Piante rampicanti

[fly967]

Buongiorno,
avrei bisogno di un consiglio per delle piante rampicanti da mettere nelle fioriere in legno con il reticolato.
Gli scorsi anni avevo dei gelsomini che non sono mai sopravvissuti a causa della cocciniglia.
Volendo cambiare pianta, mi sono recata presso alcuni vivaisti che mi hanno consigliato Clematis, per es.; però uno di questi mi ha sconsigliato qualsiasi pianta in quanto in quelle fioriere non possono sopravvivere perchè la quantità di terra è insufficiente e prova ne è che nemmeno il gelsomino che ha poche radici ce l'ha fatta.
Io vorrei però un angolo di verde sul terrazzo (anche per avere un minimo di privacy) e per poter dedicare il tempo libero alle piante, solo che ora sono indecisa.
Tengo a precisare che sarebbero esposte al sole fin verso le 13-14.
Attendo i vs. consigli.
Grazie

 

[lunachiara]

Il gelsomino è una pianta che ha bisogno di spazio viene bella grande, se il vaso è grande si può tenere, ci sono rampicanti che si adattano ai vasi purché i vasi siano grandi.
Se dai qualche elemento in più potremo aiutarti meglio, per esempio il tuo clima e la tua esposizione.
Le misure delle tue fioriere quali sono?

 

[Stefano-34666]

Ciao e benvenuta.

A parte lo spazio che puoi dedicare alla pianta resta da risolvere il problema cocciniglia.
Da quello che hai detto il gelsomino non è morto a causa del sole, della pioggia, del freddo, del vaso piccolo etc., ma a causa di un parassita.

Potrai mettere qualsiasi pianta ma, se prende una malattia, va curata. Se tu avessi curato il gelsomino dalla cocciniglia non avresti bisogno di altre piante.

Quindi tieni presente che, qualunque pianta prenderai, andrà gestita, curata e non lasciata al suo destino.

Tornando alle piante, a livello di clima, se resisteva il gelsomino (a parte la malattia) resistono molti rampicanti. Bougainvillea, rincospermum, glicine vanno tutte bene.
Dipende ora dalle dimensioni del vaso e dei reticolati. Queste misure possono condizionare la scelta delle piante.

Ste

 

[fly967]

Ok grazie.
Dunque io vivo in provincia di Torino e le fioriere sono posizionate a sud-est.
I vasi sono di misura l60xp24xh21.
Per i gelsomini ho fatto di tutto, li ho curati più di un neonato, credimi e ho speso parecchi soldi in trattamenti pur di salvarli, ma non c'è stato verso, ho dovuto arrendermi. E questo è successo sia la prima volta (tre anni fa) poi dopo due anni sono seccati del tutto; ci ho riprovato lo scorso anno, sempre con il massimo impegno e cure amorevoli, ma dopo che erano guariti dalla cocciniglia si sono riempiti di pidocchi.
Ho mandato parecchie volte le foto al vivaista e non sapeva darsi una spiegazione, ma mi ha detto che probabilmente la causa poteva essere una colonia di insetti nelle vicinanze.
Ciao

 

[angelone54]

Le dimensioni delle fioriere non è entusiasmante, in particolare l'altezza. Considerato che abiti al nord, nel caso intendessi procedere al rimpianto, ti consiglio il Rincospermo. Vivrà bene per i primi 4/5 anni dopo di che lo sviluppo delle radici comincerà a dare i primi segnali di sofferenza dovuto al sempre più ridotto spazio che verrà meno nei contenitori stessi. Il discorso della cocciniglia e dei pidocchi non è da sottovalutare e se questa è stata la causa della morte delle piante precedenti devi prevenirne gli attacchi spruzzando una soluzione di rame mischiata con un insetticida a base di piretro. In seguito osservare con più attenzione i getti delle piante e, in caso di presenza di cocciniglia, utilizzare l'olio bianco minerale + piretro. Prima di inserire i rampicanti, controllare bene i fori di scolo delle fioriere e utilizzare l'argilla espansa per garantire un buon drenaggio.

