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PIL, FIL e Bhutan

daniel77

Aspirante Giardinauta
Non verrebbe anche voi voglia di una bella bomba che selezioni solo la specie umana e doni un po' di pace al resto della vita terrestre?

la penso in maniera diametralmente opposta, mi spiace. ogni giorno della mia vita cercherò di fare qualcosa per evitare che persone come te cerchino di uccidere qualche miliardo di esseri umani "per il buon proseguimento del pianeta".

e comunque, se proprio la pensi così, puoi cominciare tu con l'uccidere tutti i tuoi parenti più stretti, che ne dici?
 

kebby

Guru Giardinauta
la penso in maniera diametralmente opposta, mi spiace. ogni giorno della mia vita cercherò di fare qualcosa per evitare che persone come te cerchino di uccidere qualche miliardo di esseri umani "per il buon proseguimento del pianeta".

e comunque, se proprio la pensi così, puoi cominciare tu con l'uccidere tutti i tuoi parenti più stretti, che ne dici?

..ognuno è libero di pensarla come gli pare, l'ho già ribadito più e più volte :)
nel mio piccolo, cerco di inquinare il meno possibile, e di lasciare ai posteri un mondo che sia il migliore possibile.

Non ho alcuna intenzione di ammazzare nessuno, solo a volte mi viene una tristezza tale quando penso a specie estinte, o danni vari che solo l'uomo ha provocato in giro per il pianeta (il resto dell'ecosistema ha un suo equilibrio che raramente si è autorovinato), che mi chiedo se non fosse stato meglio per l'intero mondo se l'uomo non fosse mai esistito..

Detto questo, non gioisco di sicuro quando vedo morti, provocati dalla guerra o dalla vecchiaia non m'importa, la fine è la stessa.
Non sono una bombarola, non approvo le guerre, gli attentati, la violenza, la caccia.

Ritengo la libertà personale un diritto inalienabile, e non mi azzarderei mai ad ammazzare qualcuno solo perchè non la pensa come me, o perchè lo ritengo necessario per la sopravvivenza del resto del pianeta.

Il mio è solo un punto di vista provocatorio ed estremo che vuole solo far riflettere, non deve assolutamente essere un "o con me o contro di me".

Di sicuro, se dovessi mettere in azione una cosa del genere, non "comincerei" dai parenti più stretti, ma farei in modo che fosse una cosa che rispettasse la mia linea di principio, quindi o tutti, o nessuno. E con questo ovviamente includerei anche me, non mi ritengo al di sopra di nessuno:eek:k07:
 

daniel77

Aspirante Giardinauta
da come l'avevi posta, non sembrava così tanto moderata. meglio così.

purtroppo queste idee (quelle "estremiste") sullo sterminio globale non sono una novità, è dagli anni '30 del secolo scorso che in alcuni ambienti se ne parla, e di recente non se ne fa neanche più mistero. Basta leggere gli scritti della Bailey, prima vera guru del new-age, per averne un'idea.
Per questo mi sono scaldato un po', perché qualcuno potrebbe veramente prendere l'iniziativa e portare al genocidio sulla base di idee ambientaliste che sono solo una maschera per il razzismo (verso la razza umana tutta).
 

kebby

Guru Giardinauta
guarda, in giro per il forum troverai molti miei messaggi in cui mi scuso perchè non riesco mai a farmi capire, quindi non preoccuparti!

Mi dispiace essere fraintesa se poi si rischia un genocidio :lol:

Non ho mai letto quelle teorie, non sono una hippie - new agista (?) - buddhista o filosofica varia, a quelle considerazioni ci sono arrivata solo riguardando la storia, o guardando un telegiornale qualsiasi dei giorni nostri.

Io guardo i dati di fatto: la vita si allunga, le materie scarseggiano, e quelle che ci sono vengono utilizzate malissimo.

Ci stiamo avviando sempre più in un mondo sempre più informatico e robotizzato, e che quindi chiede sempre meno "manodopera". Ora chiedo: in una situazione simile, continuare ad aumentare esponenzialmente il numero di persone non è un danno? non solo per il pianeta, ma proprio per la specie umana di per sè.

