Sì, con riferimento a questa essenza hai senz'altro ragione, ma dovendo rapportarsi ad un clima, l' indicazione della regione indubbiamente non è sufficienteSi, ma essendo originaria di luoghi dove si raggiungono i -50 °C non credo che la gelida collina Ligure presenti un ostacolo:LOL:
Però vedendo la tua zona mi viene da chiedermi, sei sicuro che possa affrontare il caldo e la siccità delle tue zone?
La zona dove lo metterò è in quel cordolo che si vede in foto...in estate c'è sole la mattina e il pomeriggio ombra. Potrei cmq avere ptoblemi? e per quanto riguarda le radici?Leggo solo ora che la zona in questione è in Puglia, non credo che li esistano gelate forti.
Quanto alla potatura è vero quello che dice @Stefano-34666, dal basso si può potare tranquillamente, ma scordati di toccare l'apice se non vuoi ritrovarti uno sgorbio, per questo motivo è difficile contenerne le dimensioni.
Però vedendo la tua zona mi viene da chiedermi, sei sicuro che possa affrontare il caldo e la siccità delle tue zone?
Buonasera...come si fa a distinguere la specie? Il vivaista mi ha assicurato che ha una crescita lenta.Ciao, la tua non è una Picea glauca conica, bensì presumo che sia una Picea pungens.
I rami in basso sono secchi e non ricacceranno, ma non ti preoccupare è abbastanza normale per questa specie abbandonare i rami bassi e i ramuli interni della chioma
Questa conifera (Picea glauca albertiana conica) su molti libri è indicata come nana, quindi utilizzabile anche per un balcone grande
probabilmente però, era o legno poroso a sufficienza o c'era un minimo di distanza tra le assicelle del fondo.il vaso in legno in cui l'ho acquistata non aveva i fori sul fondo
Noooo, era rivestito con la plastica, all'interno, per di più!!!!probabilmente però, era o legno poroso a sufficienza o c'era un minimo di distanza tra le assicelle del fondo.
Insomma, ti è andata di lusso.
Meglio così.