adesso che sappiamo che le balene stanno per finire, perché continuiamo a cacciarle? Lì si lo fai apposta..
No, non lo si fa apposta. Lo si fa per trarne un guadagno economico. E non si ottiene un guadagno economico dall'estinzione della specia, ma dalla vendita dell'esemplare che si cattura. E nella mente di ogni "cacciatore", c'è un pensiero legittimo: "se io salvo questo animale, qualcunaltro lo ammazza, facendone un guadagno che potrebbe essere mio". Se vuoi approfondire il tema, esiste un problema classico della teoria dei giochi chiamato "
Tragedy of the commons", tradotto in italiano "
Tragedia dei beni comuni".
ci stiamo rompendo le scatole con le questioni energetiche e ambientalistiche, tu stessa hai detto che non vedi l'ora arrivi il 2017 per l'inceneritore.. Ma perché dovrei girare in bicicletta, dividere i rifiuti, prendere prodotti a km 0, se poi c'è chi non lo fa?
Dividiamo la cosa in due. Prima di tutto, ogni stato è responsabile per la sua area, quindi se la Cina inquina molto, a noi danesi importa relativamente. Avere l'aria pulita in Danimarca è già abbastanza, ed è quello per cui lavoriamo. E
direi anche piuttosto bene.
Chi non lo fa, nella teoria dei giochi (ma anche in economia), viene chiamato "free rider". Si tratta di un comportamento comune. Il problema è l'assenza di un'autorità superiore e comunque la difficoltà oggettiva di effetuare controlli. Ad esempio, se non ci fossero controlli di ogni genere, nessuno pagherebbe il biglietto dell'autobus. Essendoci controlli sporadici, una parte paga il biglietto, una parte no. La parte che non paga il biglietto è composta dai "free riders", ovvero gente che ottiene il guadagno di una risorsa comune senza sopportarne il costo.
Sui prodotti a km 0, mi spiace deluderti, ma
sono più inquinanti dei prodotti importati.
è l'unico a sentirsi superiore, l'unico a non adattarsi all'ambiente circostante ma a modificare l'ambiente secondo le sue esigenze, e questo -per me- ha rovinato molti aspetti del pianeta..
Tutto il contrario. Prima di tutto, l'uomo è il migliore ad adattarsi, infatti è la specie che riesce a vivere la maggior parte della superficie terrestre.
Per quanto riguarda la modifica dell'ambiente secondo le proprie esigenze, ogni animale lo fa. Se vuoi un esempio "eclatante", parliamo dei castori.
Ti chiedi perché preservare questo pianeta, visto che cambia comunque in continuazione..
La mia risposta è che a me questo pianeta PIACE, così com'è.
E anche a te piace.
Solo che a me non piacciono certi cambiamenti, che tu consideri inevitabili, e che io invece considero prevedibili inutili e dannosi.
Si, piace così com'è, ma potrebbe piacere di più.
Per esempio, a me piaceva com'era 20 anni fa, ma oggi sono contento di avere internet disponibile ovunque.
Certi cambiamenti possono piacere, altri possono piacere meno, ma ricorda due cose:
1 - siamo sette miliardi, non può esistere un cambiamento che "metta d'accordo tutti", ne si possono evitare cambiamenti che non piacciano a qualcuno.
2 - ogni cambiamento che piace a te, potrebbe non piacere a me, e viceversa. Sulla base di questo, esistono cambiamenti che potrebbero piacere a noi, ma non a qualcuno che non è qui per protestare.
Non sono qui per convincere nessuno, solo per far capire il mio punto di vista.. Tu hai espresso il tuo, ma personalmente non mi convince affatto. Lo comprendo, capisco molte cose, ma non le sento "mie", quindi resto dell'opinione che l'uomo sia sostanzialmente un essere egoista e capriccioso, e certe tue frasi mi hanno ulteriormente convinto di questo
Il mio è un punto di vista "esterno", e piuttosto razionale. Comprendo bene che tu non senta "tue" certe cose, ma il fatto che non siano tue non significa che non siano vere.
Ovviamente l'uomo è un essere egoista. Come lo sono tutte le specie animali. Se due uomini, o due animali, collaborano non è per "spirito di altruismo", ma perchè tramite la collaborazione possono trarre un maggiore guadagno personale di quanto avrebbero ottenuto senza la collaborazione. Anche questo è un problema classico della teoria dei giochi, su cui sono stati scritti parecchi libri.
Bada bene che per "guadagno personale" non intendo solo guadagno economico. Esistono persone che considerano la beneficienza agli altri un guadagno personale. Le scale utilizzate per i giudizi di valore sono puramente individuali.
Ps: chiedo scusa a Che, credo di avergli dato più volte del "lei" anche se da quel che ne so é un "lui"
Si, sono un lui.
nessun problema, non è la prima volta e non sarà l'ultima.
non mi intrometto nella bella discussione nata fra Cheguevilla e kebby, lascio solo un piccolo OT (alla fine non troppo ot, comunque...) di "pausa" per meditare su alcune questioni legate indirettamente a questo topic.
http://www.enzopennetta.it/2013/04/i...ramma-sublime/
si tratta di un articolo del fisico Giorgio Masiero, postato nel blog di Enzo Pennetta. Non lo trascrivo poiché l'articolo è veramente troppo lungo.
spero che non vi annoiate nella lettura, se così fosse smettete immediatamente! :ciglione:
La lettura sarebbe molto noiosa se fosse presa sul serio.
Ma vista la quantità di stupidaggini incluse, se la si legge come una parodia della scienza, è anche divertente.
Davvero, non avevi niente di meglio? No, ok, non ti chiedo di linkare altro, mi bastano i precedenti.
Ora che ci penso bene, sono quasi convinto che i mammuth si siano estinti a causa della finanza speculativa.