Non ho soluzioni a questo (in Cina avevano provato col controllo delle nascite, il risultato era stata una morìa di bambine perchè non volute in quanto femmine, per poi avere un'inversione di marcia perchè ovviamente c'erano troppi maschi e solo con quelli non vai avanti) (avviso che non intendo con questo aprire dibattiti sulla cultura cinese).
Però aumenterei le informazioni sulle prevenzioni, e una maggior consapevolezza quando si mettono al mondo figli. E almeno in Italia, una maggior considerazione delle adozioni (ancora son viste malissimo, e chi le vorrebbe è impossibilitato).

Tutto questo è solo una critica/considerazione a chi "caga figli" in maniera incosciente, non solo per le questioni ambientali/mondiali, ma per i figli stessi: farli arrivare a 18 anni in qualche modo ce la fai, ma poi che fai, li lasci in un mondo dove non potranno vivere perchè non potranno trovare lavoro? Perchè non c'è e quello che c'è ce l'ha un tizio di 60 e più anni? (Questo è valido non solo in Italia, il problema è più o meno sentito in tutto il resto del mondo "civilizzato").
Quello che mi è stato risposto la maggior parte delle volte è stato "Dio vede e provvede" (non sempre in senso religioso, e anche qui non voglio aprire dibattiti sul tema).

Un altro pensiero? La medicina aiuta a tenere in vita gente che per natura dovrebbe essere morta almeno 20 anni prima. Con questo di sicuro non intendo dire che vorrei che mio padre, o i meii nonni, schiattassero ora.

Queste son solo alcune delle cose che mi hanno fatto riflettere e mi hanno portato a quella "conclusione", poi ribadisco il concetto che a conti fatti basterebbe avere 2/3 in meno di persone sul pianeta e staremmo tutti meglio, potremmo tutti vivere in maniera più serena e libera.. Ma non essendo io quella che deve decidere chi deve salvarsi e chi no (e in ogni caso con che criterio potrei farlo?), a quel punto vado di "o tutti, o nessuno".

Non voglio incoraggiare nessuno a diventare un bio-terrorista, soprattutto in nome di teorie strampalate (o di un commento in un forum). Questo continuo a ribadirlo. :)

inoltre, dopo tutte quanto ho scritto, potrei venire tacciata per ipocrita in qunto tra un mese divento mamma:eek:k07: Però son 6 anni che cerchiamo di adottare e non ci siamo riusciti, e per quanto mi piacerebbe avere una squadra di rugby, sarà l'unico figlio che faremo. Questo per i motivi suddetti: maggior consapevolezza di quello che si fa.
E intanto, continuo a sperare in un'inversione di rotta per quanto riguarda le adozioni in Italia. :)
 

daniel77

Aspirante Giardinauta
siamo un po' OT, ma ho piacere di parlare di questi argomenti, e poi in fondo si ricollegano al vivere felici.
Dunque partiamo da un fatto importante: le risorse che può produrre (potenzialmente) il pianeta possono soddisfare le esigenze non solo della popolazione attuale, ma di molto di più.
Come è possibile dirai tu?

Semplice, in primo luogo attualmente il 10% della popolazione mondiale detiene (e quindi sfrutta) il 90% delle risorse disponibili. Con una redistribuzione equa si potrebbe evitare che muoiano di fame 9.000.000 di persone l'anno, visto che contemporaneamente ne muoiono 3.000.000 per patologie legate all'eccesso di cibo, e queste ultime sono solo la punta dell'iceberg del problema. Questa soluzione si chiama decrescita, e anche se per qualcuno (col conto in banca a dieci zeri, evidentemente) appare un'utopia marxista da combattere in tutti i modi, è una delle poche strade da seguire senza timore.

In secondo luogo, noi dimentichiamo sempre che il pianeta terra, per come lo conosciamo oggi, è stato depauperato della sua funzione primigenia, che è quella di fornire cibo praticamente gratis, senza un lavoro eccessivo. Si tratta però di adibire il giusto spazio a piante da frutto e coltivazioni, cosa che attualmente è sempre più difficile visto che zone industriali e città cementificate hanno sostituito i terreni agricoli da una parte, e che l'inquinamento e le politiche di disboscamento scriteriato stanno accelerando la desertificazione di vaste aree un tempo coltivabili dall'altra.

