendone dunque la crescita (di norma nel bonsai si cerca di ottenere l'esatto inverso). inoltre questa pianta ha un chiaro bisogno di rinvaso (a primavera): di norma in un trapianto di bonsai le prime radici a saltare (specie in zolla compatta) sono proprio quelle esterne... davvero un problemone se dovesse perderle prima e venisse stimolata a radicare più internamente (ripeto: stessa identica situazione di un ishitzuchi).
un pino, poi, se sta male va al sole, mai all'ombra o penombra (sono proprio i modi giusti per farlo star male).

mi pare di averlo già scritto altre volte, ma se si va sul 99% dei consigli in ogni forum italiano vengono ripetute le stesse cose (quasi a fotocopia); tutti, poi, visto che non riescono a tenerli, dicono che sono essenze difficili e delicatissime, praticamente impossibili. sostanzialmente a nessuno è mai venuto in mente di mettere in discussione il sistema di coltivazione bollandolo come 'errato', ma tutti sono pronti a dire che 'sono le piante'. secondo me qualcosa nel ragionamento proprio non funziona :)
 

francobet

Moderatore Sez. Bonsai
Membro dello Staff
ho letto, ma il fatto che tu l'abbia spiegato non impica il fatto che sia corretto, o forse, cosa da consigliare al nostro amico, che forse è alle prime armi.
comunque di certo si deve decidere a fare qualcosa, per salvare il pino in questione, che sia una scelta o l'altra.
 

francobet

Moderatore Sez. Bonsai
Membro dello Staff
ti porto un altro esempio, ho una ciofeca di pino mugo, che ha avuto problemi di sofferenza.
beh lo scorso anno, in luglio, l'ho preso e rinvasato in un fondo di vaso nero da vivaio, alto 5 cm, riempiendo lo spazio con pomice pura.
beh ora sta benissimo.
stesso risultato l'ho avuto anche usando perlite
 

jiraya

Giardinauta
il mugo, che è un pino ad andamento cespuglioso, contrariamente, esempio, al pentaphylla: esigenze differenti per piante differenti.
prova a rinvasarlo in kyriu completa e vedrai come viaggerà alla grande :ciglione: ma se prendi ogni altro pino e lo metti in kyriu assoluta stenta (in realtà starà bene, ma un substrato simile va bene per piante già mature che devono tenere la forma e non va promossa una crescita).
il mugo che ho io (era una piantina da vivaio pagata se non ricordo male attorno ai 5€) è stato trapiantato togliendo tutta la terra (terriccio universale più torba, se non ricordo male) e piazzandolo in kyriu... classici 'esperimenti' fatti da neofita: è lì da anni, sta bene, cresce, poto drasticamente ogni anno a primavera i ricacci della stagione precedente lasciando sempre qualche gemma nuova; poto 'a naso' visto che ancora non gli ho dato un progetto; parlando poi lo scorso anno con esperti anche al di là del confine salta fuori che secondo loro la kyriu parrebbe essere un ottimo substrato per il mugo... e al momento posso solo concordare con loro (per fortuna della mia pianticella). nonostante ciò leggo nei forum che il mugo da vivaio è duro da tenere proprio a causa del trapianto non sempre agevole... io ho avuto la mia esperienza, tu la tua... ed entrambi non abbiamo avuto problemi: sta a vedere che sui forum forse sbagliano... :boh:
 

francobet

Moderatore Sez. Bonsai
Membro dello Staff
beh il mugo da vivaio è considerato ostico, io non posso dire nulla, anche perchè chiamare bonsai il mio....ci vuole della crosta!!
cosa diversa quelli raccolti, che, una volta passato lo stress da rinvaso, viaggiano bene.
 
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