Piante grasse

[vipa0205]

Cuscsino della suocera, help.

Ciao, mi sono appena registrato, io amo le piante in particolare quelle grasse, vivevo in campagna e ne ero circondato, adesso che mi sono trasferito in appartamento alcune le ho portate con me altre sono stato costretto ad abbandonarle, mi mancano tanto. In realtà non sono mai stato un esperto e mi piacerebbe ricevere qualche consiglio, in particolare non sono mai riuscito a far sopravvivere il classico cuscino della suocera per più di un anno, lo tengo in casa tutto l'anno bene esposto alla luce, in un vaso di diametro poco più grande della pianta (di quelli bassi ), uso un terriccio specifico per piante grasse (di quelli già pronti ), metto uno strato di terra cotta espansa sotto per favorire il drenaggio, in estate lo annaffio quasi tutte le settimane in inverno una volta al mese, ma nonostante tutte le mie cure dopo un anno circa muore, adesso ne ho comprato uno di 20 cm di diametro e mi piacerebbe tanto vederlo crescere sano e vegeto cos'altro posso fare ? Help. :martello:

 

[Mor@]

Forse è proprio il fatto che lo tieni tutto l'anno dentro casa che ne causa la morte :embarrass... per il resto è più o meno tutto ok, a parte aggiungere al terriccio per le piante grasse qualche inerte, tipo perlite o lapillo.
Io ne ho uno piccolino, sui 10 cm di diametro, da un paio di anni e lo tengo tutto l'anno fuori, in serra fredda, perché le piante grasse amano la luce, il sole e l'aria... ma attendi qualche altro parere!

 

[vipa0205]

Cuscino della suocera, help.

In un video su giardinaggio.it dicono di sospendere le innaffiature in inverno, ma varrà anche per chi lo tiene in casa ? :confuso:

 

[reginaldo]

Tenere in casa, come già detto Mor@, le Cactaceae alle temperature che di solito si hanno negli appartamenti con riscaldamento centrale è molto difficile in quanto occorre che il terriccio non si secca mai per mantenere le risorse che alla pianta necessita.
La pianta non va mai in riposo e quindi deve sempre lavorare per consumare l'acqua che siamo costretti a dare e quindi spesso non c'è la fa o stenta moltissimo e in primavera stressata molto spesso muore.
Il freddo blocca la vegetazione e le risorse che durante l'anno abbiamo dato vengono immagazzinate nei tessuti ed a primavera la pianta risorge lentamente.
Reginaldo

 

[vipa0205]

Ma allora devo innaffiarla tutto l'anno. Puoi dirmi in che misura :martello: ? Ciao grazie.

 

[Nolorez]

Lascio rispondere Reginaldo, ma mi intrometto solo per dire che non c'è un calendario fisso con cui innaffiare le grasse. Non è che ti metti lì a segnare tutti i lunedì della settimana, o tutti i primi del mese, per dare da bere al grusonii...
Devi interpretare i suoi segni, in base al sole che prende, alle temperature, all'umidità, alla ventilazione, alla dimensione del vaso etc...
Se vedi che tende a raggrinzirsi allora innaffia. Se invece vedi che la pianta è turgida, nonostante siano già passate più di 2 settimane dall'ultima volta che l'hai innaffiata, allora lasciala stare.
E' chiaro che, se la tenessi fuori al freddo, potresti dimenticarti di darle da bere; ma tenendola in casa in inverno, dovrai comunque controllarla... ovviamente aumenta il rischio di marciume poiché in casa, senza circolazione d'aria, l'umidità residua nel substrato fa più fatica ad evaporare.

In ogni caso quoto gli altri utenti riguardo al fatto che, tenendola a una temperatura relativamente costante per tutto l'anno, a lungo andare ne soffre e potrebbe morire, perché vive un ciclo stagionale alterato non essendo una pianta tropicale.

 

[reginaldo]

Non esiste una risposta precisa: ognuna ha la sua esigenza e ciascuna ha la sua storia.
In inverno è meglio nebulizzare quando le piante si vedono in sofferenza, ma mai quando sono in serra fredda, nebulizzare mai direttamente ma per caduta indiretta, l'acqua passa per l'atmosfera che le circonda e si scalda leggermente.
Io uso mantenere in casa presso le piante dei contenitori pieni di acqua, è sufficiente l'umidità ambientale ( ho temperature da + 10 a 15°).
Ciao
reginaldo