Per ultima cosa, è bene ricordare che l'aumento esponenziale delle nascite (tu diresti "indiscriminato") avviene proprio nei luoghi (paesi del terzo mondo) dove la carenza di cibo e le guerre causano il maggior tasso di mortalità mondiale. Infatti la "bilancia" di quei paesi non è mai esageratamente sproporzionata. Quello che riempie tuttora il pianeta, quindi, non è tanto colpa delle "caga-figli" incoscienti, ma è invece il perdurare degli anziani oltre un limite che va - anno dopo anno - via via alzandosi, con previsioni di età media intorno ai 100 anni per i bambini che nascono oggi nei paesi industrializzati. Cosa che mai nella storia (documentata) si era verificata, e che forse - questo te lo concedo - è contro natura proprio perché è frutto di un eccessivo benessere.
Forse passare più tempo a lavorare a mano nei campi, come facevano i nostri bisnonni, permetterebbe di morire sereni a sessant'anni, circondati dai propri figli e nipoti, anziché lavorare fino a 80 e poi fare le cavie per le case farmaceutiche, relegati in asettici ospedali attaccati a una macchina e tenuti distanti dai bambini poiché inguardabili.

Come vedi, le soluzioni al presunto problema della sovrappopolazione ci sono, e sono anni luce distanti dall'eliminazione della razza umana.
 

kebby

Guru Giardinauta
Il problema è che l'equa redistribuzione è molto utopistica. Già nel nostro piccolo diffidiamo nel prestare a chi chiede..

Concedo tutto, e infatti se fossi veramente convinta che l'eliminazione umana servirebbe a qualcosa ti assicuro che non ne staremmo enanche parlando perchè già non ci saremmo più (o perlomeno, io non perderei tempo a scrivere qui ma sarei nello scantinato a preparare "l'ordigno" :lol:)

Per quanto mi riguarda, tornerei volentieri a vivere zappando il proprio orto. Il problema è che poi resterebbe il problema lavoro, perchè comunque avremmo bisogno di uno Stato, che andrebbe comunque pagato in qualche modo, o almeno se chiedo "la pensione", o un servizio sanitario o qualsiasi altra cosa, da qualche parte i soldi li deve tirar fuori no? e li tira fuori dalla collettività. Che però se ognuno zappa la terra "per il proprio tornaconto", nessuno produrrebbe denaro.
Ovvio che sto "estremizzando" il tutto, ma è l'argomento con il quale mi scontro con molte persone, che stanno cercando di vivere "come una volta", autoproducendo il più possibile.
Per me è una gran cosa, e anch'io cerco (soprattutto visto il periodo..) di fare da me il più possibile.
Solo che io lo faccio più per ecologia e risparmio, alcune di queste persone lo fanno a livello per l'appunto utopistico, adducendo "se tutti facessero così".. pienamente d'accordo, il mio ideale di vita sarebbe la tribù d'indiani d'america, gli antichi Incas (a parte i rituali sacrificali :lol:) o comuqnue tutte le popolazioni in pieno contatto con la natura, e in equilibrio con essa. Solo che nel mondo odierno, per come è strutturato, gente del genere (e anch'io, quindi) rovina solo le cose, perchè non produce nessun servizio per gli altri, ma solo per sè stesso.

Non so se riesco a farmi capire, ma in generale, uno che si aggiusta da solo il tubo dell'acqua e non chiama l'idraulico, produce un danno all'intera comunità. Perchè l'idraulico non lavora, non produce, chiude l'azienda (e magari licenzia gli altri due dipendenti), e aumenta la disoccupazione.
Prendila come linea generale, ok? Però è quello che sta succedendo un po' in tutto il mondo, non solo in Italia.

