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Piante grasse e cactacee all'aperto

kyle_randall

Aspirante Giardinauta
Ciao!
C'è una cosa che non ho capito delle piante grasse e dei cactus. Durante la primavera e l'estate vorrei tenerle fuori (mi hanno detto che dove abito le posso lasciare fuori da maggio a novembre) e so anche che le piante, una volta posizionate, non devono più essere spostate. Ma lasciandole fuori sono esposte alle piogge, in quel caso cosa devo fare? Le lascio sotto l'acqua o le devo ritirare? Perché so che le piante grasse e cactacee temono la troppa acqua/umidità
 

Andrea!

Giardinauta Senior
Si temono l'acqua e l'umidità. Se le sposti da primavera a estate allora si che si stressano!! Ma se le sposti quando sono a nanna non gli fai niente... :D
 

elebar

Wonder Moderatrice Suprema
Membro dello Staff
Ciao!
C'è una cosa che non ho capito delle piante grasse e dei cactus. Durante la primavera e l'estate vorrei tenerle fuori (mi hanno detto che dove abito le posso lasciare fuori da maggio a novembre) e so anche che le piante, una volta posizionate, non devono più essere spostate. Ma lasciandole fuori sono esposte alle piogge, in quel caso cosa devo fare? Le lascio sotto l'acqua o le devo ritirare? Perché so che le piante grasse e cactacee temono la troppa acqua/umidità
Ciao, in estate e con composta idonea NON temono la pioggia; temono l'umidità quando è associata alle basse temperature. Quindi se le hai in composta drenante in estate puoi tranquillamente lasciarle alla pioggia, sempre che non ci sia ristagno (quindi senza sottovaso) mentre in inverno devi ripararle da pioggia e nebbia. Comunque questa è una indicazione generale, occorre sapere esattamente quali piante hai tu per darti indicazioni più precise perchè molte resistono diversi gradi sottozero ma alcune soffrono già sotto i 10 gradi...
 

Stefano-34666

Guru Master Florello
Ciao,

le piante grasse, dalla primavera all'autunno, devono stare all'aperto.
Poi, in base alla specie, vogliono ombra, mezzo sole o sole pieno ma DEVONO stare all'aperto.
In questi periodi la loro gestione è piuttosto semplice. Terreno drenante, acqua solo quando il terreno è veramente asciutto, poche attenzioni se non per verificare la presenza di insetti o malattie varie.
I problemi nascono, per chi abita al nord, da ottobre ad aprile. Per chi vive in meridione le piante possono anche stare sempre fuori. Al nord bisogna conoscere le proprie piante e capire cosa vogliono. Alcune possono stare fuori anche in inverno a patto che siano all'asciutto. Altre vogliono una serra fredda oppure un locale non riscaldato. Altre ancora devono essere messe in luoghi in cui la minima non scenda sotto i dieci gradi (i melocactus anche 15).
E' importante quindi, soprattutto per l'inverno, identificare bene le piante e capire dove devono svernare.
In estate invece un buon terreno drenante e l'assenza del sottovaso compensano la pioggia. Io però preferisco tenerle in luoghi in cui la pioggia non le bagna direttamente. In questo modo gestisco io l'apporto di acqua e le piante sono al riparo in caso di grandine oppure periodi di pioggia troppo prolungati.

Ste
 

brandegeei

Esperto in Fitopatologie
Ciao
come nordico ti posso dire che devi utilizzare una copertura trasparente per il periodo tardo rpimaverile, maggio non è il più idicato perchè prendano la pioggia, mentre da giugno fino a metà settembre circa puoi lasciarle sotto la pioggia, ma vanno comunque ombreggiate leggermente per evitare scottaure, con una leggera rete ombreggiante. Mentre da metà settembre devono essere coperte con una protezione che le conservi asciutte fino a fine ottobre momento di ricovero idoneo. Mantenerle con più rigore nei mesi iniziali e finali della fase vegetativa è auspicabile, poi se puoi elencare che tipo di piante hai, si può migliorare il consiglio di coltivazione.
 

reginaldo

Florello Senior
Sono ormai 37 anni che coltivo piante grasse (1975), da quando le ho messe all'aperto circa ( non ricordo quando), le ho tenute non riparate fino a metà a ottobre senza alcuna copertura in quanto le piante mi sembra che per la maggior parte di essere entrano in riposo dopo la metà di ottobre.
L'importante che associata all'acqua la temperatura non sia molto bassa.
Ciao
reginaldo
 

brandegeei

Esperto in Fitopatologie
Ciao
ma di quali piante si sta parlando? Perchè lecco non è lecce e il telo di plastica non è una soluzione sicura se non ci sono i giusti accorgimenti. Prima di tutto devi farci sapere che piante vuoi lasciare fuori, metti delle foto o fai il ricnoscimento...
 
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