 

[msilani]

il rame non lo si può di solito mescolare con altri principi attivi.

attento

 

[marco.enne]

i rinco hanno bisogno di vasi PROFONDI e 21cm ....anche fossero 40, per loro non sono di certo "profondi" a sufficienza.....
21 cm sono davvero troppo pochi per praticamente tutti i rampicanti..... si "salvano", al limite, e ad eccezione, solo i parthenocissus tricuspidata e quinquefolia ( cosidette "vite americana" e "vite canadese") ....sono delle vere opportuniste e le loro radici si adattano abbastanza....l'importante però che tale pochissima profondità sia superata da una ottima capienza/larghezza-lunghezza del vaso.....
21 cm sono tanto pochi che appena bastano, ma anche no, alla semplice erba, a dei fiori bulbosi, a piccole piante stagionali ma di certo no a piante cespugliose o altro anche solo di misura medio-piccola o media ( per intenderci di altezza max di 70/100cm) infatti praticamente per tutte le piante vale la regola del " tanto è alta la pianta nella sua parte aerea e tanto , in egual misura si sono espanse le loro radici nel terreno....
certo esistono piante che hanno radici che preferiscono espandersi/correre in lunghezza ma abbastanza superficialmente e altre preferiscono correre/espandersi in profondità....il rinco è una di queste.....ma l'assonanza proporzionale tra parte aerea e parte "sotterranea" rimane.....

Tra l'altro, in così poca terra renderà/obbligherà , quindi, qualsiasi pianta a sottoporsi ad un adattamento sforzato e molto faticoso, rendendola fragile e più "facile preda " di patologie o parassiti .....dovendo già lottare per adattarsi agli spazi ristretti non avrà manco più la forza di controbattere altro.....quindi molto più soggetta a morie .

perciò chi ti ha detto che in tali fioriere non potrai mettere piante rampicanti ( uniche eccezione , e proprio al limite limite, sono i parthenocissus)....ha detto cosa buona e giusta.

hai scritto ".... fioriere in legno con reticolato..." per reticolato intendevi "graticci" o proprio reticolato reticolato quindi in rete metallica?
ed ancora se sono fioriere in legno, e vuoi davvero rimanere sui rampicanti, non puoi modificarne, con il faidate ( o farlo fare ad un falegname) l'altezza aggiungendo altre assi in legno sino a portarle a c/a 50cm ( o più) ?
potrai in tal modo metterci anche dei rampicanti.....altrimenti meglio mettersi il cuore in pace.....
.... ed usare le vasche , sotto, per delle folte piante fiorite "erette" mentre sistemando dei vasi sul bordo superiore del "reticolato"/graticciato ( se non sono graticcio ce lo metti "al posto di...") piantumerai piante folte ( e fiorite) ma ricadenti ....
tra quelle che crescono in altezza e quelle che ricadranno in basso avrai lo stesso la tua bella schermatura......

 

[angelone54]

il rame non lo si può di solito mescolare con altri principi attivi.

attento

Dimmi quale problema può creare visto considerato che l'ho impiegato nel vivaio in cui ho lavorato

 

[msilani]

E' anche nelle etichette dei fitofarmaci.il,rame non,e' miscibile con tutti I principi attivi.

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[kiwoncello]

il rame non lo si può di solito mescolare con altri principi attivi.

attento

L'incompatibilità vige ad es. per la miscela bordolese (solfato di rame neutralizzato con calce) ma non con altri prodotti rameici tipo il rame ossicloruro.....

 

[angelone54]

A proposito delle dimensioni dei vasi ti allego queste foto. Le Bouganville sono in quelle fioriere 57x22x26h(misure int) da oltre 25 anni. Il Rincospermo, stessi anni, vaso 30 cm di diametro nel punto più largo, 35 cm di altezza.

 

[msilani]

il fosetil ad esempio non è compatibile con ossicloruro di rame.
nell'etichetta c'è scritto cosi.

è sbagliato?

vedi
http://www.cropscience.bayer.it/it-IT/Prodotti/Fungicidi/Aliette.aspx

 

[kiwoncello]

In realtà avrebbero dovuto precisare che i due prodotti non sono miscelabili e quindi co-somministrabili, ma nulla vieta di applicarli separatamente e dopo un certo intervallo temporale fra singole applicazioni. D'altronde i prodotti rameici non sono sistemici e restano sulla fronda, mentre l'Aliette può ben essere somministrato per via radicale e di lì assorbito e distribuito alla pianta.

 

[ROSITA78]

senza mancare di rispetto... angelone, dai, però, è come far stare un elefante in una scatola da scarpe..

 

[angelone54]

senza mancare di rispetto... angelone, dai, però, è come far stare un elefante in una scatola da scarpe..

Si, concordo perfettamente. Se si possono utilizzare contenitori capienti si ottengono ottimi risultati. Le foto le ho postate giusto per far vedere che tutto sommato, a distanza di 25 anni, le piante non sono in sofferenza.