Se si ripartisse "da zero", riequilibrando i dislivelli, non solo economici, e cambiando completamente il modo di fare le cose, semplificandole (parlo proprio dell'Italia, di sola burocrazia e carte -inutili- che girano a vuoto abbiamo sprechi di milioni), allora ok.

mi dispiace aver scritto male ma sto anche lavorando e son discorsi da fare con più calma, ma volevo darti una risposta anche se veloce, anche perchè mi sto divertendo :) è bello "discutere" con te, visto che riesci a non infervorarti, ascolti, e rispondi con logica :)

(però mi lasci una piccola bombetta selettiva per tutti coloro che vanno a scaricare rifiuti tossici negli oceani e cose simili..? ...ti preeeeeegooooo!!! :lol::lingua: in fondo serve a chi resta :lol:)
 

e.leo

Maestro Giardinauta
p.s.: alla prossima offesa insulsa che scrivi senza faccine, segnalo il post al moderatore, così questo forum rimane un bel luogo da frequentare
ogni giorno della mia vita cercherò di fare qualcosa per evitare che persone come te cerchino di uccidere qualche miliardo di esseri umani "per il buon proseguimento del pianeta".
Certamente, come no!!.Un miliardo no ma uno si vero?? Che poi non cambia.
Predichi bene e razzoli malissimo.
Sei o non sei responsabile dell'assassinio dell'utente ZeroZero?
 

Stefano De C.

Florello Senior
Kebby comunque, l'estinzione delle specie animali e vegetali esiste da ben prima che venisse l'uomo (vedasi i dinosauri, estinti dall'asteroide, ma di esempi ce ne sono molti, come il mammuth)
 

kebby

Guru Giardinauta
Kebby comunque, l'estinzione delle specie animali e vegetali esiste da ben prima che venisse l'uomo (vedasi i dinosauri, estinti dall'asteroide, ma di esempi ce ne sono molti, come il mammuth)

ehm.. non concordo.

capisci che la differenza tra estinzione per fenomeno naturale come un'asteroide o un cambiamento climatico, ed estinzione perchè l'uomo ti caccia per le tue zanne/ manto/ gusto nell'uccidere è un po' diversa?

Io non condivido l'hobby della caccia per divertimento.
Ma se mi molli nel nulla e rischio di morire di fame cerco di sopravvivere ovviamente.
Per me non è leale chi va "a caccia di conigli con un bazooka", ovvio che vinci, che gusto c'è?
Avrò visto troppo Tarzan da piccola, ma per me la lotta deve essere pari, sopravvive il più forte.

Gli animali non cacciano per "divertimento" (ora non farmi l'esempio del gatto col topo). Generalmente lo fanno per necessità.
Non ho mai visto un animale costruire un fucile. O scuoiare vivo un ermellino, per indossarne la pelliccia, senza però mangiarne la carne.

Secondo il tuo ragionamento, un asteroide arriva e ammazza tutti, va bene.
va bene anche l'estinzione tramite utensili dell'uomo (hai scritto che l'estinzione succedeva anche prima, quindi può andar bene anche quella causata dall'uomo, correggimi se sbaglio..)..
ma una bomba (utensile dell'uomo) che attivata distrugge una specie vivente (in questo caso l'uomo stesso) non va bene.
Il discorso scusami ma non mi torna.


..rleggendo il tutto sembro avere un tono molto polemico, in realtà sono tranquilla e rilassata, sto solo esponendo il mio punto di vista:)

Dico solo che cacciare può anche andar bene, ma fatto con soscienza: se una specie cresce di 10 all'anno, non ne puoi ammazzare 12, o dopo poco ti ritrovi a zero (vedasi il problema balene)


(comunque i mammut sono ancora indecisi tra estinzione per cause climatiche oppure eccessiva caccia dell'uomo:fischio:)
 

Cheguevilla

Giardinauta Senior
Kebby, l'uomo ha un'influenza minore rispetto a quella che i fantambientalisti gli attribuiscono.
[video=youtube;7W33HRc1A6c]http://www.youtube.com/watch?v=7W33HRc1A6c[/video]
 

kebby

Guru Giardinauta
I fantambientalisti non li conosco, come ho detto prima le mie sono solo idee dovute alle mie esperienze personali..
Personalmente non ho mai visto degli animali autodistruggere il proprio ecosistema, tutto qui.
Adesso non voglio passare per fatalista catastrofista o simile, perché in realtà sono una persona molto positiva :)
Io cerco di mantenere e migliorare il mio angolo di mondo, e di essere gentile altruista cortese ecc, e mi piacerebbe che tutti gli altri facessero lo stesso. Mi dispiace quando vedo che non è così.
 

kebby

Guru Giardinauta
Ah, ho visto il video, metà perché al momento ho problemi di connessione, e il mio inglese è un po' arrugginito, comunque mi ha fatto sorridere perché mi ha fatto venire in mente tutti gli estremisti "dall'altro lato", quelli delle ipotesi di complotto più assurde, scie chimiche globi luminosi ecc.
Sorrido per il fatto che ultimamente avevano lanciato la "moda" di avvertire le persone nei confronti del diossido di diidrogeno, che faceva male tossico ci controllano ecc..
A NESSUNO era venuto in mente di controllare cos'è.. É semplice ACQUA OSSIGENATA!! :lol:
Certo che chiamarla col nome chimico fa paura, vero? :D
 

Cheguevilla

Giardinauta Senior
Tutti gli animali modificano il proprio ecosistema.
Ogni giorno, da sempre, diverse specie si estinguono e altrettante nascono.
Ogni ecosistema cambia in ogni istante.
L'errore della maggior parte degli ambientalisti è di ritenere che si debba mantenere lo "status quo", quando questo è evidentemente insensato.
Allo stesso tempo, gli stessi ambientalisti danno troppa importanza all'uomo ritenendolo responsabile di molte cose che invece avvengono naturalmente da sempre.
 

Olmo60

Guru Master Florello
praticamente, se quel tizio col microfono ci mandava tutti a fare un giro ci sarebbero andati solo i 2/3 del forum:confuso::D
 
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Olmo60

Guru Master Florello
grazie Che, :ros: :eek:k07:
p.s il "mi piace" messo per ringraziare della traduzione, l'ho tolto dopo che l'ho letta:D
 
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Olmo60

Guru Master Florello
Tutti gli animali modificano il proprio ecosistema.
è vero.
Ogni giorno, da sempre, diverse specie si estinguono e altrettante nascono.
Ogni ecosistema cambia in ogni istante.
vero anche questo.
L'errore della maggior parte degli ambientalisti è di ritenere che si debba mantenere lo "status quo", quando questo è evidentemente insensato.
questo invece è sbagliato:. gli ambientalisti non parlano di mantenere lo status quo visto che parlano di sviluppo sostenibile (sviluppo, non status quo). il concetto di sostenibilità è tutto sommato, egoistico, un pò come sostiene il comico nel suo show, ma allo stesso tempo inevitabile. ( dopotutto si pensa alla nostra sopravvivenza che gli ambientalisti vedono - giustamente e de facto, legata all'ecosistema). Tu sostieni che l'uomo non fa parte dell'ecosistema? :confuso:
Allo stesso tempo, gli stessi ambientalisti danno troppa importanza all'uomo ritenendolo responsabile di molte cose che invece avvengono naturalmente da sempre.
troppa importanza o poca importanza: sono valutazioni personali..di certo ci sono i dati scientifici di chi studia l'ambiente e le connnessioni tra le attività umane e le loro conseguenze, prime tra tutte l'inquinamento (zero attività zero inquinamento, ma sarebbe chiedere troppo). Comunque il video dal mio punto di vista è interessantissimo: a parte il tono giustamente paradossale (in dei passaggi) mi ha fatto pensare subito a un libro di Massimo Fini ( Il vizio oscuro dell'Occidente, sottotitolo "Manifesto dell'antimodernità") dove la stessa logica è applicata a ciò che chiamiano per esempio "interventi umanitari", (la cui tesi è: dove l'uomo è intervenuto ha fatto peggio). sul neretto: due cose sono sicure 1)di certo in natura le catastrofi sono sempre avvenute.
2) di certo agli elefanti africani (che si stanno estinguendo) le zanne non cadono da sole. Che io sappia.
Da qui si può dedurre che: sicuramente la specie "elefante africano" non è eterna e prima o poi si estinguerà (meteorite, virus, desertificazione di tutta l'Africa o chissà che catastrofe)
di sicuro si estinguerà prima grazie ai cacciatori d'avorio.
 
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kebby

Guru Giardinauta
... Grazie Olmo, proprio quello che intendevo io: non considero l'uomo responsabile di tutti i mali, ma di molti, soprattutto inutili, gratuitamente cattivi o pericolosi, sì.
 
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